Guidare un’auto elettrica in inverno: cosa cambia rispetto alle ICE e i consigli per massimizzare comfort e autonomia della batteria
Guidare in inverno un’auto elettrica o ICE (auto a combustione interna) espone in entrambi i casi a un aumento dei consumi energetici. Ci sono molti aspetti però che rendono più o meno vantaggiose le auto elettriche o le auto a combustione. Ecco quali sono i pro e i contro in inverno da sapere se state meditando l’acquisto di un’auto elettrica usata o nuova.
AUTO ELETTRICHE VS ICE: NON AMANO IL FREDDO
Uno dei maggiori svantaggi di guidare un’auto elettrica in inverno è la variabilità con cui può diminuire l’autonomia della batteria a basse temperature. A temperature sottozero infatti le batterie delle auto elettriche possono erogare meno energia anche guidando lentamente, a meno che non siano dotate di un sistema di condizionamento che comunque richiede energia. Lo stesso effetto si ha con le batterie di avviamento delle auto ICE, ma in questo caso la trazione è affidata alla combustione e in caso di temperature troppo gelide, lo Start&Stop viene automaticamente disabilitato per evitare panne. Secondo i tecnici dell’ADAC e dell’ÖAMTC, in inverno il consumo delle auto elettriche può aumentare dal +10 al +30% e di conseguenza ridurre l’autonomia utile. Ecco come cambiano i consumi reali delle auto elettriche in base alla temperatura.
AUTONOMIA AUTO ELETTRICHE IN INVERNO
La velocità di guida e la temperatura ambientale sono i fattori che più influenzano l’autonomia delle auto elettriche in inverno. Ecco perché l’Automobile Club austriaco ha misurato l’autonomia di un’auto elettrica a -20, 0 e +20 °C. Ma non solo, le prove sono state effettuate a velocità urbane (30 – 50 km/h) e autostradali (100 km/h). Come si vede nella tabella dei risultati qui sotto, la temperatura abbatte in modo pesante l’autonomia di un’auto elettrica a minore velocità. La Mitsubishi i-Miev perde fino a -64% di autonomia a -20 °C e -50% già a 0 °C. Allo stesso modo è influenzata anche la capacità di recuperare energia o ricaricarsi a basse temperature. Clicca l’immagine sotto per vederla a tutta larghezza.
VANTAGGI E CONSIGLI PER GUIDARE UN’AUTO ELETTRICA IN INVERNO
Nel confronto tra auto elettrica e ICE però va spezzata una lancia in favore delle auto a batterie: appena si sale in auto, non è necessario aspettare minuti interminabili per il riscaldamento. Lo stesso vale per lo sbrinamento dei vetri: non serve rimuovere il ghiaccio dal parabrezza se l’auto è collegata a una presa di ricarica. Per le auto ICE invece il riscaldamento preleva il calore del motore, che finché è freddo fa ben poco: bisogna ricorrere al climatizzatore anche in inverno. Ormai tutte le auto elettriche hanno la possibilità di condizionare e controllare molte funzioni tramite l’app o programmare ricarica e gestione della batteria. Per sfruttare al meglio questo compromesso tra pro e contro, l’ADAC ci aiuta ad individuare alcuni consigli utili per guidare in inverno un’auto elettrica:
– Preriscaldare l’auto elettrica quando è collegata alla colonnina;
– Parcheggiare in garage per evitare che la batteria si raffreddi troppo;
– Aprire sportelli e finestrini per il tempo strettamente necessario;
– Attivare il riscaldamento con ricircolo d’aria per riscaldare l’abitacolo più velocemente;
– Se necessario utilizzare il riscaldamento del sedile, volante e parabrezza, che funzionano in modo più efficiente del riscaldamento abitacolo;
– Passare alla modalità di guida “Eco” previene lo slittamento delle ruote e fa risparmiare energia;
– Evitare i viaggi brevi con lunghi fermi auto, poiché l’abitacolo e la batteria devono essere riscaldati più volte;
– A temperature molto basse il recupero di energia può essere meno efficace, quindi anche la frenata può essere meno incisiva;
– Ricordarsi che il tempo di ricarica aumenta quando la batteria è fredda;
– Preferire la auto elettriche con una pompa di calore optional o di serie poiché è un valido aiuto nel condizionamento dell’abitacolo e della batteria.