Prestito auto usata: come ottenere un finanziamento vantaggioso

Prestito auto usata: come ottenere un finanziamento vantaggioso

Scopri come ottenere un prestito per auto usata alle migliori condizioni. Confronta le opzioni disponibili, i documenti richiesti e come migliorare il tuo profilo creditizio

 

Scopri come ottenere un prestito per auto usata alle migliori condizioni. Confronta le opzioni disponibili, i documenti richiesti e come migliorare il tuo profilo creditizio

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29 Luglio 2025 - 08:45

Acquistare un’auto usata rappresenta spesso una scelta conveniente, soprattutto per chi desidera risparmiare senza rinunciare a un mezzo affidabile. Tuttavia, non sempre si dispone immediatamente della liquidità necessaria, motivo per cui è utile conoscere le principali forme di finanziamento disponibili per l’acquisto di un veicolo usato. Tra le opzioni più diffuse troviamo il prestito personale e il prestito finalizzato, due soluzioni che si differenziano per modalità di erogazione, flessibilità e condizioni economiche. Valutare queste due tipologie, i tassi di interesse e i requisiti richiesti può aiutare ad ottenere condizioni vantaggiose e gestire l’acquisto in modo consapevole.

  1. Tipologie di finanziamento
  2. Quali documenti servono
  3. Ottenere finanziamenti vantaggiosi
  4. Migliorare il credit score

TIPOLOGIE DI FINANZIAMENTO PER AUTO USATE

Il prestito personale rappresenta la soluzione più versatile: la somma richiesta viene erogata direttamente al richiedente, che può utilizzarla per acquistare un’auto da privati o da concessionari. Non è necessario specificare la destinazione d’uso del denaro, il che offre massima libertà, ma comporta una valutazione più attenta del profilo creditizio da parte della banca o della finanziaria.

Questo prestito può essere richiesto per importi compresi tra 2.000 e 50.000 euro, offrendo quindi ampia flessibilità in base alle esigenze e alla disponibilità economica del richiedente. Inoltre, i tassi di interesse (TAN e TAEG) sono generalmente più elevati rispetto al prestito finalizzato, poiché la banca si assume un rischio maggiore non conoscendo l’effettiva destinazione della somma.

Il prestito finalizzato, invece, è strettamente legato all’acquisto del veicolo presso un rivenditore convenzionato. In questo caso, la somma viene versata direttamente al venditore e il cliente inizia a rimborsare le rate secondo il piano concordato. Questa tipologia di finanziamento è spesso proposta dai concessionari stessi, che collaborano con società finanziarie per offrire condizioni promozionali, come tassi agevolati o periodi di preammortamento.

QUALI DOCUMENTI SERVONO PER OTTENERE UN FINANZIAMENTO PER L’AUTO

I principali requisiti richiesti dalle banche e dalle finanziarie sono:

  • residenza in Italia, anche senza cittadinanza italiana;
  • età compresa tra 18 e 75 anni al momento della prima rata;
  • reddito dimostrabile tramite busta paga, CUD, modello F24 o cedolino pensione;
  • rapporto rata/reddito netto mensile inferiore al 35%;
  • IBAN per l’addebito delle rate.

La documentazione necessaria comprende un documento di identità valido, il codice fiscale, la prova di residenza e i documenti relativi al reddito. Se il richiedente è un’azienda, occorrono anche la visura camerale e i documenti del rappresentante legale.

Prestito auto

COME OTTENERE FINANZIAMENTI VANTAGGIOSI

Per ottenere condizioni vantaggiose è utile monitorare le promozioni periodiche offerte da finanziarie o concessionarie, che possono includere tassi agevolati, azzeramento delle spese di istruttoria o polizze assicurative incluse. Inoltre, per aumentare le probabilità di approvazione e ottenere condizioni migliori, è consigliabile:

  • verificare la propria situazione creditizia presso la Centrale Rischi e i SIC;
  • presentare una domanda completa e ben documentata;
  • coinvolgere un garante affidabile, se necessario;
  • confrontare le offerte di più istituti, valutando TAN, TAEG, spese accessorie e condizioni di estinzione anticipata.

Infine, è bene evitare di presentare domande multiple in breve tempo: ogni rifiuto viene registrato nella banca dati dei SIC e può compromettere le richieste successive per almeno 30 giorni. In caso di rifiuto, è meglio attendere il periodo necessario e valutare eventuali modifiche alla propria situazione finanziaria prima di ripresentare la domanda.

COME MIGLIORARE IL PROPRIO PUNTEGGIO CREDITIZIO

Il punteggio creditizio, o credit score, rappresenta la sintesi della propria affidabilità finanziaria agli occhi di banche e finanziarie. Un credit score elevato consente di accedere più facilmente ai finanziamenti e di ottenere condizioni migliori, come tassi di interesse più bassi e importi più elevati. Il punteggio viene calcolato sulla base di diversi fattori, tra cui la puntualità nei pagamenti, il livello di indebitamento, la durata delle linee di credito attive e la presenza di eventuali segnalazioni negative.

Pagare regolarmente le rate di prestiti e finanziamenti in corso è il modo più efficace per migliorare il proprio credit score. Inoltre, è importante non accumulare troppi finanziamenti contemporaneamente e mantenere il rapporto rata/reddito entro il 35%, soglia considerata sostenibile dalla maggior parte degli istituti di credito. Ad esempio, come riportato da Facile.it, per un finanziamento di 15 mila euro con rimborso in 60 mesi e un TAEG intorno al 7,5%, la rata mensile può aggirarsi sui 260 euro circa. Ciò significa che, per restare entro i limiti considerati accettabili, il richiedente dovrebbe disporre di un reddito netto mensile di almeno 850-900 euro.

Infine, anche la presenza di un garante affidabile può incidere positivamente sulla valutazione della pratica. Il garante deve avere un reddito stabile, non essere segnalato come cattivo pagatore e non avere altri finanziamenti in corso. In caso di insolvenza del richiedente, il garante si assume l’obbligo di rimborsare le rate residue.

In sintesi, ottenere un prestito vantaggioso per l’acquisto di un’auto usata richiede attenzione e consapevolezza. È fondamentale confrontare diverse offerte, valutare i tassi di interesse (TAN e TAEG), preparare una documentazione completa e curare il proprio profilo creditizio. Un approccio informato permette non solo di ottenere condizioni più favorevoli, ma anche di gestire l’impegno economico con maggiore serenità.

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