Alla scoperta del nuovo ecobonus auto 2020, fino a 3.500 euro per le vetture con emissioni non superiori a 110 g/km, con i requisiti e l'elenco dei modelli che possono usufruirne
Con l’ok alla Camera del Dl Rilancio (il passaggio in Senato è solo una formalità visto che non ci sono i tempi per eventuali modifiche) è giunto pure il via libera definitivo all’emendamento che ha esteso i limiti dell’ecobonus auto, prevedendo contributi fino a 3.500 euro anche per chi acquista vetture benzina e diesel purché Euro 6, con emissioni di CO2 fino a 110 g/km e dal prezzo di listino non superiore a 40.000 euro Iva esclusa. Contestualmente sono stati aumentati anche gli incentivi per i veicoli a zero o a basse emissioni (0-60 g/km). Per la misura è previsto uno stanziamento di 50 milioni di euro.
ECOBONUS AUTO 2020: COSA PREVEDONO I NUOVI INCENTIVI
Riportiamo fedelmente il testo dell’emendamento che ha parzialmente modificato l’art. 44 del Dl Rilancio introducendo nuovi incentivi auto 2020.
Alle persone fisiche e giuridiche che acquistano in Italia dal 1° agosto 2020 al 31 dicembre 2020, anche in locazione finanziaria, un veicolo nuovo di fabbrica sono riconosciuti i seguenti contributi:
– per l’acquisto di un veicolo con contestuale rottamazione di un veicolo immatricolato in data anteriore al 1° gennaio 2010 o che nel periodo di vigenza dell’agevolazione superi i dieci anni di anzianità dalla data di immatricolazione, sono riconosciuti i seguenti contributi statali, parametrati al numero di grammi di CO2 emessi per km, a condizione che sia praticato dal venditore uno sconto pari ad almeno 2.000 euro:
0-20 g/km: 2.000 euro (per un totale di 4.000 euro);
21-60 g/km: 2.000 euro (per un totale di 4.000 euro);
61-110 g/km: 1.500 euro (per un totale di 3.500 euro).
– invece per l’acquisto di un veicolo senza rottamazione sono riconosciuti i seguenti contributi statali, sempre parametrati al numero di grammi di CO2 emessi per km e sempre previo sconto, stavolta di 1.000 euro, praticato dal venditore:
0-20 g/km: 1.000 euro (per un totale di 2.000 euro);
21-60 g/km: 1.000 euro (per un totale di 2.000 euro);
61-110 g/km: 750 euro (per un totale di 1.750 euro).
I contributi sono riconosciuti ai veicoli di categoria M1 (autovetture fino a 9 posti) nuovi di fabbrica che, nel caso di emissioni di CO2 comprese tra 0 e 60 g/km, abbiano un prezzo di listino inferiore a 50.000 euro Iva esclusa; e nel caso di emissioni tra 61 e 110 g/km, siano omologati in una classe non inferiore a Euro 6 di ultima generazione e abbiano un prezzo di listino inferiore a 40.000 euro Iva esclusa.
I NUOVI INCENTIVI 2020 SONO CUMULABILI CON L’ECOBONUS 2019-2021 (E NON SOLO)
Importante: i nuovi incentivi sono cumulabili con i contributi già previsti dall’Ecobonus 2019-2021 introdotto lo scorso anno e riservato alle sole vetture fino a 60 g/km (quindi elettriche e ibride plug-in) dal costo inferiore a 50.000 euro + Iva. Pertanto l’incentivo complessivo diventa il seguente:
0-20 g/km: 10.000 euro (6.000 + 4.000) con rottamazione e 6.000 euro (4.000 + 2.000) senza rottamazione;
21-60 g/km: 6.500 euro (2.500 + 4.000 con rottamazione e 3.500 euro (1.500 + 2000) senza rottamazione.
Inoltre alcune regioni come la Lombardia e il Veneto hanno attuato ulteriori incentivi per l’acquisti di auto elettriche o comunque a basse emissioni, per cui c’è la possibilità di cumulare altri contributi usufruendo di uno sconto maggiore.
ECOBONUS 2020 ANCHE PER AUTO USATE
L’emendamento al Dl Rilancio ha riservato qualcosina anche per l’acquisto di autovetture usate e disposto un contributo aggiuntivo per chi rottama non uno ma due veicoli.
In particolare, le persone fisiche che dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2020 rottamano un veicolo usato omologato nelle classi da Euro 0 a Euro 3 con contestuale acquisto di un veicolo usato omologato in una classe non inferiore a Euro 6 o con emissioni di CO2 inferiori o uguali a 60 g/km, sono tenute al pagamento del 60% degli oneri fiscali sul trasferimento di proprietà del veicolo acquistato.
