
Portapacchi auto: quanto si può caricare sul tetto?
Non basta montare il portapacchi auto sul tetto poiché ogni modello ha un limite consentito. Ecco le regole, i consigli e quanto si può caricare
Non basta montare il portapacchi auto sul tetto poiché ogni modello ha un limite consentito. Ecco le regole, i consigli e quanto si può caricare
Con l’arrivo dell’estate e le immancabili partenze per le vacanze, il portapacchi auto torna ad essere un alleato prezioso per chi ha bisogno di spazio extra. Che si tratti di trasportare attrezzatura sportiva, bagagli voluminosi o semplicemente alleggerire l’abitacolo, le barre portatutto o il portapacchi diventano strumenti indispensabili alternativi ai box da tetto; qui i migliori testati. Ma quanto si può caricare sul portapacchi dell’auto? Sebbene il Codice della Strada non imponga limiti sul carico trasportabile sul tetto, esistono regole precise da rispettare per garantire la sicurezza e non incorrere in sanzioni. Le vediamo in dettaglio nei prossimi paragrafi.
- Limiti carico con portapacchi auto
- Portapacchi e libretto di circolazione
- Consigli di guida con il portapacchi
- FAQ
1. QUALI SONO I LIMITI DA RISPETTARE PER IL PORTAPACCHI AUTO?
Installare un portapacchi è una scelta pratica, anche se meno elegante rispetto a un box da tetto. Tuttavia, è spesso l’unica soluzione per trasportare oggetti che non possono essere compressi o contenuti in un contenitore rigido. Ma attenzione: non tutto ciò che entra sul tetto è automaticamente legale.
Il Codice della Strada non stabilisce un limite fisso al peso trasportabile sul tetto, ma impone limiti dimensionali che è fondamentale conoscere:
- Altezza massima del veicolo (carico incluso): 4 metri;
- Larghezza massima (esclusi specchietti): 2,55 metri;
- Lunghezza totale (compreso eventuale gancio di traino): 12 metri.
Inoltre, se il carico sporge:
- Posteriormente, la sporgenza non deve superare i 3/10 della lunghezza del veicolo e deve essere segnalata con un pannello rosso riflettente (art. 164 C.d.S.);
- Lateralmente, la sporgenza non deve eccedere 30 cm oltre le luci di posizione anteriori e posteriori.
2. CARICO MASSIMO SUL TETTO DELL’AUTO: COSA DICE IL LIBRETTO?
Il vero limite da rispettare è quello indicato dal Costruttore del veicolo, che specifica nel libretto d’uso la massa massima ammessa sul tetto, includendo eventuali accessori (barre, box o portapacchi). In base alle caratteristiche dell’auto, alcuni costruttori consigliano di non caricare il tetto oltre 40 cm di altezza. Come abbiamo spiegato in quest’altro articolo, con un’auto sovraccarica, oltre alla multa anche la sbandata è assicurata. Quanto invece ai limiti di carico massimo sul tetto in condizioni di marcia, difficilmente si va oltre 100 kg. Ecco di seguito alcuni esempi di auto e qual è il carico massimo ammesso sul tetto che si può verificare sul libretto d’istruzioni:
- Fiat Panda Hybrid: carico massimo sul tetto 60 kg;
- Jeep Renegade: carico massimo sul tetto 68 kg;
- Peugeot 208: carico massimo sul tetto 70 kg;
- Volvo XC40: carico massimo sul tetto 75 kg;
- Range Rover Sport S 3.0 D MHEV: carico massimo sul tetto 100 kg.
Ovviamente se la dotazione dell’auto prevede già le barre porta tutto longitudinali, allora al carico massimo ammesso sul tetto va sottratto solo il peso del portapacchi auto (o del box). Altrimenti, il peso degli accessori per il trasporto che si aggiungono deve rientrare nella massa massima trasportata. È chiaro che se il limite di carico delle barre porta tutto aftermarket aggiuntive è inferiore a quello consigliato dal Costruttore, vale sempre il valore inferiore.
3. RISCHI DA SOVRACCARICO E CONSIGLI PER UNA GUIDA SICURA
Un’auto sovraccarica sul tetto non solo espone a sanzioni in caso di controllo, ma aumenta significativamente il rischio di sbandata, soprattutto in curva, in caso di vento laterale o durante una frenata improvvisa. Il centro di gravità del veicolo si alza e la stabilità ne risente, con un impatto anche sulla tenuta di strada e sugli spazi di frenata.
Ecco alcune regole di buon senso e consigli pratici per viaggiare in sicurezza:
- Non montare barre o portapacchi su tetti apribili o panoramici, se non espressamente previsto dal Costruttore. Questi tetti sopportano meno peso rispetto a quelli in lamiera continua.
- Distribuire uniformemente il carico: evitare concentrazioni su un solo lato o al centro del tetto. Prediligere oggetti leggeri in alto.
- Fissare saldamente ogni oggetto: corde, cinghie a cricchetto o reti devono impedire qualunque movimento. Oggetti instabili o mal fissati possono trasformarsi in pericolosi proiettili.
- Controllare regolarmente il fissaggio: non solo prima della partenza, ma anche durante il viaggio, ad ogni sosta.
- Modificare la guida: rallentare in curva, evitare manovre brusche, prestare attenzione in uscita da gallerie o nei sorpassi, dove il vento laterale può destabilizzare l’auto.
- Rimuovere il portapacchi e le barre una volta rientrati, per ridurre consumi, emissioni e rumore aerodinamico.
4. FAQ – DOMANDE FREQUENTI SUL PORTAPACCHI AUTO
È obbligatorio omologare o fare revisionare il portapacchi?
No, ma deve essere conforme alle norme CE e compatibile con il modello di auto. Deve essere fissato correttamente e in sicurezza.
Posso trasportare biciclette o canoe sul portapacchi?
Sì, se rientrano nei limiti di carico e sagoma. Servono appositi supporti omologati e vanno ben fissati.
Se supero i 100 kg di carico sul tetto, cosa rischio?
Una multa per sovraccarico, il ritiro del libretto e, in caso di incidente, la colpa potrebbe essere aggravata.
Il carico sul tetto incide sui consumi?
Sì, anche di oltre il 10% in autostrada, specie se il carico è voluminoso o crea resistenza aerodinamica.
Posso montare le barre anche se ho un tetto panoramico?
Solo se il costruttore lo consente. Verifica sul libretto d’uso o con l’assistenza ufficiale del marchio.
Cosa fare se il carico sporge posteriormente?
È consentito solo entro certi limiti (max 30% della lunghezza del veicolo) e deve essere segnalato con un cartello rosso riflettente.