Non si può o non si vuole utilizzare il climatizzatore? Ecco alcuni consigli e suggerimenti utili su come rinfrescare l’auto senza aria condizionata
Il climatizzatore è un accessorio fondamentale di ogni automobile, tuttavia se non si può o non si vuole usarlo esistono dei metodi alternativi, più o meno efficaci, per rinfrescare l’auto senza aria condizionata. Operazione necessaria specialmente d’estate quando la temperatura all’interno dell’abitacolo può raggiungere, in particolare nelle giornate più afose, livelli insopportabili.
Aggiornamento del 17 giugno 2024 con nuovi suggerimenti su come rinfrescare l’auto senza aria condizionata.
GUIDARE SENZA ARIA CONDIZIONATA: COME MANTENERE FRESCO IL VEICOLO
Un buon metodo per mantenere fresco il veicolo senza accendere il climatizzatore consiste nel tenere abbassati almeno due finestrini durante la marcia (uno solo non basta) per consentire all’aria di circolare, regolando l’apertura in base a quanta aria si desidera. Attenzione però, perché secondo uno studio dell’Università di Surrey con i finestrini aperti e l’aria condizionata spenta si respira l’80% in più d’inquinamento. L’abitacolo si può rinfrescare anche aprendo il tettuccio (se disponibile), assicurandosi però di proteggere il capo con un berretto.
Al posto dell’aria condizionata si può usare anche un piccolo ventilatore portatile. Funzionano a pila oppure collegandoli all’accendisigari o alla presa usb dell’auto e si agganciano all’aletta parasole o allo specchietto retrovisore. In alternativa si possono fissare sul cruscotto.
È una buona soluzione anche quella di mettere uno straccio bagnato sulle griglie del sistema di ventilazione se esce aria calda, così da raffreddarla. Risulta però necessario preparare più stracci bagnati (oppure congelati) in modo da sostituire velocemente quelli che si asciugano.
Un altro sistema artigianale, ma a quanto pare funzionante, per rinfrescare l’auto senza aria condizionata consiste nel sistemare un blocco di ghiaccio in una vaschetta e appoggiarlo sul pavimento del veicolo. In questo modo quando l’aria che fuoriesce dalle bocchette inferiori del sistema di ventilazione passa sopra il ghiaccio, la temperatura dell’abitacolo si abbassa automaticamente. In caso di lunghi viaggi occorre portare del ghiaccio di scorta in una borsa frigo.
COME RINFRESCARE L’AUTO SENZA ARIA CONDIZIONATA: USO DELLE PELLICOLE OSCURANTI
Le pellicole oscuranti che si applicano sui vetri dell’auto (qui la guida alla scelta e al montaggio) possono ridurre sensibilmente la quantità di calore all’interno del veicolo pure con il climatizzatore spento, dato che sono in grado di schermare efficacemente gli effetti del calore del sole, mantenendo la temperatura a un livello più che accettabile. L’uso delle pellicole oscuranti è però soggetto ad alcune restrizioni, come da vecchia circolare del MIT. In particolare non è possibile oscurare i vetri che interessano la visuale anteriore del conducente a 180°, ossia parabrezza e finestrini laterali anteriori. Inoltre le pellicole (che si possono quindi applicare solo sui vetri laterali posteriori e sul lunotto posteriore) devono avere il marchio identificativo del costruttore UE/SEE. Ed essere omologate per il tipo di vetro sul quale sono state applicate. Ma non solo: in caso di pellicola oscurante posizionata sul lunotto posteriore, si richiede la presenza obbligatoria degli specchi retrovisori esterni su ambo i lati.
RINFRESCARE L’AUTO SENZA CLIMATIZZATORE: SCELTA DELL’ABBIGLIAMENTO
Anche un abbigliamento adeguato alla temperatura interna dell’abitacolo può contribuire a viaggiare freschi senza la necessità di usare il climatizzatore. Optare pertanto per indumenti larghi composti con tessuti leggeri, come lino o cotone, o traspiranti, come seta, chambray o rayon. Infatti i vestiti stretti intrappolano il calore, mentre quelli larghi che non aderiscono alla pelle consentono all’aria calda di uscire e a quella fresca di entrare. Anche il colore dei vestiti è importante: quelli dalle tonalità più chiare (il bianco è il top) mantengono freschi perché non assorbono in misura eccessiva il calore del sole diminuendo la percezione de calore.
Capitolo calzature: i piedi giocano un ruolo importante nel controllo della temperatura corporea, perciò è essenziale che non si surriscaldino. Tuttavia, sebbene guidare scalzi o con ciabatte o infradito non sia vietato dal Codice della Strada, è fondamentale (per ragioni di sicurezza) che i piedi aderiscano bene ai pedali dell’auto. Di conseguenza in estate la soluzione migliore è probabilmente rappresentata dai sandali chiusi dietro o allacciati alla caviglia. Che tengono fresco ma allo stesso tempo fermo il piede.
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