Tempo notifica mancato pagamento pedaggio autostrada: quant’è?

Tempo notifica mancato pagamento pedaggio autostrada: quant’è?

In caso di mancato pagamento del pedaggio di un'autostrada, per la richiesta di sollecito occorre rispettare un tempo di notifica?

2 Aprile 2025 - 18:00

Sappiamo tutti che in caso di mancato pagamento del pedaggio di un’autostrada, è possibile rimediare senza nessun costo aggiuntivo versando il dovuto entro 15 giorni dalla data di emissione dello scontrino ritirato al casello di uscita. Se ciò non accade, la società concessionaria dell’autostrada invia all’indirizzo di residenza dell’intestatario del veicolo (individuato dalla targa) una lettera di sollecito con importo maggiorato dalle spese di accertamento. La domanda è questa: per l’invio del sollecito, la concessionaria deve rispettare lo stesso tempo di notifica di una multa (entro 90 giorni o 360 se il trasgressore è residente all’estero), oppure no?

COSA SUCCEDE IN CASO DI MANCATO PAGAMENTO DEL PEDAGGIO AUTOSTRADALE

Come detto, se per qualche strana ragione non si riesce a pagare l’autostrada c’è un modo per rimediare senza particolari conseguenze. A prescindere infatti dalla motivazione del mancato pagamento, occorre ritirare un apposito scontrino al casello di uscita, sia nelle stazioni con operatore che in quelle automatiche, su cui sono riportati i dati del veicolo (classe e targa), i dati di transito (data, ora, casello di uscita e, laddove disponibile, anche il casello di entrata) e l’importo da corrispondere, versando poi l’importo dovuto entro 15 giorni dalla data di emissione dello scontrino stesso.

Trascorso tale periodo l’importo viene maggiorato degli oneri di accertamento. Il mancato versamento anche dopo la lettera di sollecito comporta il recupero forzoso del credito, con ulteriore aggravio delle spese a carico del debitore. Inoltre i relativi atti vengono trasmessi alla Polizia Stradale per la contestazione delle sanzioni amministrative disposte dall’articolo 176 commi 11, 11-bis e 21 del Codice della Strada, che prevedono il pagamento di una multa da 87 a 344 euro e la decurtazione di 2 punti dalla patente. Al pagamento del pedaggio autostradale e degli eventuali oneri di accertamento sono obbligati solidalmente sia il conducente che il proprietario del veicolo.

MANCATO PAGAMENTO PEDAGGIO: RISVOLTI PENALI

Ma non è tutto. Il comma 17 del già citato art. 176 CdS specifica che chiunque transita senza fermarsi in corrispondenza dei caselli autostradali, creando pericolo per la circolazione e per la sicurezza individuale e collettiva, oppure pone in essere qualsiasi atto al fine di eludere in tutto o in parte il pagamento del pedaggio (cioè lo fa in malafede proprio allo scopo di evadere il pagamento), è soggetto alla ben più grave sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 430 a 1.731 euro.

Sempre che non si ravvisino conseguenze di tipo penale, come precisa lo stesso Codice della Strada e come ha stabilito la Corte di Cassazione con la sentenza n. 38467/2018, confermando la condanna per insolvenza fraudolenta (articolo 641 del Codice penale, reclusione fino a due anni o multa fino a 516 euro) a carico di due persone che erano transitate più volte sull’autostrada senza pagare consapevolmente il pedaggio.

Pagamento autostrada

SOLLECITO PER MANCATO PAGAMENTO PEDAGGIO: QUALI SONO I TEMPI DI NOTIFICA?

E torniamo adesso alla domanda iniziale: quali sono i termini di notifica della lettera di sollecito per richiedere di saldare il mancato pagamento del pedaggio? Ebbene, poiché il pedaggio autostradale è regolato da un contratto tra l’automobilista e il gestore autostradale stipulato al momento in cui si ritira il ticket di ingresso, il suo mancato pagamento rientra nella sfera delle inadempienze contrattuali e non delle violazioni al Codice della Strada. Pertanto è soggetto ai termini di prescrizione del credito (dieci anni) così come stabilito dall’art. 2946 del Codice civile, secondo cui, salvi i casi in cui la legge dispone diversamente, “i diritti si estinguono per prescrizione con il decorso di dieci anni“.

La società autostradale ha dunque ben 10 anni di tempo per notificare il mancato pagamento del pedaggio, e non soltanto 90 giorni come se fosse una multa stradale.

Va da sé che il gestore autostradale, in fase di recupero forzoso del credito, può trasmettere i relativi atti alla Polizia Stradale per la conseguente contestazione delle sanzioni amministrative prevista dall’art. 176 del Codice della Strada per l’accertata violazione dell’obbligo di pagamento del pedaggio autostradale.

Commenta con la tua opinione

X