Rimozione con carro attrezzi in area privata: quando è possibile?

Rimozione con carro attrezzi in area privata: quando è possibile?

Il carro attrezzi in area privata può rimuovere il veicolo solo se esistono motivi legali validi per farlo. Ce ne sono 2: ecco quali sono

27 Aprile 2023 - 17:00

Non ritrovare la propria auto nel parcheggio può rivelarsi un’esperienza davvero frustrante, soprattutto se portata via dal carro attrezzi in area privata. La principale ragione è solitamente la sosta in un’area in cui è vietata ovvero riservata a residenti, come indicato dalla segnaletica stradale. Al di là dell’intervento del carro attrezzi in area privata, ci sono anche altri motivi per cui il veicolo viene portato via. Ad esempio nel caso in cui si trovi in panne e sia da intralcio tale alla circolazione per cui occorre eseguire subito la rimozione. Vogliamo però adesso concentrarci su una circostanza specifica ovvero quando è ammessa la rimozione forzata con tanto di intervento di carro attrezzi all’interno di un’area privata.

COSA FARE SE IL CARRO ATTREZZI PORTA VIA L’AUTO

La procedura per il recupero di un veicolo portato via dal carro attrezzi in area privata può variare a seconda del Comune di appartenenza. In genere, il proprietario del veicolo deve recarsi al deposito in cui è stato portato il mezzo. Può conoscere l’indirizzo contattando il locale comando della Polizia Municipale. Per ritirare il veicolo bisogna dimostrare di esserne il proprietario, anche se il ritiro può essere effettuato da una seconda persona munita di documenti e delega. Il proprietario del veicolo deve pagare le spese di rimozione e di custodia del mezzo direttamente sul posto. Il carro attrezzi può portare via il veicolo solo se presente l’apposito pannello aggiuntivo posto sotto il segnale di divieto di sosta, che rappresenta il disegno di un camioncino dotato di gru che si porta via una macchina. In assenza di tale segnalazione, l’automobilista rischia solamente di ricevere una multa per divieto di sosta.

CARRO ATTREZZI IN AREA PRIVATA: QUANDO PUÒ INTERVENIRE

La rimozione di un veicolo da parte del carro attrezzi in area privata può avvenire solo in caso di infrazione commessa su suolo pubblico. Il Codice della strada stabilisce che la rimozione forzata è possibile solo se l’auto rappresenta un intralcio o un pericolo alla circolazione stradale. Oppure se il guidatore ha parcheggiato in divieto di fermata o di sosta. Dal punto di vista pratico, nel caso di presenza di un cartello di segnalazione di passo carrabile, è possibile richiedere la rimozione del veicolo tramite una telefonata alla Polizia locale. A cui seguirà l’intervento del carro attrezzi.

DIFFERENZA TRA INTERVENTO IN CARRO ATTREZZI IN AREA PRIVATA E AREA PUBBLICA

Il Codice della strada disciplina il sequestro del veicolo da parte del carro attrezzi in area privata, che può essere effettuato solo in alcune circostanze specifiche. In particolare, la rimozione forzata scatta nel caso in cui l’auto venga parcheggiata in aree pubbliche dove la sosta costituisce un grave intralcio o pericolo per la circolazione stradale, come indicato da apposite ordinanze comunali. E solo se il segnale di divieto di sosta è integrato da uno specifico pannello aggiuntivo. La rimozione forzata è anche prevista in strade a senso unico di marcia dove il parcheggio di un veicolo impedisce il transito di una fila di veicoli o non lascia libero uno spazio di almeno 3 metri. Ed è consentita la rimozione del veicolo in luoghi in cui la sosta e la fermata sono vietate. Oltre che in punti in cui la fermata e la sosta non sono ammesse per ragioni di pulizia e manutenzione delle strade.

COSTI PER IL RECUPERO DELL’AUTO PORTATA VIA DAL CARRO ATTREZZI IN AREA PRIVATA

Il recupero di un veicolo sequestrato dal carro attrezzi in area privata comporta una serie di spese. Innanzitutto quelli relativi al prelievo dell’auto. Poi quelli per il trasporto fino al deposito in cui verrà custodita. Il proprietario del mezzo deve quindi considerare i costi per la stessa custodia del mezzo. Variano in base ai giorni in cui il veicolo resta fermo nel deposito. Va quindi messa eventualmente in conto la sanzione per divieto di sosta. Varia da 25 a 328 euro a seconda del luogo dell’infrazione. La spesa totale dipende anche dalla massa a pieno carico e dalla tipologia del veicolo, dalla fascia oraria della rimozione e della restituzione, nonché dalla durata della custodia. È importante notare che ogni Comune ha le proprie tariffe, ma in media la spesa per il recupero del veicolo sequestrato dal carro attrezzi si aggira tra i 130 e i 220 euro più Iva.

DOCUMENTI PER RIAVERE L’AUTO DOPO LA RIMOZIONE FORZATA

In caso di sequestro del veicolo da parte del carro attrezzi in area privata, per recuperare l’auto è necessario presentare:

Può però capitare che il libretto e il documento di assicurazione si trovino all’interno del veicolo oggetto della rimozione forzata e non siano disponibili. In questo caso, il proprietario del mezzo può richiedere all’addetto del deposito la possibilità di recuperarli dall’interno dell’auto. La procedura dettagliata di recupero dell’auto sequestrata dal carro attrezzi in area privata può comunque presentare alcune differenze in base al Comune coinvolto.

Sicurauto Whatsapp Channel
Resta sempre aggiornato su tutte le novità automotive e aftermarket

Iscriviti gratis al nostro canale whatsapp cliccando qui o inquadrando il QR Code

Commenta con la tua opinione

X