Mentre le persone fisiche che consegnano per la rottamazione, contestualmente all’acquisto di un veicolo con emissioni di CO2 comprese tra 0 e 110 g/km, un secondo veicolo di categoria M1 da Euro 0 a Euro 4, hanno diritto a un ulteriore incentivo di 750 euro da sommare ai 1.500 euro già attribuiti al primo veicolo. O, in alternativa, da utilizzare in forma di credito di imposta entro tre annualità per l’acquisto di monopattini elettrici, biciclette elettriche o muscolari, abbonamenti al trasporto pubblico, servizi di mobilità elettrica in condivisione o sostenibile.
ECOBONUS AUTO 2020: I MODELLI CHE POSSONO USUFRUIRNE
Per l’elenco dei modelli con emissioni di CO2 da 61 a 110 g/km (e fino a 40.000 euro + Iva di prezzo di listino) che possono usufruire del nuovo Ecobonus 2020 fino a 3.500 euro, potete scorrere la seguente lista non ufficiale ma sufficientemente indicativa (Attenzione: per ciascun modello solo alcuni allestimenti rientrano nel beneficio).
– Audi
A1 Sportback
A3 Sedan
A3 Sportback
A4
A4 Avant
– BMW
Serie 1
Serie 2 Active Tourer
Serie 2 Gran Coupé
Serie 2 Gran Tourer
Serie 3
Serie 3 Touring
X1
X2
– Citroen
Berlingo M
Berlingo XL
C1 3 porte
C1 5 porte
C1 Airscape 3 porte
C1 Airscape 5 porte
C3
C3 Aircross
C4 Cactus
C4 Spacetourer
C5 Aircross
Grand C4 Spacetourer
– Dacia
Duster
Lodgy
Logan MCV
Sandero
Sandero Stepway
– DS
DS3 Crossback
DS7 Crossback
– Fiat
500
500 Hybrid
500C
500C Hybrid
500L
500L Cross
500L Wagon
500X
500X Cross
500X Sport
Panda
Panda City Cross
Panda City Cross Hybrid
Tipo
Tipo 5 porte
Tipo Station Wagon
– Ford
EcoSport
Fiesta 3 porte
Fiesta 5 porte
Fiesta Active
Focus
Focus Active
Focus Active Wagon
Focus Wagon
Kuga
Mondeo
Mondeo 4 porte
Mondeo Wagon
Puma
– Honda
Civic
HR-V
Jazz
Jazz Hybrid
Jazz Hybrid Crosstar
– Hyundai
i10
i20
i30
i30 Fastback
i30 Wagon
Ioniq Hybrid
Kona
Kona Hybrid
Tucson
– Kia
Ceed
Ceed SW
Niro
Picanto
ProCeed
Sportage
Stonic
XCeed
– Lancia
Ypsilon
– Lexus
CT Hybrid
IS Hybrid
UX Hybrid
– Mazda
CX-30
Mazda2
Mazda3
– Mercedes
Classe A
Classe A Sedan
Classe B
Classe C Berlina
CLA Coupé
CLA Shooting Brake
– Mini
Clubman
Countryman
– Mitsubishi
Space Star
– Nissan
Juke
Micra
Qashqai
– Opel
Astra
Astra Sports Tourer
Combo Life
Corsa
Crossland X
Grandland X
Insignia Grand Sport
Insignia Sports Tourer
– Peugeot
108 3 porte
108 5 porte
208
2008
308
308 SW
3008
508
508 SW
5008
Rifter Standard
– Renault
Captur
Clio
Mégane Berlina
Mégane Sporter
Twingo
– Seat
Arona
Ibiza
Leon
Leon Sportstourer
– Skoda
Fabia
Fabia Wagon
Kamiq
Octavia
Octavia Wagon
Scala
Superb
Superb Wagon
– Suzuki
Baleno
Celerio
Ignis Hybrid
S-Cross Hybrid
Swift
Swift Sport Hybrid
Vitara Hybrid
– Toyota
Aygo Connect 3 porte
Aygo Connect 5 porte
C-HR
Corolla Hybrid
Corolla Hybrid Touring Sports
Prius
Prius+
Proace City Verso
RAV4
Yaris Hybrid
– Volkswagen
Golf
Golf Variant
Passat
Passat Variant
Polo
T-Cross
Up! 3 porte
Up! 5 porte
Up! GTI 3 porte
Up! GTI 5 porte.
Per diventare realmente effettivi, tutti i provvedimenti indicati in questo articolo sono soggetti all’approvazione dei decreti attuativi che il Ministro dell’Economia e delle Finanze, di concerto con il Ministro dello Sviluppo Economico, devono emanare entro 15 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del Dl Rilancio.