Follia in UK: le auto usate costano più delle nuove Passaggi di proprietà auto usate e radiazioni in calo da una parte e maggiore fiducia dei venditori nelle ibride in forte recupero: il bollettino ACI

Follia in UK: le auto usate costano più delle nuove

Chi ha un’auto usata da vendere ha anche più margini di trattativa sull’acquisto di un’auto nuova e le quotazioni aumentano verso cifre folli

7 Febbraio 2022 - 09:02

Prima o poi sarebbe successo, le auto usate stanno cavalcando la cresta dell’onda sollevata dalla crisi dei semi conduttori e chi non è disposto ad aspettare l’arrivo dell’auto nuova, paga anche il 30% in più del valore di un’auto semi nuova rispetto a 1 anno fa. E’ ciò che accade già nel Regno Unito, mentre negli USA un trend simile sta influenzando i flussi di cassa dei concessionari. Ecco perché chi possiede un’auto usata ha un elevato potere contrattuale in questo periodo.

PREZZI AUTO USATE FOLLI IN UK

Quando la domanda è elevata e l’offerta scarseggia, il prezzo aumenta: è una basilare regola di mercato. Come riporta il Dailymail, gli acquirenti di auto usate sono disposti ad acquisti folli pur di non rimanere a piedi. Secondo i report di Auto Trader Group, il valore delle auto usate in UK è negli ultimi mesi aumentato fino a superare i prezzi di listino delle auto nuove. A gennaio 2022 risulta che il 21% delle auto usate fino a 12 mesi di età hanno un prezzo di vendita fino a 8 mila sterline più alto di quanto costerebbero da nuove. Quindi la preoccupazione attuale si sposta sempre più dal riuscire ad accaparrarsi gli incentivi, al riuscire a comprare un’auto usata. Anche oltreoceano i concessionari USA di auto usate sono svantaggiati da un cambiamento imprevisto: le auto in permuta scarseggiano poiché i privati hanno imparato a vendere da soli.

LE AUTO USATE IN PERMUTA SCARSEGGIANO ANCHE NEGLI USA

Negli USA i concessionari devono sperare nelle permute dei nuovi clienti che entrano in concessionaria per acquistare un’auto nuova. Lo scrive WardsAuto, secondo cui i concessionari si trovano sempre più spesso a raccogliere ordini di auto nuove, per le quali vedranno un saldo dopo le lunghe liste d’attesa dovute alla crisi dei chip. Ecco perché confidano nelle permute dei privati, soprattutto quelle con una storia certa alle spalle (auto con pochi anni e manutenzione dimostrabile) da cui poter ricavare liquidità. Purtroppo però anche i privati sanno di poter ricavare una cifra maggiore dalla vendita diretta dell’auto ad altri privati. Soprattutto se l’auto usata è un affare imperdibile per chi non ha intenzione di aspettare per quelle nuove. Clicca l’immagine sotto per vederla a tutta larghezza.

AUTO USATE IN ITALIA: IN CALO LE ICE CHE VANNO IN VETRINA

Il mercato delle auto usate in Italia non sembra così critico, anche se l’incertezza degli incentivi auto 2022, potrebbe innescare presto lo stesso meccanismo. Oltre al fatto che il bonus governativo non risolverebbe le attese e il rischio di cancellazione degli ordini come in Germania. Secondo i dati ACI del bollettino Auto-Trend, sono state vendute circa il -6% delle auto usate a gennaio 2022 rispetto allo stesso mese dell’anno scorso. Le preferenze degli acquirenti italiani, sono ancora orientate verso le auto usate benzina (36,9%) e diesel (48,9%). Un dato da non sottovalutare è proprio nella contrazione delle intestazioni temporanee dei rivenditori. Le auto usate ICE messe nei piazzali dai salonisti sono in calo, (del -9% a benzina e del -13% diesel). Ecco perché chi ha un’auto usata dovrebbe valutare con attenzione se venderla, a chi venderla e a quale valutazione attualizzata dalle criticità del momento.

Sicurauto Whatsapp Channel
Resta sempre aggiornato su tutte le novità automotive e aftermarket

Iscriviti gratis al nostro canale whatsapp cliccando qui o inquadrando il QR Code

Commenta con la tua opinione

X