In alcune regioni è possibile ottenere il rimborso del bollo auto anche se la rottamazione è avvenuta successivamente al pagamento: ecco come fare
Chi paga la tassa automobilistica e nei 12 mesi seguenti decide di demolire la vettura può chiedere il rimborso del bollo auto per rottamazione del veicolo. Purtroppo, però, questo beneficio non è per tutti ma solo per i cittadini residenti in quelle regioni che hanno adottato questo genere di provvedimento, ossia Piemonte, Lombardia, Veneto e province autonome di Trento e di Bolzano. Vediamo dunque come fare per ottenere il rimborso del bollo, tenuto conto che ogni regione adotta una diversa procedura.
- Rimborso bollo in Piemonte
- Rimborso bollo in Lombardia
- Rimborso bollo in Veneto
- Rimborso bollo in prov. di Trento
- Rimborso bollo in prov. di Bolzano
Aggiornamento del 28 febbraio 2024 con ulteriori informazioni sulle modalità per ottenere il rimborso del bollo auto per rottamazione del veicolo nelle regioni o provincie autonome in cui è consentito.
RIMBORSO BOLLO AUTO PER ROTTAMAZIONE IN PIEMONTE
In Piemonte si può chiedere il rimborso (oppure la compensazione su una nuova targa) di una parte del pagamento eseguito per il bollo di un veicolo oggetto di furto o rottamazione. A condizione però che il periodo per il quale l’automobilista non ha goduto del possesso del veicolo (il periodo, cioè, che intercorre tra la data in cui si sono verificati il furto o la rottamazione e quella di fine validità della tassa pagata) sia pari ad almeno un quadrimestre. L’importo del rimborso è calcolato in proporzione al numero di mesi interi successivi a quello in cui si è verificato l’evento: ad esempio se il bollo è stato pagato a gennaio con scadenza a dicembre dello stesso anno, e l’auto viene rottamata a marzo, il rimborso deve essere riconosciuto per tutto il periodo che va da aprile a dicembre, ossia per nove mesi. Ulteriori informazioni qui.
+++ Prima di proseguire nella lettura: se preferisci puoi guardare un video in cui riassumiamo con parole semplici i contenuti di questa guida, spiegando come avere il rimborso del bollo auto in caso di rottamazione del veicolo. +++
RIMBORSO BOLLO AUTO PER ROTTAMAZIONE IN LOMBARDIA
In Lombardia il rimborso del bollo auto si può chiedere, tra le altre cose, per un veicolo oggetto di furto, esportazione o rottamazione. È previsto il rimborso solo della frazione del versamento non fruita a seguito dell’evento interruttivo, e l’importo rimborsabile, calcolato in dodicesimi, decorre dal mese in cui si è verificata la demolizione del mezzo fino al mese di scadenza del periodo di validità. È prevista comunque un’eccezione: non si procede al rimborso se l’evento si verifica nell’ultimo mese del periodo d’imposta. Ulteriori informazioni qui.
RIMBORSO BOLLO AUTO PER ROTTAMAZIONE IN VENETO
In Veneto il contribuente che perde il possesso del proprio veicolo per furto o rottamazione nel periodo in cui la tassa automobilistica è ancora in corso di validità, è legittimato a richiedere il rimborso della quota del bollo già regolarmente versata e non goduta. In alternativa, ma solo in caso di rottamazione (non di furto), può richiedere la compensazione sulla tassa da versare per la nuova proprietà di un veicolo acquistato. Attenzione: il rimborso non può essere corrisposto per somme inferiori a 30,00 euro. Ulteriori informazioni qui.
RIMBORSO BOLLO AUTO PER ROTTAMAZIONE IN PROVINCIA DI TRENTO
Dal 2013 anche nella provincia autonoma di Trento è riconosciuto il rimborso del pagamento del bollo auto parzialmente non più dovuto in seguito a rottamazione, esportazione, perdita di possesso per furto. I mesi rimborsabili sono quelli a decorrere dal mese successivo all’evento fino alla scadenza della tassa, purché pari o superiori a quattro (e per cifre superiori a 30,00 euro). Ulteriori informazioni qui (aprire il tab Rimborsi).
RIMBORSO BOLLO AUTO PER ROTTAMAZIONE IN PROVINCIA DI BOLZANO
In provincia di Bolzano il rimborso della tassa automobilistica può essere chiesto, entro tre anni solari successivi a quello del versamento (e per cifre superiori a 30,00 euro), per alcuni specifici casi, compreso un pagamento parzialmente non più dovuto in seguito a rottamazione, esportazione e furto della vettura. Tuttavia per avere diritto al rimborso, i mesi successivi a uno di questi eventi (fino alla scadenza della tassa) devono essere almeno quattro. Ulteriori informazioni qui (aprire il tab Cosa si deve fare per richiedere un rimborso).
Importante: in tutte le altre regioni d’Italia l’eventuale rimborso del bollo per rottamazione dell’auto è possibile solo se la demolizione del veicolo per cui è stata versata la tassa, è avvenuta in data antecedente all’inizio del periodo tributario.
Iscriviti gratis al nostro canale whatsapp cliccando qui o inquadrando il QR Code