Auto prodotte all'estero, a 1 automobilista su 2 non importa da dove viene

Secondo un'indagine negli USA oltre la metà degli automobilisti non ha idea dove sia prodotta la sua auto per buona pace del protezionismo di Trump

 
Auto prodotte all'estero, a 1 automobilista su 2 non importa da dove viene Secondo un'indagine negli USA oltre la metà degli automobilisti non ha idea dove sia prodotta la sua auto per buona pace del protezionismo di Trump

Secondo un'indagine negli USA oltre la metà degli automobilisti non ha idea dove sia prodotta la sua auto per buona pace del protezionismo di Trump

24 Maggio 2018 - 09:05

Con gli accordi, le fusioni e le partnership tra Costruttori di auto, guarda qui tutti i legami che ci sono, ormai in pochi si chiedono se l'auto è come il vino d.o.p. o se è stata costruita all'estero, almeno non è rilevante per 1 automobilista su 2 secondo un'indagine condotta negli USA. Una notizia che rattristerà il Presidente Trump probabilmente, visto che fin dal suo insediamento alla Casa Bianca ha fatto di tutto per riportare la produzione delle automobili al di qua dei confini degli Stati Uniti, leggi qui della reazione di Bmw e di quella di Fiat-Chrysler. Secondo l'indagine commissionata da un importante motore di ricerca di auto nuove e usate oltre 1 americano su 2 non bada alla provenienza dell'auto prima dell'acquisto e quasi la stessa quota non si stupirebbe se la maggior parte delle auto anche premium fossero importate dalla Cina.

L'EFFETTO DELLA GLOBALIZZAZIONE SUGLI USA Dall'indagine è emerso che circa il 53% su 1264 acquirenti  intervistati ha dichiarato che il paese in cui è costruita l'auto, non ha alcuna importanza. Il 39% invece è la quota che ancora fa una valutazione del genere, mentre l'8% non ha saputo dare una risposta. Lo studio ha anche esaminato cosa pensano gli americani delle auto prodotte in Cina e su un pezzo di America che Trump ha fermamente difeso minacciando dazi e tasse a chi produce all'estero. Il 49% dice che un veicolo assemblato in Cina non avrebbe alcun impatto sulla sua decisione di acquistare un'auto nuova a differenza di chi nel 30% dei casi non lo farebbe,  mentre il 21% non è ancora sicuro. Ma è probabile che non tutti sappiano dell'investimento che il più grande colosso cinese di vetri auto abbia investito proprio negli USA.

PERCHE' AGLI AMERICANI NON PIACCIONO LE AUTO DALLA CINA Una delle principali preoccupazioni emerse dall'indagine su un'auto di fabbricazione cinese è la qualità della costruzione secondo il 26% degli intervistati, ma è chiaro che non si tiene conto del fatto che in qualsiasi posto del mondo l'auto come qualsiasi prodotto viene validato anche se a campione da controlli di qualità imposti dal Costruttore. Solo il 20% ha posto la questione sul piano occupazionale tra le quote che non sarebbero favorevoli a comprare un'auto prodotta in Cina anche in ragione delle preoccupazioni sull'affidabilità della manodopera che lascia dubbio il 14% degli intervistati.

INCERTI MA ORGOGLIOSI DEL MADE IN USA Pare che in America il patriottismo simbolico della bandiera issata fuori dalle case abbia anche una chiave di lettura protezionistica verso quelle marche di automobili su vengono attaccati adesivi per dimostrare l'orgoglio di guidare un'auto  prodotta negli Stati Uniti. Ma dall'indagine poi è emerso che il 49% di chi ha comprato un'auto nuova nel mese di maggio tra i 1264 intervistati non ha la minima idea del fatti che Volvo, Ford e GM (con Buick e Cadillac) producono già le auto in Cina in partnership con Costruttori locali.

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