Alla base dell’acquisto di un’auto a poco prezzo c’è una strategia che comprende anche il confronto dei costi e dei preventivi
Acquistare un’auto a poco prezzo è un obiettivo per tutti alla luce dell’investimento che comporta. La spesa iniziale elevata può risultare un ostacolo non trascurabile, soprattutto tenendo conto di costi fissi spesso sottovalutati, come il primo bollo auto. Ci sono però diverse strategie da prendere in considerazione per risparmiare sull’acquisto di un veicolo.
ACQUISTARE UN’AUTO A POCO PREZZO CON GLI INCENTIVI
Acquistare un’auto a poco prezzo può essere facilitato dagli incentivi nazionali, regionali o locali disponibili, spesso associati alla rottamazione di un vecchio veicolo inquinante. La chiave del successo è la tempestività in quanto spesso queste agevolazioni economiche hanno un plafond limitato che rischia di esaurirsi in breve tempo. Per individuare le opportunità di risparmio, il primo suggerimento è di consultare il sito istituzionale della Regione di appartenenza. In questo spazio web sono infatti pubblicati i dettagli delle misure riservate ai residenti interessati all’acquisto di un’auto nuova. Poi ci sono naturalmente gli incentivi nazionali, attivati anche nel 2024, che coinvolgono sia le vetture ad alimentazione tradizionale e sia le elettriche.
QUANDO SI RIESCE AD ACQUISTARE UN’AUTO A POCO PREZZO
Un alto aspetto da non sottovalutare per acquistare un’auto a poco prezzo è il momento opportuno per effettuare questo investimento. In genere – ma non si tratta di una regola rigida – la fine dell’anno è un periodo favorevole. Le case automobilistiche mirano a smaltire le vetture invendute per far spazio ai nuovi modelli o a restyling. Le concessionarie, a loro volta, sono chiamate a raggiungere gli obiettivi di vendita prefissati, facilitando così la trattativa sul prezzo. Altre finestre da considerare sono le chiusure del mese, del trimestre o del quadrimestre, sempre perché le concessionarie cercano di raggiungere i loro target di fatturato.
RISPARMIARE CON L’ACQUISTO DI UN’AUTO A KM 0 O IN PRONTA CONSEGNA
Le auto a km 0 sono un’altra opzione per acquistare un’auto a poco prezzo o comunque a un costo ridotto. Questi veicoli sono immatricolati dalle concessionarie e sono utilizzati principalmente a scopo espositivo o per test drive. In genere il chilometraggio è davvero prossimo allo zero e dunque sono nei fatti praticamente nuovi. Anche se vale la pena ricordare che le auto a km 0 non sono considerate tecnicamente veicoli nuovi in quanto già immatricolate e dunque con un precedente proprietario, ovvero la concessionaria.
Se si è disposti a rinunciare alla personalizzazione della vettura, anche le auto in pronta consegna sono un’alternativa da considerare. Sono già a disposizione della concessionaria ed eliminano le attese. A ben vedere, anche le auto a km 0 sono in pronta consegna, anche se non tutte le auto in pronta consegna sono necessariamente auto a km 0. In ogni caso, sia per le auto nuove ancora da immatricolare sia per le auto a km 0, il risparmio sul costo di listino può essere interessante: fino al 10% per le prime e fino al 20% per le seconde. Nel caso del leasing, il risparmio potrebbe arrivare fino al 30%.
L’IMPORTANZA DI CONFRONTARE I PREZZI
Alla base dell’acquisto di un’auto a poco prezzo c’è dunque una strategia che comprende anche il confronto dei costi e dei preventivi. L’analisi comparativa è un passo essenziale in questo processo. I siti di comparazione online consentono di confrontare le proposte delle concessionarie e dei rivenditori così da restituire un’idea generale dei prezzi di mercato. Bisogna considerare che i costi finali possono variare in base a diversi fattori. Dopo aver effettuato una prima selezione è consigliabile richiedere preventivi dettagliati che includano non solo il costo dell’auto, ma anche eventuali spese accessorie e costi di finanziamento, se previsti. Questo approccio consente di avere una panoramica chiara e trasparente del prezzo complessivo. Meglio verificare la possibilità di usufruire di agevolazioni e incentivi, se disponibili, nonché di valutare la possibilità di rottamare un’auto per ottenere uno sconto sul prezzo finale. Per una panoramica completa della spesa da affrontare, oltre al costo iniziale dell’auto non bisogna dimenticare di considerare anche i costi di gestione a lungo termine. La lista comprende l’assicurazione, almeno la Rc auto obbligatoria, il bollo auto che è legato soprattutto alla potenza del veicolo, e la manutenzione, sia quella ordinaria e sia quella straordinaria.