Renault Scenìc 1.6 dCi: prova su strada e focus sugli interni modulabili

Renault Scenìc 1.6 dCi: prova su strada e focus sugli interni modulabili

Con la nuova generazione arriva il massimo della tecnologia ma cambia anche l'indole su strada che diventa quasi da sportiva

13 Luglio 2017 - 07:07

La Nuova Scenìc è la proposta di Renault per il segmento delle monovolume compatte e vanta un look moderno in linea con la sorella maggiore Espace (leggi qui la nostra prova). Giunta ormai alla quarta generazione, la nuova Scenìc si presenta con un panorama variegato di allestimenti: Life, Zen, Intens, Bose, Limited e Initiale Paris (allestimento che finora era appannaggio dell'ammiraglia Talisman e della già citata Espace). Per quanto riguarda i motori, sono disponibili un 1.2 TCe Turbo a benzina da 115 CV o 130 CV con cambio manuale a 6 marce e per i Diesel invece la scelta è tra un 1.5 da 95 CV o 110 CV e un 1.6 da 130 CV, con cambio manuale a 6 marce. La vettura in prova, in allestimento Bose, era equipaggiata proprio con quest'ultimo motore: ecco come si è comportata con un approndimento sulla modulabilità degli interni trasformabili: scopri come nel video SicurTECH qui sotto. 

IN OFFICINA La nuova Scenìc è lunga 440 centimetri, larga 179 centimetri e alta 165 centimetri; il passo è pari a 2 metri e 73 centimetri mentre il bagagliaio ha una capacità di 496 litri. Il motore è il 4 cilindri common-rail R9M da 1598 centimetri cubi di cilindrata con 130 CV (96 kW) a 4000 giri ed una coppia di 320 Nm a 1750 giri; rispetta la normativa Euro6B senza bisogno di utilizzare il sistema SCR ed utilizzando una doppia valvola EGR (vedi la foto sotto).

Il cambio di velocità è di tipo meccanico a 6 rapporti. Le sospensioni anteriori sono del tipo MacPherson mentre le posteriori sono a ponte torcente. Il controllo dei livelli risulta molto agevole. Il manuale di istruzioni per l'utente è dettagliato nei contenuti anche se appare un po' datato. La garanzia è di 2 anni con km illimitati mentre i tagliandi di manutenzione programmata sono previsti ogni 30 mila km o 1 anno.

INTERNI Facile trovare la posizione di guida corretta grazie alle regolazioni elettriche del sedile. Il quadro strumenti comprende temperatura del liquido di raffreddamento a sinistra e indicatore livello carburante a destra. Al centro il display a colori TFT può funzionare sia da contagiri sia da tachimetro in base alle scelte operate sul sistema Multi-Sense che permette di selezionare programmi di guida orientati al comfort, alla sportività o all'economia. Sulla palpebra del quadro strumenti troviamo l'Head-Up display che permette di leggere le informazioni più importanti senza distogliere lo sguardo dalla strada. Sul volante, ben realizzato, sono presenti i comandi per il regolatore di velocità adattivo mentre come da tradizione della Casa, sulla destra dello sterzo troviamo un satellite per gestire l'impianto audio. Molto moderna la plancia con il tablet da 8,7″ in posizione verticale a farla da padrone con ai suoi lati due bocchette di aerazione. Nella parte centrale troviamo i comandi fisici per la climatizzazione (le regolazioni avanzate sono da effettuarsi tramite il tablet) e più in basso i comandi per attivare l'hazard (poco visibile), la funzione di ausilio al parcheggio e il riscaldamento dei sedili; a seguire la leva del cambio e alla sua destra il pulsante di comando del sistema Multisense, il pulsante per l'inserimento del freno di stazionamento elettrico e il pulsante per l'attivazione del cruise control e del limitatore di velocità: avremmo preferito trovare questi comandi alla sinistra della leva del cambio anziché sulla destra in quanto, in questo modo, risultano difficilmente raggiungibili dal guidatore. Il tunnel centrale è uno dei punti di forza per quanto riguarda la versatilità della vettura: è infatti scorrevole verso il sedile posteriore e, grazie alla forma appositamente studiata, la parte posteriore va ad accoppiarsi perfettamente col divano posteriore configurando così la Scenìc come una limousine a quattro posti. Sempre parlando del tunnel centrale i vani portaoggetti sono tre: il principale sotto il bracciolo centrale e due più piccoli di cui uno a disposizione dei passeggeri posteriori. Il cassetto portaoggetti davanti al passeggero ha un'apertura a cassetto che risulta comoda solo se nessuno occupa quel sedile. A completare la versatilità della vettura, come da tradizione Scenìc, sono presenti le tendine parasole integrate nelle portiere posteriori e dei piccoli tavolini integrati negli schienali dei sedili anteriori.  Una nota di merito per le alette parasole estendibili che migliorano notevolmente la visibilità quando si guida controsole. Nel nostro approfondimento video SicurTECH qui sotto abbiamo voluto mostrarvi come possono cambiare gli interni e trasformarsi in base alle preferenze o alle necessità dei passeggeri a bordo.

