Volvo V40: la prova della D4 Geartronic

Volvo V40: la prova della D4 Geartronic

Ecco i nostri giudizi sulla piccola svedese automatica che sfida le tedesche nel settore delle compatte premium

19 Febbraio 2013 - 07:02

Volvo con la nuova V40 entra di diritto nel settore, sino a ieri presidiato quasi completamente dalle tedesche, delle compatte premium, e va a sostituire, in un colpo solo, la C30, la S40 e la V50. Nata sul telaio della Ford Focus la nuova V40 si presenta con uno stile che è una via di mezzo tra una wagon e una coupé e misura 4 metri e 37 centimetri ed ha un bagagliaio di 335 litri. Le motorizzazioni, tutte sovralimentate con turbocompressore, sono, per la benzina, le T3 e T4 (con un 1.6 in versione da 150 CV e da 180 CV, quest'ultima disponibile anche con cambio robotizzato Powershift) e T5 (con un 2.5 da 254 CV, disponibile anche con cambio automatico Geartronic), mentre per le Diesel ci sono la 1.6 (denominata D2, di origine Ford) e la 2.0 cinque cilindri completamente concepita dalla casa svedese in versione da 150 CV (denominata D3) e 177CV (denominata D4) abbinabile al cambio automatico Geartronic. Ampia la possibilità di personalizzazione grazie ai 5 allestimenti (Nova Edition, Nova Plus Edition, Kinetic, Momentum, Summum, R-Design) e all’ampia lista di optional. Noi di SicurAUTO.it abbiamo provato per voi la V40 con il motore 2.0 diesel da 177 CV con cambio automatico a 6 marce Geartronic in allestimento Momentum.

IN OFFICINA – La Volvo V40 è indubbiamente una vettura ben costruita, senza troppe ricercatezze ma con grande sostanza. Ampie le carenature sotto il vano motore e sotto gran parte della scocca. Le sospensioni sono di tipo McPherson all’anteriore con barra duomi per migliorare la tenuta di strada e multilink al posteriore. Interessanti le soluzioni adottate ridurre il rumore e per smorzare le vibrazioni del 5 cilindri: il supporto motore sfrutta un cinematismo mentre il coperchio motore è in poliuretano espanso. Il filtro del gasolio si trova nel sottoscocca vicino alla sospensione posteriore, in una posizione facile da raggiungere. Un po’ macchinoso sostituire le lampadine dei fari anteriori: dato lo spazio ristretto a disposizione bisogna smontare il faro anteriore tramite un’apposita chiave torx fornita al cliente e che si trova nel vano bagagli; a quel punto, una volta smontato il faro, si ha tutto lo spazio che si vuole per effettuare la sostituzione. Presente sotto il cofano anche l’airbag per i pedoni.

INTERNI – Molto moderno e pulito il design della plancia e minimalista quello della consolle centrale. Ottima la qualità dei materiali, sia delle plastiche, sia dei rivestimenti, sia dei sedili (in pelle sulla vettura da noi provata); ottima anche l’ergonomia del volante che ha dimensioni adeguate e pulsanti facili da raggiungere e da individuare. Il quadro strumenti è di tipo digitale ed è personalizzabile dall’utente: al centro c’è uno strumento circolare virtuale a cui il guidatore può assegnare la funzione di contagiri o di tachimetro mentre ai suoi lati vengono visualizzati temperatura di esercizio del liquido di raffreddamento e del contagiri (se si è scelto come strumento circolare il tachimetro). Comodi i sedili che, essendo orientati più al comfort che alla sportività, garantiscono una tenuta discreta in curva mentre il design della vettura, ispirato ad una coupè, oltre che limitare la visibilità in manovra (la telecamera posteriore, 460 Euro, e i sensori di parcheggio, 370 Euro, sono di grande aiuto) lascia poco spazio per la testa dei passeggeri, in particolare di quelli posteriori; inoltre la scelta di stringere leggermente il divanetto posteriore per far spazio a vani portaoggetti limita l’abitabilità di quest'ultimo a due adulti.

INFOTAINMENT – La vettura in prova era dotata del Business Pro pack (1.650 Euro) che comprende navigatore satellitare con schermo da 7 pollici e impianto stereo con bluetooth e lettore di CD e DVD (per file e video multimediali). Il collegamento bluetooth va a buonfine solo con alcuni cellulari a riprova del fatto che questo tipo di tecnologia, a causa delle tante versioni disponibili, ancora non riesce ad esprimersi al meglio. Una volta collegato il cellulare, l’utilizzo è molto intuitivo e si possono inserire i dati sia tramite tastiera sia sfruttando le manopole sulla consolle centrale; le mappe non sono aggiornate e di conseguenza alcune indicazioni non sono corrette. Sul fronte audio davvero molto buona la qualità dell’impianto sia con i CD, sia con l’ingresso USB che con la radio.

