
Multa per cellulare alla guida: anche le telecamere a disposizione della Polizia per trovare e punire i trasgressori con le sanzioni del nuovo Codice della Strada
Dal 14 dicembre 2024, con l’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada, la multa per chi usa il cellulare alla guida è aumentata e con essa anche le sanzioni accessorie, che adesso prevedono la sospensione della patente fin dalla prima infrazione. Ma non è l’unica novità che riguarda l’utilizzo improprio dello smartphone al volante: la violazione, infatti, può essere rilevata da una speciale telecamera che riconosce il conducente con in mano il cellulare.
LA TELECAMERA CHE TROVA CHI USA IL CELLULARE ALLA GUIDA
Il dispositivo in questione si chiama Mobile Phone and Seatbelt Detection e a dire il vero non è una novità assoluta perché all’estero viene già usato. In Italia assai meno e per questo ha fatto notizia l’installazione ad Agliana, in provincia di Pistoia, di questo particolare strumento che vede chi usa il cellulare alla guida e anche, come si intuisce dal nome, chi non indossa correttamente le cinture di sicurezza.
COME FUNZIONA LA TELECAMERA PER MULTARE I ‘FURBETTI’ DEL CELLULARE
Ma come funziona? L’hardware della telecamera è leggero e compatto si può facilmente installare su portali e pali del semaforo, ma essendo mobile può essere spostato anche sui veicoli delle forze di Polizia. La telecamera utilizza lenti ad alta risoluzione per catturare immagini o video dei veicoli in movimento e, mediante l’uso di algoritmi e sistemi di intelligenza artificiale, analizzandole riesce a identificare comportamenti specifici, come una mano che tiene un cellulare o un passeggero che non indossa la cintura di sicurezza. Grazie a un ricco database di immagini e video e altri modelli, la telecamera è in grado di ‘capire’ se si sta violando una norma. Il sistema scansiona in modo continuo il traffico per rilevare le infrazioni. Se quest’ultime vengono rilevate, salva le immagini o i brevi video che mostrano chiaramente la violazione.
Il dispositivo è conforme alla normativa sul rispetto della privacy di conducenti e passeggeri. La telecamera, infatti, non identifica le persone perché maschera i volti, ma si limita appunto a rilevare se gli occupanti indossano le cinture e se i conducenti usano il telefonino, sia in conversazione che per i messaggi. È capace di acquisire i numeri di targa e di identificare marca e il modello dei veicoli. Funziona di giorno e di notte e in tutte le condizioni atmosferiche. Se non viene rilevata alcuna violazione, la telecamera cancella automaticamente le immagini.
LA MULTA NON È AUTOMATICA
Importante: la multa per l’uso del cellulare alla guida rilevata con telecamera non scatta in automatico, del resto la legge non lo contempla. Il dispositivo si limita a trasmettere in pochi secondi il materiale rilevato (foto/video della violazione, targa e marca dell’auto, ecc.) sul tablet della pattuglia della Polizia locale adibita alla telecamera, che ferma la vettura e procede con l’accertamento. Se non è presente la pattuglia non ci sono sanzioni. Non è prevista segnaletica, inoltre riguardo l’uso delle cinture la telecamera rileva solo il conducente e il passeggero sul sedile anteriore, ma come sappiamo l’obbligo di indossarle vale anche per i passeggeri sul sedile posteriore.