SU STRADA La visibilità è buona nel complesso ma il montante anteriore sinistro, sdoppiato, può creare nelle curve strette a sinistra un angolo morto consistente, in particolar modo per i guidatori più alti. Il montante posteriore è abbastanza ampio ma la telecamera posteriore rende agevole anche la retromarcia. Su strada la Scenìc si caratterizza per una taratura delle sospensioni inutilmente rigida, data la tipologia di vettura, cosa che ne va a compromettere il confort sulle nostre strade malandate. Di contro rollìo e beccheggio sono contenuti. La frenata è molto buona, merito di una combinazione di potenza e modulabilità. Discreta la manovrabilità del cambio mentre la frizione è davvero molto leggera da azionare. Buono il feeling dello sterzo mentre il motore è molto brillante nonostante le marce siano davvero molto lunghe (uno degli obbiettivi principali della Scenìc è, infatti, consumare il meno possibile). Per quanto riguarda i consumi abbiamo rilevato un valore medio di 6,1 litri/100 km.

INFOTAINMENT Il sistema multimediale è il moderno R-Link 2 con display da 8,7″ e connessioni USB (2), jack Aux-In da 3,5 mm e slot per SD Card. Per quanto riguarda la navigazione il sistema è su base TomTom 3D con TomTom Traffic. È possibile scaricare diverse App e servizi tramite R-Link Store ed è possibile personalizzare la homepage con le applicazioni preferite e creare fino a 6 profili per memorizzare le impostazioni di guida e le preferenze del sistema Multi-Sense. L'impianto audio Bose montato sulla Scenìc è dotato di 8 altoparlanti più una cassa centrale posta sulla plancia e un sub-woofer posto nel vano bagagli. Di ottimo livello il risultato finale sia con la radio sia con gli MP3 sia con lo streaming bluetooth. Per quanto riguarda il vivavoce, la connessione del telefono è immediata e semplice (abbiamo utilizzato un Samsung S3 Neo) e buona la qualità della conversazione.

SICUREZZA La Renault Scenìc ha ottenuto le 5 stelle secondo il nuovo standard Euro NCAP. In dettaglio nel crash test adulti la Scenìc ha ottenuto un punteggio pari al 90%, nel crash test bambini ha ottenuto l'82%, nel crash test pedoni ha ottenuto il 67%, mentre per quanto riguarda i dispositivi di ausilio alla guida i punteggio totalizzato è stato pari al 59%. La dotazione di sicurezza passiva comprende airbag frontali, laterali testa-torace e a tendina, cinture di sicurezza con pretensionatori e limitatore di carico (anche per i sedili posteriori), poggiatesta anti-colpo di frusta e 2 attacchi Isofix per i seggiolini dei bambini. Per quanto riguarda i sistemi di sicurezza attiva Scenìc è dotata, oltre che degli obbligatori ABS e ESC del sistema VISIO SYSTEM che racchiude riconoscimento della segnaletica stradale con allerta superamento limite, avviso di superamento della linea di carreggiata e commutazione automatica degli anabbaglianti/abbaglianti, avviso di distanza di sicurezza, funzione di frenata attiva d'emergenza in seguito al rilevamento di un rischio di collisione nel caso in cui il guidatore freni in maniera insufficiente (AEB).

PREZZI La nuova Scenìc parte da 21 mila 900 Euro con il 1.2 TCe a benzina nell'allestimento Life. La Scenìc in prova, 1.6 dCi in allestimento Bose con di serie Bose Sound System, Cerchi in lega da 20'', Easy Access System II, fari Full LED PURE VISION, Privacy Glass, Renault Multi-Sense e Ambient Lighting, Renault R-Link2 con schermo capacitivo da 8,7’’, rilevatore di stanchezza e Visio System costa 29 mila 800 Euro mentre con l'aggiunta degli optional montati, vale a dire Head-up display, ruotino di scorta, avviso distanza di sicurezza, Pack Bose (che comprende Sensore angolo morto, Sensori laterali, Easy Park Assist e Parking Camera), Pack Winter (che comprende sedili anteriori riscaldati a regolazione elettrica e lavafari), Cruise Control Adattivo e Vernice metallizzata Be-Style, si arriva a 33 mila 200 Euro.

SicurAUTO.it ringrazia l'officina Toppi Claudio di Roma per la gentile collaborazione

 

 

Pro

  • Versatilità dell'abitacolo
  • Prestazioni
  • Dotazione di sicurezza

Contro

  • Taratura rigida delle sospensioni
  • Il prezzo finale è elevato e supera ampiamente i 30 mila Euro

 

1 Commento

Giovan
13:12, 31 Luglio 2017

Buon giorno,la Renault Scenic 1.6 non mi piace,in quanto il tetto è tutto in vetro,saluti

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