Quando bisogna controllare l’assetto geometrico delle ruote? La sostituzione dei braccetti auto è un intervento facile per gli esperti

Quando bisogna controllare l’assetto geometrico delle ruote?

Quando controllare l'assetto geometrico delle ruote e quali sono gli effetti sul funzionamento e l'usura degli pneumatici

6 Ottobre 2020 - 06:10

Se quando si percorre una strada pianeggiante, si nota che l’auto devia a sinistra o a destra non appena si tolgono per qualche secondo le mani dal volante, è necessario portare il veicolo presso un rivenditore specialista o un’officina meccanica, per far verificare l’assetto geometrico delle ruote, detto anche geometria delle ruote, e nel caso sia necessario e se possibile, regolare gli organi della sospensione anteriore e posteriore. Infatti, se l’auto non è regolata ai corretti valori di geometria, gli pneumatici possono usurarsi in modo anormale.

Articolo aggiornato il 6 ottobre 2020 alle ore 8:00

QUANDO CONTROLLARE L’ASSETTO RUOTE

L’assetto geometrico delle ruote può influire sulla durata chilometrica e sulla forma d’usura dello pneumatico. Nella maggior parte dei veicoli è concepito per ridurre al minimo l’usura e ottimizzare il comfort di conducente e passeggeri. Una geometria corretta su tutte e quattro le ruote consente di aumentare la durata e ottimizzare le prestazioni degli pneumatici, nonché di diminuire il consumo di carburante. Inoltre, migliora il comportamento del veicolo, la precisione di guida, la stabilità di marcia e quindi in generale, migliora la sicurezza. È necessario far controllare la geometria delle ruote quando:

– dopo aver urtato qualcosa;

– si nota un’usura anomala o irregolare degli pneumatici;

– si riscontrano problemi di sterzata o di comportamento;

– il veicolo tende ad andare da una parte;

– il volante non torna facilmente alla posizione iniziale dopo una curva;

– percorrendo una strada dritta il volante rimane inclinato;

– si acquista un nuovo treno di pneumatici, e si vuole che durino il più possibile;

– si sostituiscono componenti delle sospensioni o dello sterzo.

GEOMETRIA ED EQUILIBRATURA RUOTE

La geometria delle ruote è talvolta confusa con l’equilibratura. Sono invece due operazioni molto diverse. La geometria consiste nella regolazione dell’angolazione delle ruote, in modo che, in marcia, esse siano con i valori stabiliti dal costruttore del veicolo. L’equilibratura, invece, consiste nell’aggiunta di alcune piccole masse, per consentire alle ruote di ruotare senza causare vibrazioni al veicolo a determinate velocità. Una sregolazione della geometria, abbastanza infrequente, può verificarsi se si urta un marciapiede o se s’impatta una buca ad alta velocità, oppure in circostanze ben più gravi, quali ad esempio un incidente. Se la geometria delle ruote non è corretta, il battistrada degli pneumatici si usura più rapidamente e/o in modo irregolare, con possibili conseguenze negative sul comportamento del veicolo. Questo significa che molto probabilmente sarà necessario sostituire gli pneumatici prima del previsto. La geometria delle ruote ha lo scopo di assicurare una tenuta di strada ottimale e di far durare gli pneumatici il più a lungo possibile. I motivi principali per mantenere una corretta geometria delle ruote sono:

– Risparmio di denaro;

– Massima durata degli pneumatici;

– Maggiore facilità di guida, minore resistenza al rotolamento e consumi.

La maggior parte dei problemi di regolazione della geometria anteriore e posteriore può essere risolta in circa 30 minuti. La geometria delle ruote consiste nel verificare la direzione e l’angolazione delle ruote sulle specifiche del costruttore del veicolo. Si parla spesso di “convergenza“, “divergenza”, “campanatura positiva”, “campanatura negativa”, ma non c’è niente di fantascientifico, la regolazione della geometria delle ruote è un’operazione importante ma abbastanza semplice se fatta eseguire da specialisti. La geometria delle ruote viene regolata in modo tale che esse abbiano il parallelismo e l’inclinazione ottimale. Le tre regolazioni principali della geometria delle ruote sono il parallelismo, la campanatura, e l’incidenza.

PARALLELISMO RUOTE

Per parallelismo si intende la differenza tra la distanza delle estremità anteriori e quella delle estremità posteriori degli pneumatici dello stesso asse. Il valore di parallelismo influisce anche sul comportamento del veicolo in curva, si parla di:

Convergenza: quando le estremità anteriori sono più vicine di quelle posteriori. La convergenza provoca sottosterzo in curva. Se la convergenza degli pneumatici è eccessiva, il battistrada inizierà a usurarsi dal lato esterno.

Divergenza: le estremità posteriori degli pneumatici sono più vicine di quelle anteriori. La divergenza provoca sovrasterzo in curva. Se gli pneumatici sono divergenti, si usurerà per primo il lato interno.

Questo tipo di usura, crescente da un bordo all’altro del battistrada, con presenza di creste sugli spigoli longitudinali dei tasselli, è facilmente riconoscibile passando la mano sul battistrada dello pneumatico.

CAMPANATURA RUOTE

La campanatura, detta anche inclinazione ruota, è l’angolazione della ruota vista dalla parte anteriore del veicolo. Un’eccessiva inclinazione della ruota comporterà un’usura irregolare.

– Campanatura positiva: la parte superiore della ruota è inclinata verso l’esterno dell’auto. Una campanatura troppo positiva determina un’usura liscia, della parte esterna del battistrada degli pneumatici.

– Campanatura negativa: la parte superiore della ruota è inclinata verso l’interno dell’auto. Una campanatura troppo negativa causerà un usura liscia della parte interna del battistrada degli pneumatici.

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