
La sostituzione della frizione è una delle operazioni più semplici in officina ma non esente da errori. Ecco i consigli degli esperti quando si deve cambiare la frizione
Quando sollevando il pedale della frizione, l’auto strattona, sobbalza o avanza con difficoltà all’aumentare dei giri motore il più delle volte il problema è legato a un guasto alla frizione, guarda qui come funziona la frizione e come farla durare più a lungo. Per un meccanico esperto cambiare la frizione è forse una delle operazioni più semplici da eseguire, anche a occhi chiusi almeno sulle auto più diffuse. Ma spesso anche i riparatori più esperti possono commettere l’errore di sorvolare su alcuni dettagli fondamentali che poi si traducono in un cliente arrabbiato, insoddisfatto e che si presenta in officina reclamando. Montare una frizione nuova in fai da te nel garage di casa è un intervento che va oltre la semplice sostituzione della batteria, ci si può ferire maneggiando la campana del cambio senza le giuste attrezzature e, aspetto più importante, è vietato dalla legge 122/92. Nei prossimi paragrafi quindi vediamo quali sono gli errori più frequenti da evitare nel cambiare una frizione e i consigli degli esperti di uno dei maggiori produttori di frizioni.
- Analisi dei difetti di una frizione smontata
- Verifica della frizione nuova
- Errori nel montaggio della frizione
- Lubrificazione e pulizia quando si cambia la frizione
Aggiornamento del 24 gennaio 2025: contenuti più recenti e utili per i lettori
1. SOSTITUZIONE FRIZIONE AUTO: LO SPORCO NASCONDE I DANNI
Prima di montare una frizione nuova, è necessario pulire il lato interno della campana del cambio nonché tutti i componenti del sistema di comando della frizione:
- la forcella di disinnesto frizione;
- il manicotto di guida del cuscinetto reggispinta;
- l’albero d’entrata del cambio;
- il profilo a ingranaggi multipli.
Questo è l’unico modo per identificare potenziali segni d’usura su queste parti che possono incidere negativamente sul funzionamento della nuova frizione. Se si individuano danneggiamenti, limature o usura anomala anche i componenti di comando della frizione devono essere sostituiti.
2. FRIZIONE NUOVA DIFETTOSA
Le condizioni dell’imballo sono una prima indicazione. Pertanto prima di montare la frizione nuova occorre eseguire una prova del disallineamento assiale del disco della frizione (foto sotto), anche se ciò non è suggerito nel programma di manutenzione. Poiché l’attuazione della frizione è un processo molto preciso, il disallineamento assiale delle guarnizioni di attrito non deve superare di molto gli 0,5 mm. Altrimenti l’innesto risulta molto difficoltoso o persino impossibile.
3. LA FRIZIONE E’ MONTATA MALE
Se il disco della frizione viene centrato con precisione ancor prima di essere spinto sullo spingidisco, l’installazione del cambio sarà più facile. In questo modo si riduce al minimo il rischio di danneggiare e/o deformare il profilo del mozzo durante il montaggio. La tolleranza fra albero d’entrata del cambio e profilo del mozzo è solo di pochi centesimi di millimetro. Anche una minima deformazione durante l’inserimento dell’albero d’entrata del cambio riduce la mobilità necessaria per il successivo disinnesto.
4. CAMBIARE LA FRIZIONE: I DETTAGLI DA NON SOTTOVALUTARE
Il funzionamento della frizione e, di conseguenza, l’innesto si possono ulteriormente migliorare anche applicando nelle scanalature del mozzo il grasso speciale normalmente incluso nel kit. La giusta quantità di grasso fa la differenza. Infatti per evitare vibrazioni della frizione bisogna sempre rimuovere il lubrificante in eccesso.
Inoltre la superficie del disco della frizione deve essere perfettamente pulita, quindi non va maneggiata con le mani sporche. Per lo stesso motivo gli esperti raccomandano di pulire accuratamente anche le superfici d’attrito del volano e dello spingidisco. Resta aggiornato su tante altre curiosità e consigli nei video #SicurEDU sulla manutenzione auto.