La Cina acconsente alla partnership tra Stellantis e Leapmotor sulla produzione di auto elettriche cinesi fuori dai confini
La strada per le auto elettriche cinesi prodotte da Stellantis è sempre più delineata ora che la joint – venture con Leapmotor ha ricevuto l’approvazione anche dalle autorità cinesi. Del resto anche Carlos Tavares, CEO Stellantis, ha di recente affermato che un partner cinese è la strategia necessaria per essere competitivi con auto elettriche dai costi minori. L’opzione Cina è divenuta a tutti gli effetti la soluzione per tutti gli stabilimenti del Gruppo che oggi rischiano di fermarsi.
STELLANTIS, RIDUZIONE DEI COSTI AUTO ELETTRICHE CON LEAPMOTOR
Secondo le informazioni riportate da Reuters, ma non ancora ufficializzate dalle società in questione, la Commissione nazionale cinese per lo sviluppo e la riforma (NDRC) ha acconsentito alla joint venture tra Stellantis e Leapmotor. Questo accordo, del valore di 1,6 miliardi di dollari, permette a Stellantis di entrare in Leapmotor con una partecipazione del 21%, dando così inizio a una collaborazione senza precedenti.
Una condizione chiave di questa partnership consentirà a Stellantis di avere diritti esclusivi per costruire, esportare e vendere i modelli Leapmotor al di fuori della Cina. Un’opportunità unica per un costruttore automobilistico che fatica a ridurre i costi di produzione delle auto elettriche, come molti altri, vedi Mercedes che ha rivisto gli obiettivi di vendite al 2030.
STELLANTIS – LEAPMOTOR, UNA PARTNERSHIP CHE SERVE ANCHE ALLA CINA
Stellantis deterrà il 51% di questa joint venture, rafforzando il suo impegno nei confronti della mobilità elettrica su scala globale. Tradizionalmente, l’ingresso nel mercato cinese è stato un processo complesso e spesso limitato per le aziende straniere.
Lo stesso approccio protezionistico però è stato adottato da Biden negli USA con l’Inflation Reduction Act e l’UE valuta seriamente l’introduzione di dazi per le auto elettriche prodotte in Cina dal 2024. Quindi è probabile che quella tra Stellantis e Leapmotor aprirà la strada a nuove o più ampie collaborazioni tra le Case auto che non hanno ancora insediamenti o legami con la Cina.
LE AUTO ELETTRICHE LEAPMOTOR CHE INTERESSANO A STELLANTIS
Senza dubbio l’aspetto più significativo di questo accordo è l’impatto che avrà sugli stabilimenti di produzione di Stellantis. Con la crescente domanda di veicoli elettrici, questi impianti potrebbero essere riconvertiti per la produzione su larga scala di auto elettriche a prezzi più accessibili. Di recente si è parlato molto dello stabilimento di Mirafiori, ma Tavares ha chiarito che qualsiasi stabilimento può essere idoneo ad accogliere i piani derivanti dalla joint-venture.
Gli occhi sono comunque puntati sul primo modello di auto elettrica Leapmotor in vendita in Europa a partire da Germania, Francia, Italia e Spagna. Si tratta della Leapmotor C01, una berlina lunga oltre 5 metri simile alla BYD Han che abbiamo provato, mentre il SUV C11 e la citycar T3 potrebbero avere i requisiti più adatti al mercato Europa.