
Cosa bisogna sapere per comprare gli pneumatici online: i consigli per fare un acquisto sicuro e gli errori da evitare
Acquistare pneumatici online è diventata una scelta sempre più comune tra gli automobilisti che desiderano risparmiare sul cambio gomme. Negli ultimi anni, si è affermata anche la tendenza a preferire pneumatici 4 stagioni rispetto al tradizionale cambio gomme invernali ed estive, per praticità e convenienza. Tuttavia, comprare gomme online può comportare alcuni rischi ed errori di valutazione, soprattutto per chi non ha esperienza. Per questo motivo, abbiamo raccolto i migliori consigli per acquistare pneumatici online in modo sicuro ed evitare spiacevoli sorprese.
ACQUISTO PNEUMATICI ONLINE E MONTAGGIO IN OFFICINA
Uno degli aspetti spesso sottovalutati quando si sceglie di comprare gomme online riguarda il montaggio degli pneumatici. Fino a qualche anno fa, era più semplice trovare un gommista disposto a montare pneumatici acquistati online, spesso consegnati direttamente in officina per comodità. Tuttavia, oggi è diventato più complicato far montare in officina pneumatici comprati online, per diverse ragioni che abbiamo approfondito in questo articolo.
In risposta a queste difficoltà, molti dei più noti e-commerce di pneumatici online offrono formule con montaggio incluso, grazie a partnership con officine convenzionate. Questo servizio rappresenta un vantaggio importante, perché può incidere in modo significativo sul costo finale degli pneumatici online, rendendo l’acquisto non solo più pratico, ma anche più conveniente.
CONSIGLI PNEUMATICI ONLINE: COME FARE L’ACQUISTO
In base ai volumi di pneumatici movimentati, ogni officina riesce a ritagliarsi un margine sul prezzo degli pneumatici nuovi acquistati direttamente. Diversamente, nel caso del montaggio di pneumatici acquistati online, l’officina si trova a sostenere ulteriori costi legati alla gestione degli pneumatici usati: deve infatti occuparsi del recupero, dello stoccaggio temporaneo e dello smaltimento degli pneumatici fuori uso.
Queste operazioni non sono banali, poiché le gomme sono ingombranti e devono essere stoccate in modo adeguato fino al ritiro da parte dei consorzi preposti. Anche se il contributo PFU (Pneumatici Fuori Uso) viene già pagato al momento dell’acquisto delle gomme nuove, è proprio la tracciabilità di questo pagamento uno dei motivi principali per cui alcune officine, soprattutto quelle associate a Federpneus, hanno adottato una linea più rigida verso il montaggio di pneumatici online non acquistati tramite i canali ufficiali. Quindi i consigli principali sono:
- chiedere più preventivi a diversi gommisti, prima ancora di imbarcarsi nell’acquisto degli pneumatici online;
- solo dopo essere certi che il risparmio giustifica l’onere di mettersi le gomme in macchina e portarle all’installatore, valutare l’acquisto online, ma preferendo le gomme con montaggio incluso;
- cosa più importante è farsi rilasciare dal venditore online la ricevuta/fattura in cui è esposto il pagamento del contributo PFU sulle gomme acquistate. In modo da poter mostrare all’installatore che la tassa di smaltimento è stata assolta, almeno dall’acquirente.
PNEUMATICI ONLINE: COSA BISOGNA SAPERE
Un altro errore molto diffuso con l’acquisto di pneumatici online riguarda la data di produzione, ritenuta diffusamente un criterio di valutazione della bontà delle gomme. Piuttosto ci sono altri dettagli a cui si dovrebbe prestare più attenzione per capire se il costo degli pneumatici online è davvero conveniente. Ad esempio:
- La Marca può dire poco e niente, mentre il Modello di pneumatico può farvi capire se state pagando meno una gomma nella versione precedente. Sicuramente sicura, ma potenzialmente meno performante di una versione più recente;
- L’indice di velocità, che si può leggere attraverso una lettera sulla spalla della gomma, comporta un costo inferiore o maggiore. Ma attenzione, poiché può essere inferiore a quello sul libretto di circolazione solo per le gomme invernali e nel periodo invernale, come spiega questo articolo;
- Sulla durata delle gomme bisogna ricordare che se conservate e stoccate nel modo corretto in magazzino Non conta tanto il codice DOT, quanto l’invecchiamento delle gomme che inizia solo quando sono utilizzate su strada, sottoposte al peso del veicolo ed esposte ai raggi UV.