Auto incidentata: consigli e rischi da evitare nella compravendita

Auto incidentata: consigli e rischi da evitare nella compravendita

La compravendita di un’auto incidentata è necessariamente oggetto di una serie di normative specifiche. Ecco cosa devono sapere acquirente e venditore

3 Aprile 2024 - 19:00

Comprare un’auto incidentata, sì o no? Si tratta di un dubbio che finisce inevitabilmente per attanagliare qualunque acquirente che si trova dinanzi a questa possibilità. La principale ragione che può spingere in questa direzione è naturalmente di tipo economico. Va da sé che, al di là dell’anno di immatricolazione, un veicolo che ha subito un sinistro non può essere proposto sul mercato con la stessa quotazione di una equivalente vettura nuova. O anche usata ma senza il coinvolgimento in alcun incidente stradale. A fare la differenza è naturalmente il sinistro che ha riguardato l’auto incidentata, ma alcune domande sono comuni. C’è una disposizione legislativa che disciplina la compravendita di un’auto incidentata o il percorso normativo è lo stesso? Il venditore che propone un’auto incidentata deve dichiararlo preventivamente? Quali sono i diritti dell’acquirente?

  1. Rischi maggiori da considerare
  2. Obblighi del venditore
  3. Danni che si possono non comunicare
  4. Comprare un’auto incidentata sì o no
  5. Controllare i km di un’auto usata dalla targa o dal telaio

AUTO INCIDENTATA: IL RISCHIO MAGGIORE DA CONSIDERARE NELLA FASE DI ACQUISTO

La vendita di un’auto incidentata è un’operazione perfettamente legale così come lo è l’acquisto. Non ci sono disposizioni normative che lo impediscono. Tuttavia da parte dell’acquirente è necessario un supplemento di attenzione così da valutare sia la convenienza a concludere l’operazione e sia la spesa da affrontare per la riparazione. A meno che non si è esperti, è impossibile effettuare una valutazione in autonomia. Occorre quindi fare riferimento a un meccanico o a un carrozziere, in base al tipo di danno. Meglio ancora se sono navigati e preferibilmente di fiducia. C’è anche un altro quesito a cui occorre trovare una risposta. E lo è perché il rischio che si corre è molto alto. Una eventuale riparazione dell’auto incidentata è in grado di riportare il veicolo alle condizioni originarie? O, ancora più correttamente, la vettura potrebbe tornare a una condizione ottimale per la messa su strada? Si tratta di una domanda a cui cercare una risposta accurata.

auto incidentata

È OBBLIGATORIO DICHIARARE CHE L’AUTO È STATA INCIDENTATA?

Una questione così delicata come l’acquisto e la vendita di un’auto incidentata non poteva che finire al centro di controversie. A risolverle ci hanno pensato i giudici che hanno piazzato alcuni punti fermi. A più riprese hanno specificato come il venditore abbia il dovere di informare l’acquirente del coinvolgimento del mezzo in un sinistro. Ma solo se l’auto ha subito danni superiori a 1.500 euro. Si tratta infatti del limite economico individuato dalla giurisprudenza per considerare incidentata una vettura. E poco importa che i danni siano stati riparati alla perfezione e che può regolarmente circolare. Il danno subito dall’auto incidentata che non è stato menzionato dal venditore può essere considerato un tentativo di frode a tutti gli effetti. Di conseguenza l’acquirente conserva il diritto della denuncia. Per i giudici (sentenza 3032 del 2013 del Tribunale di Nola, “la responsabilità del venditore sorge nel momento in cui questi tiene un comportamento scorretto: il compratore, infatti, se fosse venuto a conoscenza dei fatti avrebbe quantomeno tentato di modificare le condizioni dell’acquisto”.

QUALI DANNI DELL’AUTO INCIDENTATA POSSONO NON ESSERE COMUNICATI

Nessun obbligo da parte del venditore di comunicare le piccole imperfezioni presenti nell’auto incidentata come graffi e ammaccature. Stessa cosa nel caso di danneggiamenti agli specchietti o all’impianto di illuminazione. Anche se è sinonimo di correttezza nei comportamenti e di onestà nelle intenzioni segnalare tutto con chiarezza. A norma di legge ovvero secondo il Codice civile, “il debitore e il creditore devono comportarsi secondo le regole della correttezza”.


