Controllo km reali Auto Usata: verifica e Storico Revisione

Acquistare un’auto usata è una scelta saggia se desideri risparmiare sul prezzo senza necessariamente rinunciare a una vettura di qualità, ma per evitare possibili fregature devi assicurarti che il chilometraggio indicato sia autentico. Fortunatamente esistono dei modi per effettuare il controllo dei km reali di un’auto usata e verificare il chilometraggio effettivo, non solo controllando lo storico delle revisioni superate negli anni recenti ma anche usando degli utilissimi ed efficaci database.

1. Verifica km con targa o telaio
2. Verifica km con Storico Revisione
3. Come capire se hanno scalato i km
4. FAQ con risposte

VERIFICA KM REALI AUTO USATA CON TARGA O TELAIO

Se hai già visto un veicolo di seconda mano che potrebbe interessarti ma temi che il contachilometri sia stato manomesso, devi fare una verifica dei km reali dell’auto usata. Di solito molti fanno affidamento allo storico delle revisioni, che permette di accedere ai dati ufficiali relativi al chilometraggio registrato durante le revisioni obbligatorie. Tuttavia come sanno tanti addetti ai lavori e come ha confermato una recente sentenza del luglio 2022, il controllo dei km di un’auto dallo storico della revisione non è più sufficiente perché può essere facilmente falsificato.

Ecco perché, se cerchi un’alternativa più affidabile, ti consigliamo di verificare i km reali dell’auto, nonché lo storico dei tagliandi e di eventuali incidenti, utilizzando un servizio online utile e veloce che abbiamo provato e approvato per i nostri lettori e che si basa su centinaia di database provenienti da 32 Paesi.

Basta che inserisci il numero di telaio (chiamato anche “VIN”), o la targa dell’auto, per sapere tutto sull’auto usata che stai pensando di acquistare.

Per provare, clicca il banner qui sotto e potrai controllare:

• lo storico dei km dell’auto usata;
• lo storico dei tagliandi effettuati;
• se l’auto usata risulta rubata in Italia o all’estero;
• eventuali incidenti rilevanti ed il loro costo;
• se il veicolo è stato utilizzato come taxi o auto a noleggio;

Grazie a questo servizio online potrai fare un accurato controllo dei km reali e, più in generale, della storia dell’auto usata che hai deciso di comprare. Meglio darsi da fare prima che rischiare di spendere migliaia di euro dopo, quando la vettura acquistata inizierà a mostrare insospettabili segni di usura che richiederanno costose riparazioni.

Attenzione: per un tempo limitato avrai il 20% di sconto solo grazie al codice promozionale “sicurauto20” applicato in automatico cliccando sul banner sotto, approfittane subito!

Se non si vede bene il banner, clicca qui per controllare i km reali dell’auto usata e ottenere lo sconto del 20%.

CONTROLLO KM REALI AUTO USATA DALLE REVISIONI

Se vuoi comunque controllare lo stesso i km reali dell’auto dalle revisioni effettuate, anche per fare un raffronto con il risultato del database, basta che ti colleghi al Portale dell’Automobilista e cerchi il servizio di verifica delle revisioni per i veicoli. Però attenzione: il servizio visualizza solamente le revisioni effettuate dopo il 1° giugno 2018, pertanto risulta poco utile se hai bisogno di verificare dei dati meno recenti.

Solitamente per usufruire dei servizi del Portale dell’Automobilista è necessario accedere con SPID o CIE (la registrazione è solo per gli utenti minorenni e per le imprese), ma la verifica delle revisioni effettuate è libera.

Il funzionamento è semplice: sulla pagina apposita devi scegliere la tipologia di veicolo tra autoveicoli, ciclomotori, motoveicoli o rimorchi, inserire la targa, digitare il codice captcha e avviare la ricerca. Il risultato sarà lo stesso che puoi vedere nella seguente immagine (abbiamo ovviamente oscurato il numero della targa per motivi di privacy), con l’elenco di tutte le revisioni eseguite da giugno 2018 a oggi e dei km rilevati dall’operatore durante ciascun controllo:

AUTO USATA: COME VERIFICARE SE HANNO SCALATO I KM?

Conclusione: se dal controllo dei km di un’auto usata noti delle incongruenze, con numeri che diminuiscono nel tempo anziché aumentare, questo è un campanello d’allarme. Tuttavia la verifica dello storico revisione non basta per avere l’assoluta certezza che a un’auto usata abbiano scalati i km. Potrebbe infatti capitare che il quadro strumenti sia stato sostituito con uno di recupero o nuovo, ma in tal caso il proprietario deve dimostrare l’intervento con una certificazione redatta dall’officina che ha riparato l’auto. Se dalle ultime revisioni i km dell’auto non sono incrementali, sicuramente devi chiedere chiarimenti e capire se il tuo interlocutore è in buona fede (nel qual caso può dimostrarlo), altrimenti stai davvero rischiando di comprare un’auto usata con i km scalati, con tutto ciò che ne consegue.

FAQ CON RISPOSTE E CHIARIMENTI

1. Come posso verificare i km reali di un’auto usata?
   Puoi verificare i km reali controllando lo storico delle revisioni obbligatorie tramite il Portale dell’Automobilista o, ancora meglio, utilizzando un servizio online che consulta centinaia di database internazionali. Questo strumento, inserendo la targa o il numero di telaio (VIN), ti permette di vedere anche lo storico dei tagliandi, eventuali incidenti, furti e l’uso come taxi o noleggio.
2. Perché lo storico delle revisioni non è sempre sufficiente per controllare i km?
   Perché, anche se ufficiale, lo storico delle revisioni può essere facilmente falsificato. È stato confermato anche da una sentenza del 2022 che basarsi solo su questo dato non garantisce l’affidabilità del chilometraggio, rendendo importante confrontare più fonti.
3. Come funziona il controllo delle revisioni tramite il Portale dell’Automobilista?
   Devi selezionare il tipo di veicolo, inserire la targa e il codice captcha. Il PdA mostrerà le revisioni registrate dal 1° giugno 2018 in poi, con il chilometraggio rilevato a ogni revisione. Non servono SPID o CIE per accedere a questo servizio.
4. Cosa devo fare se i chilometri delle revisioni sono sospetti?
   Se noti che i chilometri registrati nelle revisioni diminuiscono nel tempo invece di aumentare, è un segnale di possibile manomissione. Chiedi chiarimenti al proprietario: se è in buona fede, dovrebbe fornire una certificazione dell’officina che dimostri, ad esempio, la sostituzione del quadro strumenti. In assenza di prove, è meglio diffidare e considerare di non procedere con l’acquisto.