
Ecco gli errori più frequenti che spesso si fanno anche con la seconda auto di famiglia e i consigli per il cambio gomme invernali
Il cambio gomme invernali è spesso basato sul prezzo degli pneumatici specialmente per la seconda auto di famiglia, quella di battaglia affidata ai figli per impratichirsi. Ma è la scelta migliore? Vediamo come scegliere le gomme invernali in 5 punti chiave da non dimenticare, ma soprattutto qual è la larghezza più adatta alle gomme invernali, meglio strette o larghe. Ecco i consigli e gli errori da non fare con il cambio gomme invernali.
Aggiornamento del 19 dicembre 2024: contenuti più recenti e utili per i lettori
1. PREZZO GOMME INVERNALI
Quando cambio le gomme invernali, è sufficiente la scritta M+S? Per il Codice della Strada si, ma la presenza del fiocco di neve e la montagna a 3 cime (3PMSF) dimostra che le gomme hanno superato specifici test invernali. In realtà tra una gomma low cost e una sviluppata e testata in condizioni climatiche mutevoli, la scelta migliore è con quelle più sicure. Qui trovi gli ultimi test sulle migliori gomme invernali. Vi ricordiamo che in Germania non sono più legali le gomme M+S non alpine per circolare in inverno.
2. QUANDO FARE IL CAMBIO GOMME INVERNALI
Con le gomme stagionali è facile dimenticare a quando risale la prima installazione degli pneumatici invernali. Uno dei maggiori produttori di gomme invernali consiglia di sostituirle dopo 6 anni di uso attivo. Anche se il battistrada residuo sembra ancora sufficiente, non bisogna dimenticare che il lavoro maggiore lo fanno i tasselli. Con l’usura diminuisce la capacità di adattarsi all’asfalto invernale che va dall’asciutto alla neve, passando per il fondo bagnato e quello ghiacciato.
3. L’ETA’ DELLE GOMME INVERNALI
A prescindere da quanto spesso si usa l’auto, controllare la sigla DOT degli pneumatici e assicurarsi che non abbiano più di 10 anni. Superata questa soglia, meglio optare per il cambio gomme invernali con altre nuove. Si può controllare sul fianco della gomma il DOT corrispondente alla data di produzione della gomma. E’ fatta di 4 numeri (le prime 2 cifre indicano la settimana e le seconde l’anno di produzione). Ad esempio DOT – 4024.
4. LO SPESSORE OTTIMALE DEGLI PNEUMATICI PER L’INVERNO
Negli ultimi anni – secondo Nokian Tyres – gli pneumatici inadeguati sono diventati sempre più un fattore di rischio, in media ogni 7 incidenti mortali causati da un’auto o da un furgone. Anche se spesso queste statistiche sono molto influenzate da una grande quantità di variabili, Nokian raccomanda di guidare con uno spessore del battistrada non inferiore ai 4 mm. Una convinzione che non vede tutti i Costruttori di pneumatici d’accordo e di questo ne abbiamo parlato in questo video “Perché usare le gomme fino a 1,6 mm?“.
5. LA PRESSIONE GOMME INVERNALI
Attenzione al mito molto diffuso, anche tra alcuni installatori, che la pressione gomme invernali debba essere sempre più alta di 0,5 bar: è sbagliato! Nel long test delle gomme invernali Nokian WR 4 qui, l’auto si è mostrata subito nervosa e poco bilanciata. Se è vero che in inverno la pressione delle gomme scende per tutti, Nokian ricorda che la pressione corretta di gonfiaggio delle gomme invernali va aumentata di 0,2 bar in più rispetto a quella standard estiva consigliata dal costruttore dell’auto. E’ scontato, ma lo ricordiamo, che se si anticipa il cambio gomme invernali, la pressione pneumatici andrà controllata e corretta dopo qualche settimana come spieghiamo qui.