È un progetto tutto nuovo: cresce in dimensioni, tecnologia e sicurezza e si riposiziona nel segmento D premium con il 90% di componenti nuove
Abbiamo avuto modo di provare la nuova A4, giunta alla sua quinta generazione, fondamentale per la Casa di Ingolstadt perché riposiziona la “fama” della berlina tedesca nei confronti delle dirette concorrenti, ovvero la Bmw Serie 3 e la Mercedes-Benc Classe C. Partiti da una location particolare, come la Fabrica di Villorba (il centro di ricerca sulla comunicazione del Gruppo Benetton), abbiamo testato le novità che Audi ha portato sulla nuova A4 sia berlina che Avant; così in un mix di eleganza e sportività abbiamo apprezzato il nuovo handling, migliorato da una diminuzione del peso (-120 kg), dall'utilizzo della piattaforma Mlb (di derivazione Q7), da soluzioni tecnologiche riviste a da sistemi di sicurezza che custodiscono la vita a bordo dei passeggeri e strizzano anche l'occhio a una guida sempre più autonoma.
NUOVA NELL'ANIMA – Dalla veste esterna non si cattura troppo la differenza tra questa generazione e la passata, solo alcuni gli aspetti che ne determinano la freschezza, tra questi la decisa linea orizzontale che accentua la larghezza su coda e frontale, un design ancora leggermente accentuato nella sua dinamicità, che vuole mettere in risalto una sportività elegante. Il single-frame è largo e piatto, i fari opzionali in tecnologia LED e Matrix LED, completi d'indicatore di direzione dinamico, elevano la tecnica a stilema di design del marchio. La nuova A4 cresce di dimensioni: è lunga 4,726 m (25 mm più della generazione precedente), larga 1, 842 m (+16 mm) e con un'altezza invariata di 1,427 m è la più bassa nel suo segmento. L'aerodinamica raggiunge ora un coefficiente cx di 0,23, che la “rimette avanti” nella categoria di competenza, mentre il passo è cresciuto di 12 mm, arrivando a 2,820 m. Tutto ciò ha ridefinito lo spazio interno: quello per le gambe dei passeggeri posteriori è cresciuto di 23 mm, per la testa in zona anteriore di 24 mm e per le spalle di 11 mm. Dentro si sta comodi, anche se dietro il quinto passeggero sfrutta uno spazio un po' sacrificato, ad ogni modo nella nuova A4 si viaggia nel pieno confort e i tecnici Audi (che di recente ha sospeso due ingegneri tecnici che si occupavano del prestante 3.0 litri TDI, per la questione “dieselgate) hanno pensato a tutto, un esempio è dato anche (su richiesta) da particolari e rilassanti illuminazioni per la guida notturna che configurano un abitacolo più accogliente e meno aggressivo. La qualità delle finiture è alta e i materiali e i colori a disposizione lasciano ancora più libertà di configurazione. Il bagagliaio della nuova A4 Avant offre una capienza di 505 litri; ribaltando lo schienale del divanetto posteriore il volume di carico arriva a 1.510 litri (480/965 litri per la berlina). Di serie Audi propone la copertura elettrica del vano di carico e il motorino elettrico del cofano del bagagliaio.
SEMPRE PIU' INTELLIGENTE – Questa generazione di A4 è ricca di tecnologia (a Somerville Audi sta dimostrando di aver scelto la strada dell'auto connessa e intelligente), che si può comandare e visualizzare con il sistema Audi MMI; tra le novità figurano l'Audi virtual cockpit, i fari Audi Matrix LED, l'Audi smartphone interface, l'impianto Bang & Olufsen Sound System con suono 3D, l'Audi phone box con funzione di carica wireless, l'head up display nonché i nuovi sistemi di assistenza e i servizi Audi connect. L'Audi virtual cockpit è il cruscotto completamente digitale che visualizza le informazioni più importanti sul monitor LCD da 12,3″ ad alta risoluzione, con grafici chiari e molto dettagliati. Il sistema MMI Navigation plus con MMI touch offre poi un touchpad integrato nella manopola a pressione e rotazione per zoomare e inserire i caratteri. La logica dell'MMI si ispira interamente al funzionamento degli smartphones più moderni, compresa la funzione di ricerca intelligente a testo libero. Con MMI Navigation plus si dispone automaticamente del modulo hardware Audi connect, che collega le nuove A4 e A4 Avant a internet mediante la connessione superveloce LTE. A questo punto non possiamo non parlare dell'Audi Smartphone Interface, che integra i cellulari con sistema operativo iOS e Android in un ambiente sviluppato appositamente all'interno dell'Audi MMI. L'Audi phone box collega gli smartphone all'antenna di bordo e li carica induttivamente secondo lo standard Qi.
