Citroën ë-C3 nel test dell’alce: quanto conta il rollio laterale?

Citroën ë-C3 nel test dell’alce: quanto conta il rollio laterale?

La Citroën ë-C3 nel test dell’alce si spinge oltre i limiti di auto più leggere, nonostante il rollio di un’auto pensata per la città

 

La Citroën ë-C3 nel test dell’alce si spinge oltre i limiti di auto più leggere, nonostante il rollio di un’auto pensata per la città

3 Marzo 2025 - 13:06

La Citroën ë-C3 è stata sottoposta al test dell’alce per verificare a quale velocità un conducente medio riesce a controllare senza difficoltà una sterzata improvvisa per evitare un ostacolo. Quanto è influenzata la dinamica dell’auto dal peso delle batterie di un’auto da città? Il video del test dell’alce con la Citroën ë-C3 realizzato dal magazine spagnolo Km77, specializzato in test e prove su strada, risponde esattamente a questa domanda. Ecco i pro e i contro nel test dell’alce e come reagisce a una sterzata improvvisa la Citroën ë-C3.

COME AVVIENE IL TEST DELL’ALCE

Il test dell’alce (o Moose Test) si basa sulla norma ISO 3888-2. In parole più semplici, il collaudatore al volante dell’auto da testare guida fino a una velocità di prova costante. Quando arriva a un punto contrassegnato dai coni sterza improvvisamente per evitare un ostacolo, che potrebbe essere un’altra auto o un animale selvatico. Prima della sterzata il conducente alza il piede dall’acceleratore e la manovra di evitamento avviene solo utilizzando il volante e senza alcun altro comando ma con il sistema di sicurezza ESP attivo. La sterzata si svolge in due fasi:

  • l’evitamento dell’ostacolo, eseguito a una velocità sempre più alta nelle varie prove. Questo per verificare qual è il limite in cui il volante, le sospensioni, il telaio e gli pneumatici consentono un controllo gestibile anche davanti a un ostacolo imprevisto;
  • il rientro nella traiettoria iniziale(un corridoio di coni largo 3 metri) senza richiedere eccessive correzioni di volante e senza abbattere coni. Si possono verificare in caso di sovrasterzo (tendenza al testacoda) o sottosterzo (le ruote anteriori scivolano lateralmente e l’auto allarga la traiettoria) entrambi comportamenti di un’auto che ha raggiunto i suoi limiti di stabilità;

Oltre al test dell’alce, la Citroën ë-C3 è stata messa alla prova anche nello slalom tra i coni a velocità costante. In questo test la tendenza al rollio (l’auto si corica lateralmente) è esasperata per portare al limite l’aderenza degli pneumatici. Ecco come sono andate le due prove sulla Citroën ë-C3 nel video qui sotto.

COME SI COMPORTA LA CITROËN Ë-C3 NEL TEST DELL’ALCE?

La Citroën ë-C3 nel test dell’alce è equipaggiata con pneumatici estivi Goodyear Efficient Grip 205/50 R17 specifici per auto elettriche. Il primo tentativo viene eseguito considerando che si tratta di un’auto da città, a 75 km/h, ma il risultato sorprende il tester del magazine spagnolo: “Il telaio ha un rollio evidente, ma non ostacola il controllo facile e intuitivo”; al punto da decide di spingere l’auto sempre più vicina ai suoi limiti. Fino alla velocità di 81 km/h, “la Citroën ë-C3 ha reazioni graduali e progressive e il controllo di stabilità è intervenuto in modo moderato”. Solo a 85 km/h la perdita di aderenza degli pneumatici prevale sul controllo del conducente e sull’elettronica.

LA CITROËN Ë-C3 TRA I CONI DEL TEST DI SLALOM

La Citroën ë-C3 nel test di slalom si muove bene secondo il magazine spagnolo, “non fa nessun movimento errato ma il rollio non si può ignorare, anche se si guida bene e le prestazioni emergono anche dal video.

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