COMPRARE UN’AUTO INCIDENTATA: SÌ O NO

Torniamo allora alla domanda con cui abbiamo esordito in questo articolo: conviene o no comprare un’auto incidentata? La convenienza, si sa, è un elemento molto soggettivo in quanto entrano in gioco numerosi elementi. Tra cui il desiderio di contenere la spesa d’acquisto o la volontà di salire a bordo di un modello non più reperibile sul mercato del nuovo. Al netto di queste valutazioni, se c’è un’azione da fare con estremo scrupolo e rigore è informarsi con attenzione prima sul danno subito dall’auto e sulle condizioni al momento dell’acquisto. La sostituzione di una portiera è un conto, anche se si tratta della perdita di un pezzo originale. Il coinvolgimento del motore è un altro. Allo stesso tempo, la presenza di ammaccature e i graffi è pressoché inevitabile, oltre che facilmente riparabile. Anzi, nel caso dell’acquisto di un’auto incidentata da un privato, la completa assenza potrebbe far sorgere qualche sospetto.

CONTROLLARE I KM DI UN’AUTO USATA DALLA TARGA O TELAIO

Prima di acquistare un’auto usata può tornare utile anche controllare lo storico dei km, dei tagliandi e di eventuali incidenti dell’auto usata, utilizzando un servizio online utile e veloce, basato su centinaia di database provenienti da 32 Paesi, che abbiamo provato per i nostri utenti.

Tutto ciò che si deve fare è inserire il numero di telaio (noto anche come “VIN”) o la targa dell’auto per ottenere tutte le informazioni sulla vettura usata che si sta considerando di acquistare.

Cliccare sul banner qui sotto per effettuare il controllo e scoprire:

  • Lo storico dei chilometri percorsi dall’auto usata;
  • Lo storico dei tagliandi effettuati;
  • Eventuali segnalazioni di furto dell’auto in Italia o all’estero;
  • Informazioni sugli incidenti significativi e i relativi costi;
  • Se il veicolo è stato utilizzato come taxi o auto a noleggio.

Grazie a questo servizio online, si potranno conoscere tutti i dettagli sulla storia dell’auto usata che si vuole acquistare. Perché correre il rischio di spendere migliaia di euro senza prima verificare lo storico dell’auto?

Per un tempo limitato avrai il 20% di sconto solo grazie al codice promozionale “sicurauto20” applicato in automatico cliccando sul banner sotto, approfittane subito!

Se non si vede bene il banner, cliccare qui per controllare i km dell’auto usata e ottenere lo sconto del 20%.

OLTRE I CONTROLLI, L’ASSICURAZIONE GUASTI PER LE AUTO USATE

Dopo aver verificato i km e la storia dell’auto usata che vuoi comprare, puoi essere ancora più tutelato da eventuali guasti e panne quando acquisti un’auto usata da un privato grazie ad Autoprotetta. Si tratta di una polizza di assicurazione All risks dal costo di soli 20 euro al mese estesa a tutti i guasti, dedicata alle auto usate, che protegge sia il venditore sia l’acquirente privato.

Puoi attivarla direttamente online, anche quando acquisti da un Concessionario, integrando la garanzia obbligatoria del venditore. E’ un investimento intelligente e dal costo irrisorio (specialmente paragonato al costo dell’auto usata) che ti farà dormire sereno e ti risparmierà di dover pagare per spese di riparazione fino a 3.500 euro per ogni intervento.

Clicca il banner qui sotto per maggiori informazioni e simulare l’acquisto in base alle caratteristiche della tua auto usata.


Andate adesso sull’homepage della nostra guida all’acquisto di auto usate e scegliete gli altri argomenti che potrebbero interessarvi. Ma prima di ciò scaricate la check list dei controlli da fare sull’auto prima dell’acquisto.

Sicurauto Whatsapp Channel
Resta sempre aggiornato su tutte le novità automotive e aftermarket

Iscriviti gratis al nostro canale whatsapp cliccando qui o inquadrando il QR Code

Commenta con la tua opinione

X