Finanziamento auto: richiesta, calcolo rata e spese Cosa accade se la concessionaria non consegna il veicolo nei tempi concordati? L’acquirente può sospendere le rate per il finanziamento auto?

Finanziamento auto: richiesta, calcolo rata e spese

Tutto quello che bisogna sapere sul finanziamento auto con prestito personale: richiesta, calcolo rata e spese da mettere in conto

8 Aprile 2022 - 04:04

L’automobile è un bene essenziale per la stragrande maggioranza delle famiglie. Non tutte, però, dispongono della somma necessaria per l’acquisto, che a seconda del modello e dello status della vettura può variare da poche migliaia a diverse decine di migliaia di euro. Un problema non da poco, ma risolvibile con soluzioni come un finanziamento. In queste situazioni ci si affida di solito alle concessionarie, quindi optando per la soluzione del finanziamento finalizzato attivabile direttamente tramite l’esercente. Una buona percentuale di famiglie invece preferisce richiedere un finanziamento personale (quindi non finalizzato all’acquisto di uno specifico veicolo presso un determinato venditore), che permette una maggiore libertà nella gestione della liquidità ottenuta e quindi delle spese. Vediamo cosa bisogna sapere prima di avanzare la richiesta di finanziamento auto, nel caso in cui si opti per un prestito personale.

FINANZIAMENTO AUTO: L’IMPORTO DA RICHIEDERE

Innanzitutto, per calcolare correttamente il finanziamento bisogna sapere con esattezza quale importo richiedere, in base al tipo di veicolo che si desidera acquistare. Occorre infatti considerare non solo la cifra necessaria per acquistare l’auto, ma tutte le spese legate alla compravendita e al possesso del veicolo. Per richiedere un finanziamento personale per acquistare un’auto nuova, le spese principali da considerare sono il bollo e l’assicurazione, ossia la RCA obbligatoria ed eventuali polizze accessorie (mentre i costi di immatricolazione sono di solito compresi nel prezzo di vendita). Nel caso in cui si voglia richiedere un finanziamento per comprare un’auto usata, vanno conteggiati in aggiunta i costi del passaggio di proprietà e dell’eventuale stipula di un atto di vendita notarile.

A proposito di assicurazione, ricordiamo che chi vende una vettura per comprarne un’altra può trasferire la copertura assicurativa dall’auto vecchia a quella nuova, senza particolari spese aggiuntive. Mentre chi acquista un’auto senza contestuale vendita di un altro veicolo deve stipulare una nuova polizza, mantenendo la classe di merito maturata negli anni oppure, se ne ha i requisiti, usando quella più favorevole di un familiare convivente.

REQUISITI LA RICHIESTA DEL FINANZIAMENTO AUTO

Una volta stimato l’importo necessario per l’acquisto auto e quindi calcolato l’importo del finanziamento da richiedere, si può procedere con la richiesta presso la propria banca o società finanziaria di fiducia, oppure scegliere l’istituto che offre le condizioni migliori in termini di tassi d’interesse e spese accessorie. A questo scopo, se ci si vuole informare o avere una panoramica delle diverse opzioni possibili, possono tornare utili i numerosi siti di comparazione delle soluzioni di credito al consumo. Per poter richiedere un finanziamento, è bene informarsi in modo approfondito su quali requisiti siano richiesti dallo specifico istituto di credito, ma generalmente si richiede di: essere maggiorenni, residenti in Italia e avere un profilo creditizio affidabile con un reddito certo, dimostrabile presentando l’ultima busta paga, il cedolino della pensione o (per i lavoratori autonomi) la dichiarazione dei redditi più recente. Spesso viene stabilita un’età massima per richiedere un prestito, di solito fissata a 75 anni ma in realtà variabile in base ad alcuni fattori, ad esempio la lunghezza del piano di rientro.

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FINANZIAMENTO AUTO: CALCOLO DELLA RATA

Calcolare il preventivo per il finanziamento auto è importantissimo perché consente di conoscere in anticipo le spese da affrontare e pianificarle secondo le proprie esigenze. Quasi tutti gli istituti di credito permettono di simulare online una domanda di finanziamento, gratuitamente e senza impegno, utilizzando uno strumento di calcolo che va compilato inserendo l’importo desiderato e, se richiesto, il numero di rate che si preferisce pagare. Solitamente, bastano pochi passaggi per visionare la simulazione del proprio prestito, ovvero il risultato con l’indicazione dell’importo della rata in base alla durata del finanziamento e alle condizioni economiche applicate, che riguardano soprattutto i tassi d’interesse (Tan e Taeg) ed eventuali spese di gestione. Al richiedente può essere chiesto se vuole abbinare, facoltativamente, una polizza assicurativa a tutela del prestito. Se non si è soddisfatti del risultato, magari perché la rata è troppo alta, è possibile calcolare un nuovo prospetto scegliendo un altro piano di rimborso. Solo quando lo strumento di calcolo restituisce un importo di rata soddisfacente si può procedere con l’inoltro della richiesta. Se la richiesta risulta approvata, il finanziamento viene erogato anche in pochi giorni, ma è bene considerare che questa tempistica varia a seconda della banca o finanziaria a cui ci si è rivolti.

Ovviamente chi preferisce un contatto personale e richiedere una consulenza su misura, può eseguire l’intera pratica del finanziamento recandosi in una filiale dell’istituto di credito o della finanziaria prescelta, previo appuntamento.

FINANZIAMENTO AUTO PER SFRUTTARE GLI INCENTIVI 2022

Come abbiamo appena visto il finanziamento auto è una valida soluzione per pianificare al meglio le spese e non impattare eccessivamente il bilancio familiare. Ma risulterebbe ancora più vantaggioso se si riuscisse ad abbattere il prezzo di listino della vettura, in modo da richiedere un importo più contenuto (e più facile da restituire). Gli incentivi statali per l’acquisto di auto sono un validissimo aiuto, infatti l’Ecobonus introdotto negli anni scorsi, più volte rifinanziato anche per contenere gli effetti della pandemia sul mercato automobilistico, ha avuto grande successo. Per fortuna, dopo alcuni mesi di stop, il Governo ha reintrodotto gli incentivi sia per il 2022 che per il biennio successivo: le nuove agevolazioni consentono di ottenere un contributo fino a 5.000 euro per acquistare auto elettriche, ibride plug-in o termiche. Ci sono inoltre incentivi per moto, ciclomotori e veicoli commerciali trasporto merci.

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