
Come finanziare l’acquisto di un’auto nuova o usata in modo semplice
Scopriamo come finanziare l'acquisto di un'auto nuova o usata con opzioni flessibili e accessibili per ogni budget
Scopriamo come finanziare l'acquisto di un'auto nuova o usata con opzioni flessibili e accessibili per ogni budget
Con i prezzi di listino delle auto che aumentano sempre di più, rendendo di fatto impossibile il pagamento in un’unica soluzione per un’ampia fascia di persone, diventa di fondamentale importanza trovare formule di acquisto flessibili che permettano di diluire l’esborso. Del resto le tendenze del credito al consumo nel 2024 parlano chiaro evidenziando l’aumento sia dei finanziamenti per le auto nuove (+4,3% sull’anno prima) che dei prestiti per l’usato (+5,6%), e perfino per l’after-sales. Nelle prossime righe esploreremo le varie possibilità per finanziare l’acquisto di un’auto nuova o usata in modo semplice e alla portata di (quasi) tutti.
LE OPZIONI DISPONIBILI PER FINANZIARE L’ACQUISTO DI UN’AUTO
Quando si decide di comprare un’auto, è buona abitudine valutare le opzioni di acquisto disponibili, pesando vantaggi e svantaggi. Impossibile però stabilire a priori quale sia meglio, perché la scelta dipende da vari fattori come per esempio la capacità di spesa o le preferenze personali. In genere le opzioni più praticate sono queste.
- Acquisto in contanti: pagamento immediato dell’intero importo. Vantaggi: nessun debito, proprietà immediata, risparmio su interessi. Svantaggi: richiede liquidità elevata, riduce la disponibilità finanziaria.
- Finanziamento tradizionale: prestito con rate mensili. Vantaggi: pagamenti dilazionati, accessibile senza grande liquidità, personalizzabile. Svantaggi: interessi aumentano il costo, rischio insolvenza, vincoli contrattuali.
- Leasing: canone mensile per l’uso con opzione di acquisto finale. Vantaggi: canoni abbordabili, flessibilità alla scadenza, vantaggi fiscali per aziende. Svantaggi: nessuna proprietà iniziale, costi extra per manutenzione o chilometraggio.
- Noleggio a lungo termine: affitto con servizi inclusi. Vantaggi: costi fissi, gestione semplificata, ideale per cambi frequenti. Svantaggi: nessuna proprietà, costi potenzialmente più alti, penali per recesso.
Come detto, ognuna di queste opzioni è potenzialmente valida, ma la scelta dipende dalle esigenze e dalla disponibilità economica dell’acquirente. Chi può disporre di buona liquidità è meglio che proceda con l’acquisto in contanti. Altrimenti la strada più percorribile diventa quella del finanziamento.
IL PRESTITO FINALIZZATO ALL’ACQUISTO DI UN’AUTO NUOVA O USATA
E quando si acquista un’auto, la formula di finanziamento più indicata è probabilmente il prestito finalizzato, come tecnicamente viene chiamato un finanziamento destinato all’acquisto di un bene specifico, come appunto un’auto nuova o usata. Più dettagliatamente, si tratta di un credito al consumo erogato da banche o finanziarie, spesso in collaborazione con concessionari, per coprire il costo del veicolo. Il funzionamento è semplice: il cliente sceglie l’auto, richiede il prestito e, se approvato, riceve l’importo necessario per l’acquisto del veicolo, che poi rimborsa tramite rate mensili con tassi di interesse fissi o variabili. La durata e l’importo delle rate si possono personalizzare in base alle esigenze del cliente, rendendo il piano di rimborso flessibile.
Questo strumento si rivolge proprio a chi desidera acquistare un’auto senza disporre dell’intera somma in contanti, come privati, famiglie o giovani professionisti che necessitano di un veicolo per lavoro o uso personale. Il mercato del credito offre diverse proposte per una soluzione di finanziamento trasparente, a cominciare da Compass e il suo prestito finalizzato per auto che consente di ottenere un supporto economico su misura presso concessionari convenzionati per l’acquisto di veicoli nuovi o usati.
Rispetto ad altri strumenti finanziari, come il prestito personale, il prestito finalizzato è spesso preferibile per la sua semplicità e trasparenza: l’importo è vincolato all’acquisto dell’auto, i tassi possono essere più vantaggiosi e le condizioni sono chiare fin dall’inizio. Per richiedere un prestito finalizzato, basta recarsi presso un concessionario che applica il finanziamento, presentare i documenti richiesti (documento d’identità, codice fiscale, busta paga) e attendere l’approvazione. Se non sorgono intoppi, l’ok alla richiesta arriva in tempi brevi e si può subito procedere alla firma del contratto.
COSA VALUTARE PRIMA DI ACCEDERE A UN FINANZIAMENTO
È superfluo ricordare che prima di accedere a un finanziamento, è fondamentale valutare diversi aspetti per evitare scelte avventate. Ad esempio non va mai sottovalutato il TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale) per avere il costo reale del prestito: un TAEG basso indica un prestito più conveniente. È poi importantissimo leggere con attenzione il contratto, controllando la presenza di eventuali penali per estinzione anticipata, clausole di mora e obblighi assicurativi, verificando che non ci siano costi nascosti. Bisogna pure considerare la durata del prestito, ricordandosi che periodi più lunghi riducono la rata mensile ma aumentano il costo totale degli interessi. Meglio quindi scegliere una durata che bilanci rata sostenibile e spesa complessiva.
In conclusione, ha senso scegliere il prestito finalizzato per acquisti specifici, come quello di un’auto nuova o usata, perché spesso offre tassi più bassi rispetto a prestiti personali, essendo legato a un bene preciso, ma è sempre meglio verificare che le condizioni siano davvero vantaggiose e la rata sostenibile senza mettere a rischio il budget familiare.