
Cosa accade al motore se non si mette AdBlue e il serbatoio si svuota? Le conseguenze tecniche per l’auto e legali per il proprietario
L’AdBlue è fondamentale per molti veicoli diesel moderni dotati di tecnologia SCR (Selective Catalytic Reduction), progettata per ridurre le emissioni di ossidi di azoto (NOx). Con il tempo tuttavia, questo sistema ha iniziato a presentare diversi problemi, come il noto caso Stellantis, o in generale cristallizzazione a basse temperature o errori del sensore di livello AdBlue. Problemi che, quando non si risolvono, spingono a trovare una soluzione alternativa e chiedersi cosa succede se non si mette AdBlue? Nei prossimi paragrafi rispondiamo a questa e altre curiosità sull’AdBlue.
COSA FA L’ADBLUE E PERCHÉ È IMPORTANTE METTERLO?
L’AdBlue non è un additivo per carburante, bensì una soluzione chimica a base di urea che lavora esclusivamente nel sistema di scarico dove viene iniettato e reagisce con i gas caldi, trasformando gli NOx in azoto e acqua, che sono inoffensivi per l’ambiente e il clima.
A partire dalla normativa Euro 6 che impone limiti severi sulle emissioni, il sistema SCR è indispensabile sulle nuove auto. Se il serbatoio di AdBlue si svuota, il veicolo non sarà in grado di mantenere i livelli di emissioni richiesti dalla legge e dichiarati dal Costruttore in sede di omologazione auto.
COSA SUCCEDE QUANDO IL SERBATOIO DI ADBLUE È VUOTO?
Se il serbatoio di AdBlue si esaurisce, le conseguenze variano in base al modello del veicolo e alle impostazioni del sistema SCR. Generalmente il computer di bordo inizia a segnalare in anticipo che l’AdBlue sta per finire. Vediamo cosa succede:
- Segnalazione dell’avviso sul cruscotto. Il veicolo emetterà avvisi progressivi sul display del cruscotto. Inizialmente, indicherà che il livello di AdBlue è basso e richiede un rabbocco. La maggior parte dei veicoli indica quanti chilometri rimangono con l’AdBlue prima che il serbatoio sia completamente vuoto.
- Limitazioni di avviamento. Se si ignora l’avviso e il serbatoio si svuota completamente, una volta spento il motore non si riaccenderà, finché il serbatoio di AdBlue non sarà rifornito.
- Limitazione del motore. In alcuni casi, il sistema potrebbe ridurre la potenza del motore per prevenire il superamento delle emissioni allo scarico con AdBlue quasi finito.
SI PUO’ USARE L’AUTO SENZA METTERE ADBLUE?
A questo punto le norme anti-emissioni si scontrano con l’ingegno, soprattutto quando il consumo di AdBlue pesa sui costi di gestione del veicolo, come i mezzi pesanti che macinano centinaia di migliaia di km e hanno bisogno di molti più litri di AdBlue rispetto alle auto che invece ne utilizzano in media 500 km/litro. La soluzione? Far credere al motore e al computer di bordo che il sistema SCR stia funzionando correttamente e che nel serbatoio ci sia abbastanza AdBlue per continuare a guidare, tramite emulatori appositamente realizzati. E’ superfluo specificare, ma lo facciamo ugualmente, che l’uso di questi dispositivi è illegale. Poiché, anche se il mancato utilizzo di AdBlue di per sé non causa danni meccanici diretti, l’inoperatività del sistema SCR potrebbe comportare:
- decadenza della garanzia del Costruttore, se si scopre la manomissione del sistema SCR in occasione della manutenzione;
- multa e sequestro del veicolo, se durante i controlli stradali, la Polizia accerta la manomissione del sistema. È molto più semplice da verificare sui mezzi pesanti, vista l’accessibilità maggiore dei componenti rispetto alle auto.
Non va sottovalutato poi anche il fatto che è una pratica dannosa per l’ambiente poiché incrementa notevolmente le emissioni di NOx, contribuendo all’inquinamento atmosferico.