
Il nuovo capitolo del nostro manuale di primo soccorso descrive come compiere la valutazione della persona infortunata sul luogo dell'incidente stradale
Eccoci al sesto capitolo del nostro manuale di primo soccorso: la valutazione dell’infortunato. Sul luogo dell’incidente, una volta accertato che non ci siano pericoli né per i feriti, né per noi e né per eventuali altre persone presenti sul posto, dobbiamo capire come stanno gli infortunati. La prima cosa da fare è quella di controllare lo stato di coscienza. Lo stato di coscienza è la capacità di una persona di orientarsi nel tempo e nello spazio, di rispondere alle domande e di reagire agli stimoli dolorosi. Tale stato può essere valutato parlando con l’infortunato e toccandolo.
LA VALUTAZIONE DELL’INFORTUNATO: PRIME MOSSE
Avviciniamoci quindi alla persona infortunata e, chiamandola a gran voce, scuotiamole delicatamente le spalle. È fondamentale toccarle le spalle senza muoverle. Non dimentichiamo che nel momento in cui facciamo queste manovre non sappiamo ancora se ci siano dei traumi. Dopo aver chiamato e toccato l’infortunato si possono verificare due situazioni: la persona ci risponde ed è cosciente oppure non ci risponde e quindi è incosciente. Se ci risponde avrà ovviamente un battito cardiaco e un respiro. In qualsiasi posizione si trovi dovremo quindi evitare di spostarla, a meno che non ci siano dei pericoli immediati che ne mettano a rischio la vita. Parliamole cercando di tranquillizzarla, e facciamole delle domande molto semplici per capire come sta, valutando nel contempo la presenza di eventuali altre lesioni su cui intervenire. Dobbiamo prestare molta attenzione non solo a non muoverla ma anche a fare in modo che non faccia lei stessa dei movimenti.
PRIMO SOCCORSO: COSA CONTROLLARE
Le persone coinvolte in un sinistro stradale si trovano in uno stato di profonda agitazione e spesso tentano di alzarsi anche se in gravi condizioni. Nel caso di persona gravemente ferita dovremo posizionarci vicino alla testa e, afferrandola saldamente, cercare di evitare che possa muovere il collo. Nel frattempo se c’è qualcun altro lo mandiamo a chiamare il 118, mentre noi cerchiamo di capire le condizioni dell’infortunato. Rivalutiamo la situazione di continuo, lo stato del ferito può cambiare improvvisamente. Questa che abbiamo descritto è la condizione migliore, perché vede l’infortunato cosciente. Potrebbe verificarsi invece che la persona non risponda, e questo può significare che è solo incosciente oppure in arresto cardiaco.
SE L’INFORTUNATO NON RISPONDE?
Dunque, la persona ferita non risponde, appare incosciente. Bisogna pertanto procedere alla valutazione del respiro, cosa che talvolta può risultare difficile soprattutto se l’infortunato è seduto all’interno del veicolo o per terra in posizione prona. In questi casi può essere necessario stendere la vittima sul dorso. Il torace va preferibilmente scoperto, soprattutto se sono presenti indumenti ingombranti. Per verificare la respirazione dobbiamo iperestendere la testa. Con una mano sulla fronte e una sotto il mento, tirare indietro il capo e posizionarci con la guancia sopra al volto dell’infortunato, praticando la manovra conosciuta con la sigla GAS: guardiamo i movimenti del torace, ascoltiamo eventuali rumori uscire dalla bocca e sentiamo il flusso di aria sulla nostra guancia. Tale manovra va effettuata contando a voce alta fino a dieci. Una persona normale a riposo compie circa 12-16 atti respiratori al minuto. Ciò significa che durante dieci secondi se l’infortunato respira dobbiamo osservare almeno uno o due atti. Altrimenti ci troviamo di fronte a una situazione di arresto respiratorio. Nel caso in cui la persona incosciente respiri dobbiamo posizionarla lateralmente, possibilmente facendoci aiutare da altre persone presenti. Dopodiché chiamare il 118 comunicando l’accaduto e specificando che abbiamo di fronte una persona che respira ma è incosciente.
MANUALE DI PRIMO SOCCORSO: TUTTI I CAPITOLI
Approfondisci qui la Guida al Primo Soccorso:
1) Manuale di Primo soccorso (Home)
2) Cosa fare in caso di incidente?
3) La chiamata al 118
4) Prime misure d’intervento
5) La messa in sicurezza della zona
6) La valutazione dell’infortunato
7) Tecniche di soccorso
8) Basic Life Support o rianimazione di base
9) I traumi possibili
10) Lo spostamento dell’infortunato e la rimozione del casco