Quando la patente non è duplicabile? Guidare è un compito complesso e

Quando la patente non è duplicabile?

Sai quando la patente non è duplicabile? Ci sono casi in cui non si può procedere con la richiesta standard e occorre recarsi in Motorizzazione

31 Maggio 2022 - 12:05

Sappiamo che si può chiedere il duplicato della patente in caso di deterioramento oppure per furto, smarrimento o distruzione. Tuttavia in certi casi la patente non si può duplicare e per sostituirla bisogna seguire una procedura più complessa rivolgendosi direttamente in Motorizzazione. Ma quando la patente non è duplicabile? Scopriamo tutte le possibilità.

DUPLICATO DELLA PATENTE PER FURTO, SMARRIMENTO O DISTRUZIONE

Nel caso di smarrimento, furto, distruzione della patente occorre fare la denuncia agli organi di polizia e ottenere un duplicato del documento (mentre nel caso di deterioramento non serve la denuncia). Nella maggior parte dei casi è la stessa polizia a farsi carico della duplicazione della patente, inviando la richiesta all’Ufficio Centrale Operativo (U.C.O.) del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili e consegnando all’utente un permesso provvisorio di guida in attesa del rilascio del nuovo documento (che viene spedito all’indirizzo di residenza dell’intestatario con posta assicurata). A volte, però, la patente risulta non duplicabile al momento della denuncia.

QUANDO LA PATENTE NON È DUPLICABILE? TUTTE LE POSSIBILITÀ

Ma quando la patente non è duplicabile? In genere succede per problemi tecnici interni all’Anagrafe nazionale degli abilitati alla guida. In particolare se dall’anagrafe non è possibile recuperare il numero identificativo o la data di scadenza della patente, oppure se sussistono impedimenti di altro genere o se i dati risultano illeggibili. Di solito la verifica sulla duplicabilità della patente la fanno gli organi di polizia al momento della denuncia, tuttavia si può procedere anche in prima persona collegandosi al sito del Portale dell’Automobilista e accedendo, dopo essersi loggati cone Spid o lCie, al servizio ‘Verifica duplicabilità della patente’.

Quando la patente non è duplicabile

PATENTE NON DUPLICABILE: COSA FARE?

Cosa fare, dunque, se la patente rubata, smarrita o distrutta risulta non duplicabile per problemi nell’Anagrafe degli abilitati alla guida? In questo caso, come detto, occorre attivare una procedura più complessa rivolgendosi direttamente presso la sede più vicina della Motorizzazione Civile (anche tramite un’agenzia di pratiche auto, pagando il relativo servizio) consegnando la seguente documentazione:

– domanda su modello TT 2112 (scarica qui) compilato e firmato;

– denuncia di smarrimento, furto o distruzione della patente;

– ricevuta del pagamento di 10,20 euro su bollettino PagoPA per la tariffa ‘2E – Duplicato Patente per Smarrimento, Sottrazione, Distruzione’;

– 2 fotografie uguali, formato tessera, di cui una autenticata;

– fotocopia del codice fiscale (o tessera sanitaria con numero del CF);

– originale e fotocopia di un valido documento di riconoscimento;

– originale del permesso provvisorio di guida rilasciato dagli organi di Polizia.

È necessario rivolgersi in Motorizzazione per ottenere il duplicato della patente anche se, dopo il tentativo di consegna per posta da parte del Ministero (a seguito della procedura standard avviata dagli organi di polizia), l’ufficio postale ha restituito il duplicato della patente al MIMS per errori nell’indirizzo del destinatario o per compiuta giacenza postale.

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