Vacanze Sicure: 27% di veicoli non in regola ai controlli Polizia

Vacanze Sicure: 27% di veicoli non in regola ai controlli Polizia

Polizia e Assogomma hanno pubblicato i risultati dei controlli durante Vacanze Sicure 2024: siamo tornati indietro di 20 anni con gli pneumatici lisci

 

Polizia e Assogomma hanno pubblicato i risultati dei controlli durante Vacanze Sicure 2024: siamo tornati indietro di 20 anni con gli pneumatici lisci

12 Luglio 2024 - 11:10

L’edizione 2024 della campagna “Vacanze Sicure”, ha visto la Polizia di Stato, in collaborazione con Assogomma, impegnata in controlli sui veicoli per garantire la sicurezza stradale durante il periodo estivo. Come ogni anno, l’iniziativa ha visto impegnate le pattuglie della Polizia Stradale in diverse regioni italiane, tra cui Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia, Umbria, Sardegna e Veneto. Tra maggio e giugno sono stati ispezionati circa 10 mila veicoli, con un focus particolare sullo stato degli pneumatici, ma anche la conformità delle caratteristiche, assicurazione e revisione periodica.

RISULTATI DEI CONTROLLI DELLA POLIZIA DURANTE VACANZE SICURE 2024

I dati emersi dai controlli sono preoccupanti e richiedono una riflessione approfondita, in ragione delle potenziali conseguenze legate all’utilizzo di veicoli con pneumatici con usure e danneggiamenti anomali o eccessivi. Ecco una sintesi delle non conformità rilevate dalla Polizia a livello nazionale:

  • pneumatici lisci: oltre 8 veicoli su 100 presentavano pneumatici lisci, un dato che aumenta significativamente il rischio di incidenti, specialmente in condizioni di pioggia.
  • pneumatici danneggiati visibilmente: circa 6 veicoli su 100 avevano pneumatici con danni evidenti, compromettendo la sicurezza della guida.
  • pneumatici non omogenei: più di 5 veicoli su 100 montavano pneumatici non omogenei, una condizione che può influire negativamente sulla stabilità del veicolo.
  • pneumatici non conformi: circa 20 veicoli su 100 utilizzavano pneumatici non conformi alle normative vigenti.
  • veicoli senza revisione: il 27% dei veicoli controllati risultava con la revisione obbligatoria scaduta, una mancanza grave che mette in pericolo non solo i conducenti ma anche gli altri utenti della strada.

Un fenomeno particolarmente rilevante è l’uso di pneumatici invernali durante il periodo estivo. Circa la metà delle vetture controllate montava pneumatici ad alte prestazioni per l’uso invernale (indicati dal pittogramma alpino 3PMSF). Questo tipo di pneumatico, se utilizzato in condizioni climatiche non appropriate, può influire negativamente sulla sicurezza e la distanza di frenata, come mostra questo test.

PNEUMATICI LISCI AI CONTROLLI POLIZIA: TORNATI INDIETRO DI 20 ANNI

Il fenomeno degli pneumatici lisci non è nuovo al contesto stradale italiano. Già nella prima edizione di Vacanze Sicure, oltre vent’anni fa, la Polizia Stradale aveva rilevato che il 10% dei veicoli presentava pneumatici lisci. Con il passare degli anni, grazie a una maggiore consapevolezza e attenzione alla sicurezza stradale, questa percentuale era diminuita fino a raggiungere il 2,7% nel 2013. Tuttavia, negli ultimi anni, si è osservata una preoccupante inversione di tendenza, con un ritorno al 9% di veicoli con pneumatici lisci, un dato che ci riporta indietro di vent’anni, come fa notare un comunicato della Polizia.

AUTO CIRCOLANTI PIU’ VECCHIE MA MENO MANUTENUTE

Uno dei fattori che contribuiscono a questi dati allarmanti è l’invecchiamento del parco auto circolante in Italia. Nel 2023, su circa 41 milioni di vetture immatricolate, l’età media è di 12 anni e 8 mesi. Inoltre, il 59% delle vetture ha oltre 10 anni di età e quasi il 10% supera i 30 anni. Veicoli più vecchi tendono a essere meno sicuri e più soggetti a problemi meccanici e di manutenzione, tra cui lo stato degli pneumatici. Puoi approfondire molte curiosità sulla scelta, l’utilizzo e a manutenzione nella sezione SicurEDU sugli pneumatici.

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