Cambio gomme estive: chiarezza sugli pneumatici di tipo M+S

Cambio gomme estive: chiarezza sugli pneumatici di tipo M+S

Con il cambio gomme estive è sempre opportuno fare chiarezza sulla normativa vigente e sull'uso corretto degli pneumatici di tipo M+S

15 Aprile 2024 - 09:00

Il 15 aprile scadono gran parte delle ordinanze che impongono l’obbligo di dotazioni invernali su determinati tratti stradali e si può pertanto procedere con il cambio gomme estive. Non è comunque un termine categorico perché la normativa concede agli automobilisti un mese aggiuntivo per mettersi in regola, quindi c’è tempo fino al 15 maggio per fare il cambio dalle gomme invernali a quelle estive. Tuttavia, ed è questo l’aspetto che crea spesso confusione, non c’è sempre l’obbligo di tornare alle dotazioni estive, ma tutto dipende dal tipo di pneumatici utilizzati durante la stagione invernale.

Aggiornamento del 15 aprile 2024 con i chiarimenti sulla normativa delle gomme estive e sugli pneumatici di tipo M+S.

CAMBIO GOMME ESTIVE: COSA PREVEDE LA NORMATIVA

Infatti gli pneumatici all season e le gomme invernali con dicitura M+S e codice di velocità uguale o superiore a quanto indicato sul libretto di circolazione o sul documento unico, possono circolare tutto l’anno, senza limitazioni (anche se non lo consigliamo e dopo spieghiamo il perché). Solo le gomme invernali che riportano un codice di velocità inferiore devono essere obbligatoriamente cambiate nel periodo estivo. Per chi non conosce troppo bene la materia ricordiamo che il codice di velocità è una sigla riportata sulle gomme delle auto, rappresentata da una lettera dell’alfabeto, e corrisponde alla velocità massima a cui uno pneumatico può viaggiare. Per esempio la lettera P indica che il limite è di 150 km/h, la Q di 160 e così via, fino alla sigla Y. Su tutti i libretti di circolazione è indicato il codice di velocità minimo di ciascuna vettura. Quindi se il libretto riporta la lettera Q, montando gomme auto invernali M+S con codice di velocità da Q in poi (Q, R, S. T, ecc.) non c’è nessun obbligo di cambiare gli pneumatici per l’estate. Altrimenti (fino alla lettera P) l’obbligo sussiste. I codici di velocità sono 31 e vanno da A1 a Y, come riportato nella seguente tabella:

Cambio gomme estive

ASSOGOMMA FA CHIAREZZA SUGLI PNEUMATICI DI TIPO M+S

In relazione all’uso di pneumatici M+S e ad alcune voci, circolate negli ultimi giorni, relative a ipotetici problemi di sicurezza stradale legati all’impiego di alcuni pneumatici di questo tipo durante il periodo estivo (in particolare su auto ad alte prestazioni), il Gruppo Produttori Pneumatici di Assogomma è intervenuto per fare chiarezza sulla questione, ribadendo che le gomme omologate, idonee all’impiego su uno specifico veicolo, sono sempre quelle riportate sul libretto di circolazione. L’associazione fa comunque notare che su alcuni libretti sono riportate, per le stesse misure di pneumatici, sia la versione standard (estiva) sia la versione M+S. Si tratta di un accorgimento mediante il quale il costruttore del veicolo limita l’impiego di pneumatici di tipo M+S ai soli con codice di velocità uguale o superiore a quello indicato. Nella circostanza è generalmente indicato un codice di velocità superiore a Q, generalmente H (210 km/h) , visto che il costruttore sceglie di avere performance sulla velocità superiori rispetto al minimo consentito (160 km/h).

Inoltre si sottolinea che non esistono normative tecniche che disciplinano il campo di applicazione delle temperature alle quali sono impiegabili pneumatici di tipo M+S come pure pneumatici estivi. Di conseguenza eventuali indicazioni di intervalli compresi tra -10° e + 10° per gli pneumatici M+S non sembrano trovare alcun riferimento tecnico normativo ufficiale.

Pertanto gli automobilisti possono liberamente scegliere di circolare tutto l’anno con pneumatici M+S, a patto che siano tra quelli che soddisfano le indicazioni dimensionali e prestazionali riportati sul libretto di circolazione del veicolo. L’eventuale declassamento del codice di velocità è previsto solo per pneumatici di tipo M+S muniti di pittogramma alpino, limitatamente al periodo di vigenza delle ordinanze invernali.

CAMBIO GOMME ESTIVE: LA LEGGE E IL BUON SENSO

Fin qui abbiamo descritto cosa prevede la legge: chi rispetta queste disposizioni evita la multa da 430 a 1.731 euro, oltre al ritiro della carta di circolazione, che viene inflitta a chi circola nel periodo estivo con gomme irregolari. Poi però c’è il buon senso (supportato da numerosi test su strada) che consiglia di circolare con gomme estive nei mesi più caldi per avere il massimo del comfort e della sicurezza. Con alte temperature, infatti, gli pneumatici estivi offrono migliori performance in fatto di tenuta di strada, frenata (scopri come cambia la frenata con gomme estive, invernali e all season), sicurezza e garantiscono risultati superiori sia in termini di consumi che di comfort acustico. Inoltre il loro battistrada si consuma meno con le temperature elevate. Probabilmente, test alla mano, le migliori gomme 4 stagioni si avvicinano molto alle performance delle gomme estive, mentre gli pneumatici invernali andrebbero sempre cambiati d’estate, a prescindere dalla normativa vigente, anche per preservarne l’efficacia quando torna il freddo.

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