
Nuovo Pirelli Cinturato P7 debutta con una mescola intelligente: cosa è cambiato nelle gomme che “dialogano” con i sistemi di sicurezza dell’auto
Pirelli presenta il Cinturato P7 di nuova generazione sviluppando una mescola che definisce intelligente. Al centro delle nuove gomme Pirelli UHP c’è il battistrada. La mescola ottimizzata è arricchita con silice e resine specifiche per migliorare l’aderenza degli pneumatici. Vediamo nel dettaglio cosa è cambiato nelle nuove gomme Pirelli.
PIRELLI CINTURATO P7: OEM E RICAMBIO GOMME
Lo sviluppo del nuovo Pirelli Cinturato P7 è durato circa 3 anni durante i quali sono nate le varianti omologate dalle case automobilistiche. Il nuovo P7 debutta con oltre 70 omologazioni OEM e per la fine del 2020 l’azienda prevede di superare le 100. Ogni omologazione richiede uno sviluppo dedicato, in sinergia con i costruttori. Nelle versioni “marcate” per le vetture con diametri superiori a 17’’, il Pirelli Cinturato P7 aggiunge 23 nuove versioni alle oltre 100 del suo predecessore. Le nuove gomme Pirelli Cinturato P7 sono però disponibili anche per il mercato del ricambio.
NUOVO PIRELLI CINTURATO P7: COSA CAMBIA
Il nuovo pneumatico per auto premium, oltre a migliorare le doti sull’asciutto rispetto al suo predecessore, migliora nella guida sul bagnato, in handling e aquaplaning, secondo il costruttore. Pirelli cita la frenata tra le più importanti migliorie apportate. Le innovazioni introdotte dai progettisti Pirelli hanno innalzato il livello di comfort acustico. Meno rumore prodotto durante il rotolamento e migliore capacità di assorbire le irregolarità dell’asfalto. Pirelli promette anche un aumento del 6% della durata, riducendo la frequenza di sostituzione delle gomme. La resistenza al rotolamento diminuisce del -12%, riducendo il consumo di carburante del 4%, sulla base dei test WLTP effettuati dalla Casa.
NUOVO PIRELLI CINTURATO P7: LA MESCOLA INTELLIGENTE
La nuova mescola – spiega Pirelli – ha un’“intelligenza meccanica”, cioè una migliore distribuzione delle particelle di silice e dell’interazione fra queste. Il vantaggio permette di adattare il comportamento della gomma in funzione delle condizioni di guida e della temperatura. Altro punto su cui gli ingegneri Pirelli hanno lavorato è la capacità del battistrada di “dialogare” con i sistemi elettronici di assistenza alla guida. Nel caso dell’ABS, a parità di auto e misura dello pneumatico, secondo Pirelli, un battistrada che funziona in sinergia con l’elettronica dell’auto permette di frenare prima. I test Pirelli realizzati alla velocità di 100 km/h hanno dimostrato che il nuovo Cinturato P7, richiede mediamente fino a 4 metri in meno di spazio di frenata, pari a una riduzione del 7-10%.