SU STRADA – La nuova V40 con cambio Geartronic (un automatico 6 marce con convertitore di coppia) si è dimostrata un’ottima passista. Il cambio è molto dolce, fluido e rapido negli innesti e ben si sposa con il 5 cilindri turbodiesel (che però al minimo, in particolare a freddo, risulta parecchio rumoroso). Molto buona l’accelerazione e la ripresa. I consumi che abbiamo rilevato sono di 8,1 litri/100 km in città, di 5,4 litri/100 km e di 6,4 litri/10km nel misto. Il comfort a bordo è sempre molto elevato e nonostante la gommatura esasperata presente sull’esemplare in prova (225/40 R18) l’assorbimento delle asperità è buono. Dal punto di vista della dinamica di guida la nuova Volvo V40 si presenta con un rollio e un beccheggio ridotti; ridotta anche la sensibiltà al rilascio dell'acceleratore in curva. Ottima la tenuta di strada e la frenata, potente e con un pedale ben modulabile mentre buono è il feeling dello sterzo. Il feeling complessivo è molto buono ma si adatta più ad uno stile di guida turistico (anche veloce) che sportivo, complice anche la ridotta dimensione del poggiapiede sinistro che non permette di “sentire” al 100% i movimenti del corpo vettura.

SICUREZZA – 5 stelle Euro NCAP ovviamente per la piccola svedese. La dotazione della vettura in prova comprendeva il pacchetto Driver Support (1.990 Euro) con Adaptive Cruise Control, BLISCollision Warning System dispositivi sono efficaci ma a nostro avviso sono troppo sensibili per cui la segnalazione viene effettuata anche in casi non strettamente necessari. Pertanto si va incontro al rischio che chi guida non faccia più caso alle segnalazioni, in quanto troppo frequenti, e sottovaluti le situazioni di vero pericolo. Il Collision Warning System poi presenta anche il problema di segnalare come situazioni di pericolo tutte le curve a sinistra in cui sulla destra vi siano parcheggiate delle automobili e ciò a causa del posizionamento del sensore che non si trova al centro del paraurti ma nella parte destra della vettura (vedi fotogallery). Ottimo invece il funzionamento dell’Adaptive Cruise Control il cui intervento è talmente progressivo che i passegeri non riescono a rendersi conto del suo intervento. Ottimo anche il funzionamento del Lane Keeping Assist e del Road Sign Information che riconosce i segnali stradali e li riporta sul quadro strumenti, ovviamente compatibilmente con lo stato, spesso pessimo nel nostro paese, della segnaletica stradale. Completano la dotazione di sicurezza della vettura ABS con EBD, il DSTC e il City Safety. Per quanto riguarda la sicurezza passiva presenti 6 Airbag più l’airbag per le ginocchia del guidatore e l’airbag per proteggere i pedoni in caso di investimento oltre a due ganci isofix per i seggiolini.

PREZZI – La nuova V40 parte da 19 mila 380 Euro nell’allestimento Nova Edition con motore a benzina 1.6 Turbo da 150 CV mentre per la motorizzazione diesel, un 1.6 da 115 CV, il prezzo è di 19 mila 793 Euro. La versione in prova con motore 2.0 D4 da 177CV con cambio automatico Geartronic in allestimento Momentum costa 33 mila 695 Euro; con gli optional a pagamento presenti, ovvero il Pack Style (550 Euro, con telecamera posteriore, pomello del cambio illuminato e quadro strumenti digitale), il Pack Driver Support (1.990 Euro, con BLIS, Adaptive Cruise Control e Collision Warning sistem), il Business Pro Pack (1.650 Euro, con Navigatore satellitare e impianto audio Hi Performance), i cerchi in lega da 18″ con pneumatici 225/40 (1.950 Euro), Styling Kit (790 Euro, comprende appendici aerodinamiche), vernice metallizzata (800 Euro), cristalli posteriori e lunotto oscurati (370 Euro), luci ambiente interne “Top Line” (160 Euro), luci diurne a LED (150 Euro), pieno di carico del vano bagagli a due livelli (70 Euro) e ruotino di scorta 115/90 R16 (90 Euro) il prezzo raggiunge quota 42 mila 265 Euro. Consigliamo questa vettura a chi cerca il comfort e la massima sicurezza ed un ambiente interno di qualità.

SicurAUTO.it ringrazia l'officina Antares di Roma per la cortese collaborazione

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