Problema AdBlue: Stellantis risarcirà consumatori in tutta Europa

Problema AdBlue: Stellantis risarcirà consumatori in tutta Europa

Risarcimenti per problemi ai serbatoi AdBlue: Stellantis si impegna di fronte alla Commissione UE a rimborsare tutti i consumatori europei coinvolti

20 Dicembre 2024 - 21:00

Stellantis si impegna a rimborsare i consumatori di tutta Europa per i problemi ai serbatoi AdBlue: la Commissione UE, a seguito dell’indagine formale sul caso AdBlue Peugeot – Citroen (entrambi marchi Stellantis) condotta dalle associazioni dei consumatori europee riunite sotto l’insegna di BEUC, cioè l’Organizzazione europea dei consumatori, ha ottenuto dal gruppo automobilistico l’impegno formale a risarcire i proprietari delle auto coinvolte attraverso compensazioni economiche e riparazioni gratuite.

PROBLEMA ADBLUE SU CITROEN E PEUGEOT

Com’è noto, l’AdBlue è un liquido essenziale per il funzionamento delle auto diesel con catalizzatore selettivo SCR omologate secondo la norma Euro 6C e successive. Tuttavia negli anni scorsi diversi proprietari di Citroen e Peugeot a gasolio (ma anche DS e Opel) hanno riscontrato problemi legati a un difetto di progettazione del serbatoio AdBlue, che risultava vuoto anche se in realtà non lo era, impedendo l’avviamento del motore. E per risolvere il guasto si sono visti addebitare o preventivare un costo di riparazione fino a 1.200 euro.

Un comportamento inaccettabile secondo le associazioni dei consumatori, tra cui l’italiana Altroconsumo, che a luglio 2023 hanno chiesto l’intervento dell’Antitrust UE per l’apertura di un’indagine sui difetti dell’AdBlue, considerato che le Case “avrebbero dovrebbero informare chiaramente i consumatori del problema e offrire riparazioni gratuite a tutti i consumatori interessati”.

CITROEN E PEUGEOT: RIPARAZIONI GRATUITE E RIMBORSI

E così è stato. A seguito del lancio di una class action, della segnalazione all’Antitrust e di una diffida a livello europeo, Citroen e Peugeot, per evitare il rischio di essere sanzionate per pratiche commerciali scorrette, hanno in tutta evidenza ammesso che esiste un problema di fondo dell’impianto AdBlue, e hanno preso impegni precisi con l’Antritrust italiana nel riconoscere riparazioni gratuite e rimborsi ai clienti coinvolti, differenziati a seconda dell’anzianità del veicolo, dei chilometri percorsi e del momento in cui l’officina autorizzata ha sostituito il gruppo serbatoio dell’AdBlue.

Rabbocco AdBlue

RISARCIMENTI ESTESI A TUTTI I CONSUMATORI EUROPEI

Ora, a distanza di alcuni mesi, Stellantis si è impegnata ad estendere a tutti i consumatori dell’Unione Europea e dello Spazio Economico Europeo le misure di risarcimento per i danni causati dai problemi software dei serbatoi AdBlue nei veicoli diesel prodotti tra gennaio 2014 e agosto 2020. L’importante risultato, raggiunto grazie all’intervento della Commissione Europea e della Rete di Cooperazione per la Protezione dei Consumatori (CPC), è nato dall’azione iniziale di Altroconsumo in Italia, che ha sollevato la questione e avviato il processo che ha condotto, assieme al network Euroconsumers, a questo importante risultato su scala continentale.

Adesso la rete CPC controllerà attivamente il modo in cui Stellantis attua i suoi impegni. Se il gruppo franco-italiano non riuscirà a farlo entro i tempi concordati, le autorità nazionali per la tutela dei consumatori potranno decidere di intervenire per garantire la conformità.

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