SEMPRE PIU' SICURA – I tecnici Audi hanno voluto incrementare i sistemi di assistenza alla guida, che si possono scegliere singolarmente o acquistarli nei pacchetti Parking, City o Tour. Tutte le varianti A4 sono dotate del nuovo Audi pre sense city, sistema che, tramite una telecamera anteriore posta sul parabrezza, è in grado di rilevare tutto ciò che succede nel raggio di 100 metri di distanza dal veicolo, monitorando gli spostamenti di vetture e pedoni sulla strada. In caso di rischio di una collisione il sistema avvisa il conducente e, in caso di necessità, aiuta ad arrestare la vettura contribuendo a ridurre il rischio di collisione o le conseguenze, qualora l'urto sia inevitabile. Sempre di serie c'è l'Attention Assist, un sistema che fornisce informazioni al guidatore analizzando il comportamento di guida e segnalando allo stesso un eventuale calo di attenzione. Nell'equipaggiamento di sicurezza troviamo l'Adaptive Cruise Control (ACC) Stop&Go con assistenza alla guida in colonna, che aiuta a mantenere la giusta distanza dal veicolo antistante, e l'Audi pre sense front, che aiuta a prevenire i tamponamenti e a ridurne le conseguenze. Altri sistemi consentono il riconoscimento della segnaletica stradale e degli ostacoli fino all'assistenza alla guida per rimanere nella carreggiata (con tanto di intervento automatico sul servosterzo), passando per l'assistenza alla svolta e quindi al di corsia.
ALLA GUIDA – Le motorizzazioni della nuova Audi A4 berlina e Avant comprendono tre propulsori benzina TFSI e quattro diesel TDI. I tre benzina sono un 1.400 cc da 150 Cv (presente solo sulla berlina) e un 2.0 litri declinato in due potenze, da 190 Cv e 252 Cv. Per quanto riguarda le unità diesel, figurano un 2.0 litri da 150 e 190 Cv e un 3.0 litri da 218 Cv e 272 Cv; tre invece le trasmissioni a disposizione: manuale a sei marce, robotizzato a doppia frizione a sette marce (S Tronic) e un automatico sequenziale a 8 marce (Tiptronic), mentre sia per la berlina che per la A4 è disponibile la trazione integrale. Nelle prime sensazioni di guida è stato facile notare il confort a bordo, così come percepire un handling migliore rispetto alla passata generazione. La A4 (senza distinzione di versione, berlina o Avant) si guida bene in tutte le salse, grazie anche alla facilità con cui muta il suo “carattere” nelle varie modalità di guida. Alla base c'è un telaio ben fatto, un sistema frenante sempre pronto, una stabilità sempre elevata. L'abitacolo risulta ancora più accogliente e si percepisce sin dall'inizio che ci si sta per mettere alla guida di un'automobile che, grazie alla tanta tecnologia, è in grado di offrirti “tanto di più”; bisogna solo stare attenti a non farsi distrarre dai tanti comandi che servono a gestire l'infotainment e i sistemi di sicurezza e assistenza alla guida. Per acquistare la A4 berlina bisogna spendere minimo 33.800 Euro per la 1.4 TFSI da 150 Cv fino a un massimo di 50.300 Euro della 3.0 litri TDI da 272 Cv quattro tiptronic; per quanto riguarda la A4 Avant si parte dai 42.700 Euro della 2.0 litri TFSI ultra da 190 Cv S tronic fino ai 51.900 Euro della 3.0 litri TDI da 272 Cv quattro tiptronic.