Le auto più sicure in caso d’incidente e la categoria di auto che protegge di più secondo i dati reali nel bilancio USA dell’IIHS
Prima di acquistare un’auto nuova o usata sarebbe utile chiedersi, quale categoria di auto protegge di più in caso di incidente? La risposta arriva dal rapporto triennale dell’IIHS sugli incidenti, che rivela anche come cambia la sicurezza e quali sono i modelli di auto più sicuri.
CATEGORIA DI AUTO E INCIDENTI: QUALE PROTEGGE DI PIÙ
Sebbene l’indagine dell’IIHS sia basata sulle auto coinvolte negli incidenti USA, le categorie di auto che proteggono di più (e quelle meno sicure) sono piuttosto diffuse anche in Europa. L’Insurance Institute for Highway Safety ha analizzato gli incidenti delle auto nuove immatricolate nel 2017 in cui ha perso la vita almeno il conducente. Il rapporto tra gli incidenti avvenuti per milione di veicoli immatricolati ha decretato le categorie di auto che proteggono di più tra i modelli più recenti. “I veicoli più piccoli offrono meno protezione per il conducente in caso di incidenti”, afferma Joe Nolan, vicepresidente IIHS. “La massa più leggera equivale a subire il peso maggiore delle collisioni con veicoli più grandi”. L’IIHS, infatti, spiega che il punteggio della sicurezza nei crash test aiuta a capire quali auto sono più sicure rispetto ad altre della stessa categoria. Ecco perché dal 2020 l’Euro NCAP introduce nuovi test tra con categorie di veicoli diversi.
LE CATEGORIE E MODELLI DI AUTO PIU’ SICURE
I SUV molto grandi hanno il tasso di mortalità complessivo più basso di qualsiasi categoria di veicoli, con soli 15 morti per milione di veicoli immatricolati nel 2017. Le utilitarie e le citycar invece sono all’estremo opposto: 82 vittime per milione di immatricolazioni. Tra le categorie di auto che proteggono di più in caso d’incidente (mortalità più bassa) 9 modelli sono SUV di lusso, 2 sono berline premium e altri 4 modelli sono SUV di grandi dimensioni. Guardando nel dettaglio invece i modelli di auto, l’IIHS spiega che la Ford Fiesta è in assoluto l’utilitaria con la più alta probabilità di rischio (141 vittime per milione di immatricolazioni), seguita dalla Hyundai Accent (116) e dalla Chevrolet Sonic (98). Clicca sulle immagini per consultare nel dettaglio la classifica a tutta larghezza.
LE AUTO PICCOLE PIU’ SICURE: GOLF E LEAF
Nel corso degli anni i Costruttori hanno risposto positivamente alle richieste di più sicurezza collaborando anche ai programmi di crash test. La Volkswagen Golf ad esempio, è secondo l’IIHS, l’eccezione alla regola “più peso, più sicurezza”. Nella classifica per categoria di auto più sicura in caso di incidente, la Golf è tra le auto “piccole” (secondo gli standard USA) con zero vittime per milione di immatricolazioni. Nell’indagine del 2014 era “tra le peggiori, con un tasso di mortalità di 63 per milione” prima dell’aggiornamento del 2015. Negli ultimi anni però l’IIHS rileva un rallentamento della riduzione di vittime da incidenti stradali che ha avuto inizio dal 1970. “Dal 2015 al 2018 ci sono stati 147.324 decessi, rispetto a 134.905 dal 2012 al 2015”. Una conseguenza del fatto che molto spesso i modelli a fine serie vengono alleggeriti di dotazioni non obbligatorie (vedi la Fiat Punto 2017 a zero stelle). Più in generale anche dell’aumento delle distrazioni alla guida e in caso di incidente le categorie di auto piccole ne escono peggio.