Nuova Bmw X1, la seconda generazione cambia rotta

Questo è un periodo di grande fermento in Bmw (non solo per la produzione), che si sta adoperando nel lancio di nuovi modelli e di nuove generazioni, anche in vista del prossimo Salone di Francoforte che si terrà dal 17 al 27 settembre. Stavolta la Casa tedesca ha diffuso le immagini e i dettagli della seconda generazione della X1, capace nella sua “prima età” di vendere ben 730.000 esemplari. La novità che spicca tra i dettagli enunciati è l'utilizzo della piattaforma Ukl usata anche per la Serie 2 Active Tourer e Gran Tourer; per questo motivo le versioni a due ruote motrici passeranno alla trazione anteriore.

DIMENSIONI INALTERATE, ABITABILITA' MIGLIORE – Diamo subito uno sguardo alle misure di questa seconda generazione: le dimensioni sono pressoché le stesse rispetto al vecchio modello, ma a crescere è il dato dell'altezza (+53 mm) a sottolineare l'intenzione di migliorare l'abitabilità interna. Anche grazie a questo particolare il guidatore si trova seduto più in alto di 36 mm, a tutto vantaggio della visibilità; altra caratteristica di rilievo riguarda l'incremento della capacità del bagagliaio, che raggiunge i 505 litri (+85 litri) in configurazione a cinque posti e sale a 1.550 litri abbattendo elettricamente lo schienale posteriore. Quest'ultimo è disponibile anche in versione scorrevole, con 13 centimetri di corsa utile per aumentare la versatilità degli interni e, insieme al ribaltamento dello schienale del sedile anteriore destro, favorisce il trasporto di oggetti particolarmente lunghi.

È PREMIUM – Facciamo una rapida, ma completa, “carrellata” dell'equipaggiamento proposto sulla nuova X1. Chiaramente, ve ne renderete conto leggendo questa parte di articolo, la Bmw ha lanciato un messaggio chiaro: la X1 è un'automobile premium. Per sottolineare questa appartenenza, la nuova Suv tedesca potrà contare su optional di livello, come i gruppi ottici Full-Led, il sistema Dynamic Damper Control, l'head-up display, il portellone elettrico, il Park Assistant e il Driving Assistant Plus, che include l'Active Cruise Control con funzione Stop&Go, il Lane Departure Warning e il Pedestrian Warning con funzione City per la frenata automatizzata. Saranno invece offerti di serie su tutti i modelli, il selettore della modalità di guida, l'interfaccia Usb, la connettività Bluetooth e il sistema d'infotainment iDrive, con schermo da 6,5″ integrato nella plancia, funzioni per la chiamata d'emergenza e BMW Teleservices. In opzione saranno invece offerti il sistema Navigation Plus con schermo da 8,8″ e i servizi del pacchetto ConnectedDrive Services con app dedicate. La gamma sarà articolata sull'allestimento base e sulle versioni Advantage, xLine, Sport Line ed M Sport.

PROGETTO NUOVO, ANDATURA NUOVA – Passiamo ora ad argomentazioni più tecniche. Dal momento che il progetto della nuova X1 è stato molto rivisto per questa seconda generazione, nuove soluzioni sono emerse all'attenzione di tutti noi.  Per esempio, l'assetto utilizza di serie il sistema Servotronic ad assistenza variabile e i cerchi da 17″. Inoltre la Bmw punta forte sulla riduzione dei consumi del 17% rispetto al modello precedente, grazie ai quattro cilindri Twinpower Turbo a benzina e gasolio di ultima generazione e alle soluzioni aerodinamiche, come le Air Curtain anteriori e la carenatura del sottoscocca (accorgimenti che consentono un Cx di 0,29). Nota di merito va all'adozione della strategia Bmw EfficientLightweight, che utilizza un mix di acciai altoresistenziali e alluminio per ridurre la massa totale. Diamo ora uno sguardo attento alle motorizzazioni.

SOTTO IL COFANO DELLA X1 – La gamma dei propulsori a benzina e diesel che batterà sotto il cofano della X1, prevede potenze comprese tra 150 Cv e i 231 Cv. Nel dettaglio, si potrà scegliere tra le versioni benzina X1 sDrive 2.0 Turbo da 192 Cv, X1 xDrive 20i 2.0 Turbo 192 CV e 280 Nm di coppia e X1 xDrive 25i 2.0 Turbo da 231 Cv e 350 Nm. Per le motorizzazioni diesel c'è la X1 sDrive 18d 150 Cv, la X1 xDrive 20d da 190 Cv e xDrive 25d 2.0 biturbo 231 Cv e 450 Nm. I modelli a trazione integrale xDrive possono contare sul sistema dotato di frizione a lamelle a gestione elettro-idraulica e offrono di serie il cambio automatico a otto marce con funzione sailing, mentre la sDrive 18d adotta di serie il manuale sei marce. Questa nuova generazione sarà disponibile dal prossimo mese di ottobre; a partire da novembre si aggiungeranno le entry level con trazione anteriore sDrive 16i 1.5 da 136 Cv e sDrive16d 1.6 116 Cv, abbinate di serie al cambio manuale a sei marce, con lo Steptronic automatico, sempre a sei marce, in opzione.