Lancia prepara il ritorno sul mercato europeo con tre nuovi modelli ed un piano strategico di crescita che partirà nel 2024
La nascita del gruppo Stellantis, frutto della fusione tra FCA e PSA, è anche l’occasione per i marchi italiani, come Lancia, di ottenere, finalmente, nuove risorse e investimenti mirati alla crescita. Lo storico marchio italiano, dopo anni molto difficili, si prepara ad avviare un nuovo piano strategico. Nel corso dei prossimi anni, infatti, Lancia punta a diventare un nuovo riferimento del mercato premium italiano, affiancando Alfa Romeo e DS all’interno della “divisione premium” del gruppo Stellantis in Europa. Per raggiungere quest’obiettivo, Stellantis ha nominato alla guida del marchio Luca Napolitano che, dopo 21 anni in FCA, è stato scelto, lo scorso anno, per dirigere Lancia verso un nuovo futuro. Il piano di crescita di Lancia è ora ufficiale e pronto per entrare in azione. Lancia potrà contare su tre nuovi modelli. Contestualmente, il marchio tornerà ad essere presente in Europa e punta a concentrarsi sulle vendite online, adottando un modello distributivo inedito e innovativo.
LA STORIA RECENTE DI LANCIA: DALLA GAMMA COORDINATA CON CHRYSLER ALLA VENDITA SOLO IN ITALIA
Gli ultimi 15 anni, per Lancia, sono stati molto difficili. Dopo la presentazione della terza generazione di Lancia Delta, avvenuta nel 2008, il marchio ha iniziato, seguendo le indicazioni della dirigenza di FCA, un programma di rinnovamento con una gamma coordinata con quella di Chrysler con modelli come la Thema, il Voyager e la Flavia oltre che la nuova Lancia Ypsilon, modello presentato nel 2011 ed ancora oggi sul mercato. Il progetto si rivelò un fallimento. Progressivamente, l’azienda ridusse la gamma del marchio, lasciando in listino la sola Ypsilon. Dallo scorso 2017, inoltre, Lancia è presente soltanto in Italia. Nel corso del piano industriale presentato nel 2018, inoltre, FCA confermò di non aver previsto investimenti per Lancia. Con la nascita di Stellantis, tre anni dopo, le carte in tavola sono completamente cambiate. Lancia è ora pronta palla ripartenza.
IL NUOVO PIANO STRATEGICO: LANCIA RIPARTE CON TRE NUOVI MODELLI, NUOVE CONCESSIONARIE E VENDITA ONLINE
Stellantis ha riservato per Lancia un nuovo “piano strategico” di durata decennale. Per il momento, solo la prima parte del piano è stata definita pubblicamente. Nei primi anni del nuovo piano, infatti, Lancia prevede la ricostruzione della gamma. Il marchio porterà sul mercato tre nuovi modelli inediti, con investimenti mirati nei segmenti di riferimento del mercato europeo. In parallelo al lancio dei nuovi modelli, inoltre, il marchio riprenderà le attività in Europa. L’azienda ha già nominato nuovi Brand Manager per Francia, Germania, Spagna, Belgio e Olanda che saranno anche i primi mercati a registrare il ritorno del marchio. La ripresa delle attività al di fuori dei confini italiani verrà attuata anche con la realizzazione di una rete di 100 nuovi concessionari collocati in 60 principali città europee, fuori dall’Italia. A completare il programma c’è anche un focus sulle vendite online. Nonostante una crescita inferiore alle attese, come dimostra il caso Cazoo, i canali online interessano sempre di più ai produttori del mercato europeo. Lancia, più di ogni altro brand di Stellantis, punterà sulle vendite online. L’obiettivo annunciato dall’azienda è quello di raggiungere il target del 50% di vendite online.
COME SARA’ LA GAMMA LANCIA DEL FUTURO: SI PARTE DALLA YPSILON
Un ruolo di primo piano nel futuro di Lancia, naturalmente, lo giocheranno i nuovi modelli di cui il brand ha già avviato lo sviluppo. La ripartenza di Lancia prenderà il via nel corso del 2024 con il debutto della nuova Lancia Ypsilon. Il modello continuerà ad occupare il segmento B del mercato e sarà caratterizzato da motorizzazioni elettrificate (ci sarà una variante ibrida ed una elettrica). In fase di presentazione del suo piano strategico, Lancia non ha rilasciato ulteriori dettagli sulla nuova Ypsilon. Il modello, in ogni caso, sarà realizzato a partire dalla piattaforma CMP, punto di riferimento per i modelli di segmento B del gruppo Stellantis che ha ereditato questa piattaforma da PSA.
GLI ALTRI DUE MODELLI LANCIA IN ARRIVO
Il piano strategico di Lancia prevede tre modelli di nuova generazione. Nel 2026 ci sarà il debutto del secondo modello che l’azienda definisce come “nuova ammiraglia” del marchio. Sul progetto, per ora, non sono state rivelati molti dettagli anche se, già nei mesi scorsi, questo modello è stato identificato come la nuova Lancia Aurelia. Si tratterà di un SUV premium con una lunghezza di 4,6 metri. Alla base del progetto ci sarà la nuova piattaforma Medium del gruppo Stellantis. La produzione potrebbe avvenire a Melfi, stabilimento dove entreranno in produzione quattro modelli Stellantis su base Medium. La nuova Aurelia potrebbe, quindi, segnare il ritorno di un modello Lancia in uno stabilimento italiano. A completare la gamma, nel corso del 2028, ci sarà la nuova generazione della Lancia Delta. Il modello, icona del brand, sarà lungo 4,4 metri e, stando alle informazioni divulgate, presenterà “linee geometriche” e sarà “scolpita e muscolosa” con l’obiettivo di far “battere il cuore agli appassionati in tutta Europa”.
ELETTRIFICAZIONE COMPLETA IN POCHI ANNI
La nuova gamma Lancia sarà ottimizzata per adattarsi ai gusti della clientela europea che si rivolge al mercato premium. I tre modelli, stando a quanto riferito dall’azienda, occuperanno il 50% del mercato. Si tratta, quindi, di una scelta strategica ben precisa. Lancia punta a crescere concentrando gli investimenti nei segmenti di mercato di maggior successo in questo momento e, probabilmente nel prossimo futuro, in Europa. Tutto il progetto si svilupperà con una precisa strategia di elettrificazione che renderà Lancia un brand a zero emissioni. Le date da segnare sono due:
– a partire dal 2026, il marchio lancerà solo modelli elettrici al 100% (quindi Aurelia e Delta saranno solo elettriche)
– a partire dal 2028, il marchio venderà solo modelli elettrici al 100% (la versione ibrida della nuova Ypsilon terminerà la sua carriera)
La strategia di elettrificazione e di espansione continuerà dopo il 2028. Per il momento, però, Lancia ha chiarito solo quale sarà il suo futuro fino a questa data. L’arrivo di nuovi progetti dipenderà, infatti, dal successo dei tre modelli già ufficializzati e del modello distributivo con cui il marchio punta a tornare in Europa.