
Trenitalia, ritardo dei treni per lavori: tutti i cantieri 2025
Preparati per i disagi sui treni di Trenitalia (e Italo) nel 2025: scopri come i lavori influenzeranno le principali tratte ferroviarie, causando ritardi e cancellazioni anche ad agosto
Preparati per i disagi sui treni di Trenitalia (e Italo) nel 2025: scopri come i lavori influenzeranno le principali tratte ferroviarie, causando ritardi e cancellazioni anche ad agosto
Disagi in arrivo sulle principali tratte ferroviarie, di Trenitalia ma anche di Italo, a causa dei lavori sui binari. Lo ha annunciato RFI presentando il Piano straordinario di ammodernamento della rete ferroviaria italiana che comporterà inevitabilmente modifiche e interruzioni per tutto il 2025. Non sarà risparmiato neppure il mese di agosto, con inevitabile impatto sulla circolazione dei treni durante le vacanze. Sono coinvolte alcune delle principali tratte come la Milano – Bologna AV, la Milano – Genova, la Firenze – Roma e la Milano – Venezia.
I TRENI IN RITARDO A CAUSA DEI CANTIERI, REGIONE PER REGIONE
Tra tante cattive notizie quella buona è che RFI ha finanziato una massiccia campagna informativa per avvisare, con largo anticipo, i viaggiatori dei disagi dei prossimi mesi. Già adesso, nel sito web chiamato ‘Piano straordinario per l’Italia in movimento’, si possono consultare regione per regione tutti i lavori in programma durante il 2025. Cliccando su ogni regione compaiono gli interventi previsti sulla rete e il periodo dei lavori, mentre nelle pagine interne si trovano le informazioni sulle singole tratte e addirittura sul singolo treno. Inoltre nel sito si trovano link veloci per il servizio Viaggiatreno, dove controllare in tempo reale la situazione sulle linee, il link ai monitor di arrivi e partenze di tutte le stazioni e la possibilità di attivare un servizio di notifiche sullo smartphone.
TRENI, RITARDI 2025 SULLA PERCORRENZA PER LAVORI: LE PRINCIPALI TRATTE COINVOLTE
I lavori a più alto impatto sui ritardi dei treni accadranno in estate. Ecco qualche esempio:
- sulla linea Milano – Bologna AV tra l’11 agosto e il 17 agosto, interruzione di linea di 7 giorni per il rinnovo dei deviatoi nella tratta Castelfranco-Fidenza;
- sulla linea Firenze – Roma AV, tra l’11 agosto e il 22 agosto, interruzione di linea di 11 giorni per interventi di manutenzione straordinaria dell’infrastruttura nella tratta Orvieto Sud – Chiusi Nord;
- sulla linea Verona – Vicenza AV dal 5 agosto al 25 agosto, interruzione di linea di 21 giorni per i lavori di realizzazione della nuova linea AV tra Verona e Vicenza e l’attraversamento della stazione di Vicenza.
In quei giorni, secondo Trenitalia, ci vorranno 4 ore e 50 sulla Roma – Milano e fino a 4 ore sulla Milano – Venezia, mentre il collegamento tra Milano e Genova richiederà tra i 20 e i 60 minuti in più per 120 giorni tra giugno e settembre. Inoltre per 3 mesi, tra aprile e giugno, chiuderà la linea tra Potenza e Battipaglia. Bus sostitutivo in strada anche lungo la Roma – Napoli via Cassino tra agosto e inizio settembre.
TRENI IN RITARDO, BIGLIETTI MENO CARI?
Ovviamente questi disagi non comporteranno una diminuzione dei prezzi dei biglietti. I buoni propositi di RFI si limitano all’annunciare con grande anticipo i cantieri sulla rete ferroviaria e le tratte che saranno interessate dai lavori, per permettere alla clientela di organizzarsi. Ma nonostante l’allungamento dei tempi di percorrenza sulle principali tratte ferroviarie, anche dell’alta velocità, il costo dei biglietti resterà immutato. Insomma, i viaggi in treno dureranno il doppio o perfino il triplo, ma i prezzi rimarranno uguali. Perché non siamo affatto sorpresi?