Manutenzione auto: dopo 3 anni il 53% non la fa più in concessionaria Il mercato Aftermarket italiano chiude il primo semestre del 2022 con risultati positivi. Il fatturato cresce per tutte le famiglie di prodotto

Manutenzione auto: dopo 3 anni il 53% non la fa più in concessionaria

Manutenzione auto in garanzia: la fedeltà dei clienti cala dopo il terzo anno dall’acquisto dell’auto nuova

18 Novembre 2021 - 12:11

La manutenzione auto dopo l’acquisto da nuova continua a basarsi su un rapporto di affezione tra i clienti e la rete ufficiale del Brand. Ma con la pandemia da Covid-19, è diminuita la percentuale di clienti fedeli che tornano in concessionaria a fare il tagliando. È quanto emerge dall’indagine dell’Osservatorio Autopromotec, la più grande rassegna internazionale di attrezzature per officina e aftermarket. Ecco dopo quanti anni i clienti delle Case auto si rivolgono ad altre officine.

MANUTENZIONE AUTO NUOVA IN GARANZIA

Nessuno è obbligato a fare la manutenzione auto in concessionaria (lo stabilisce la direttiva Monti), eppure la quasi totalità degli acquirenti di auto fa almeno il primo tagliando presso la concessionaria ufficiale. Forse temendo di essere penalizzati in caso di guasti o difetti durante la Garanzia Ufficiale del Costruttore, si dà fiducia alla competenza della rete ufficiale, ma solo per qualche anno. A settembre 2021, infatti, l’84% dei proprietari di auto nuove è tornato entro il primo anno dall’acquisto presso la concessionaria o l’officina autorizzata per fare riparazioni o manutenzione all’auto. Anche il fatto che la diagnosi auto a blocchi sia più complessa senza gli strumenti adatti e l’autorizzazione delle Case auto, è facile immaginare lo stato d’animo più rilassato quando si affida l’auto alla rete ufficiale.

TAGLIANDO AUTO IN CONCESSIONARIA

Sta di fatto che, secondo l’Osservatorio Autopromotec, gli automobilisti rimasti fedeli al Brand per la manutenzione auto (84%) sono gli stessi in percentuale rispetto al 2019 solo entro il primo anno dall’acquisto. Va comunque considerato che i piani di manutenzione dei modelli più recenti non consigliano quasi più tagliandi entro i primi 2 anni, se non si è raggiunta la percorrenza in km. La percentuale di automobilisti che continua a rivolgersi alla concessionaria dopo due anni dall’acquisto, scende al 73% nel 2021 ed è in calo anche rispetto al 75% del 2019. Dopo tre anni dall’acquisto quasi la metà (57% nel 2021 contro il 60% nel 2019) resta fedele alla rete di assistenza del Brand e dopo il quarto anno si scende ancora al 45% (contro il 46% del 2019).

OFFICINE INDIPENDENTI COME QUELLE UFFICIALI

Vogliamo ricordare che il passaggio alle reti di officine indipendenti o ai network come Rhiag legati a noti brand del mondo aftermarket è possibile senza perdere la garanzia ufficiale, a patto che la manutenzione ordinaria avvenga come spiega il video qui sopra. Secondo Autopromotec, il progressivo passaggio dagli operatori delle reti ufficiali agli operatori indipendenti dipende dalla ricerca di un’assistenza tecnica di qualità a prezzi più competitivi e meglio distribuita sul territorio. “Negli ultimi due anni questa tendenza fisiologica si è accentuata a causa delle conseguenze dell’emergenza sanitaria”. Inoltre con la sempre maggiore diffusione delle auto connesse, ibride ed elettriche inoltre, si assisterà a un cambiamento nelle officine, chiamate a grandi investimenti in formazione e attrezzature, al pari delle reti ufficiali.

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