Test pneumatici nuovi e usati: a 1,6 mm può cambiare tutto Ecco cosa succede davvero quando si guida con pneumatici nuovi o usati fino a 1

Test pneumatici nuovi e usati: a 1,6 mm può cambiare tutto

Ecco cosa succede davvero quando si guida con pneumatici nuovi o usati fino a 1,6 mm: guarda il test tra pneumatici nuovi e usati

20 Febbraio 2021 - 11:02

Quando è il momento giusto di cambiare le gomme usurate perché poco sicure? Se provate a chiedere tra gli addetti ai lavori otterrete risposte molto diverse, tra chi ricorda che fino a 1,6mm si è in regola e chi già a 3-4 mm è meglio non rischiare. Ma a quale altezza un battistrada diventa realmente pericoloso? Come cambia realmente la tenuta di una gomma nuova confrontata con una usata fino a 1,6mm? Lo abbiamo sperimentato in pista con l’aiuto di Michelin che si sta muovendo a livello europeo per l’adozione di un test di frenata per l’omologazione anche su gomme al limite di usura. Ecco le nostre impressioni dopo il test pneumatici nuovi e usati realizzato in Austria.

I TEST CON PNEUMATICI NUOVI E USURATI A 1,6 MM

Oggi dare una risposta univoca su quanto sono sicuri gli pneumatici giunti al limite di 1,6 mm è impossibile, semplicemente perché manca l’obbligo di testare le gomme anche a fine vita per omologarle. Ad oggi infatti sono i Costruttori di pneumatici e gli enti indipendenti a testare le gomme anche quando sono usurate. Ma ai fini dell’omologazione è sufficiente un test di frenata su bagnato delle gomme nuove che poi definisce la lettera che ritroviamo sull’etichetta energetica. Il test di frenata su bagnato misura la distanza necessaria a rallentare un veicolo da 80 a 20km/h su fondo stradale standardizzato con un 1 mm di acqua a terra. Vengono valutati anche altri parametri come il coefficiente di frizione e la temperatura ambientale, che concorrono al funzionamento dell’aderenza di cui parliamo in questo video. E su questi test si concentra la maggior parte dei produttori di pneumatici, delle case automobilistiche e delle associazioni dei consumatori. Mentre Michelin ci ha mostrato, numeri alla mano rilevati in pista in un test tra pneumatici nuovi e usati, cosa cambia realmente tra un pneumatico nuovo e uno usurato a 1,6 mm nelle prove di handling e frenata su bagnato. Scoprilo nel video qui sotto, con le nostre impressioni di guida.

USURA E SICUREZZA SU ASCIUTTO E BAGNATO

Come abbiamo già visto nei video del #SicurEDU sugli pneumatici, l’usura di uno pneumatico genera effetti diversi sulle prestazioni tra asciutto e bagnato. Da nuovo è meglio avere un battistrada con tasselli alti perché riducono molto il rischio di aquaplaning (anche se questo dipende dalla larghezza dello pneumatico e dalla velocità). Una gomma nuova è quindi mediamente più sicura su bagnato di una usata, come ci spiega nel video qui sotto Valerio Sonvilla. E questo è l’unico elemento che alimenta la convinzione di sostituire gli pneumatici a 3 mm anziché a 1,6 mm, come invece prevede la normativa internazionale. Ma oltre a una maggiore spesa, con effetti anche sull’ambiente, cambiando prima le gomme troppo presto si perdono anche i benefici dell’usura del battistrada su asciutto. Qual è allora l’altezza del battistrada più sicura per le gomme su asciutto e bagnato? Il ragionamento è valido anche per le gomme invernali? Cosa si sta facendo per rendere introdurre dei test completi su pneumatici nuovi e usati? Ne parliamo nel video qui sotto.

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