Acquisto auto nuova: per il 50% degli europei con un motore a combustione

L’acquisto dell’auto nuova in Europa è ancora fortemente legato al passato: ecco come vedono le auto elettriche, ibride, a benzina e diesel in 5 Paesi
Comprare l’auto nuova significa valutare attentamente un investimento pluriennale: la metà degli europei però sembra avere le idee chiare. Lo rivela un sondaggio commissionato da uno dei maggiori produttori di componentistica automotive. Ecco chi e dove oggi comprerebbe ancora un’auto nuova con motore a combustione e quali sono gli ultimi dati di vendita in Europa.
AUTO NUOVA A COMBUSTIONE: IL 50% COME PRIMO VEICOLO
Secondo un sondaggio dell’istituto di ricerche di mercato Innofact, nessun tipo di alimentazione ha perso la sua rilevanza tra auto elettriche, idrogeno, benzina o diesel. L’indagine è stata condotta su 2.500 intervistati in Germania, Italia, Francia e Regno Unito ai quali è stato chiesto quale auto comprerebbero se dovessero decidere domani sull’acquisto. Il 50% opterebbe per un motore a combustione per l’auto principale e circa il 30% per la seconda auto. Ma alla domanda su quale sarà il tipo di trazione più utilizzata nel 2030, circa il 68% degli intervistati in Europa vede l’elettrico in testa, davanti alle auto ibride e ai motori a combustione. I partecipanti al sondaggio intravedono il potenziale delle auto con alimentazione fuel cell e circa uno su tre pensa che questo sistema di propulsione rappresenti il futuro della mobilità. Acquisto e rifornimento delle auto a idrogeno in Italia però restano ancora nelle disponibilità di pochi.
INCENTIVI ACQUISTO AUTO NUOVA A BENZINA
Un’ulteriore domanda rivela l’apertura degli intervistati ai tipi di powertrain. Un’altra domanda chiedeva “preferisci incentivi solo per i veicoli con motori a combustione, oltre ai numerosi incentivi governativi per le auto elettriche e ibride plug-in?”. Il 70% degli europei intervistati ha risposto affermativamente. Il numero di intervistati a favore degli incentivi statali per l’acquisto di nuove auto con motore a combustione è il più alto in Italia con l’83%. Mentre nel Regno Unito è il più basso con il 60%; in Francia 77%; in Germania 62%.
AUTO ELETTRIFICATE, ANCORA SOTTOVALUTATE IN CITTA’
“Incentivare i moderni motori a combustione può accelerare il rinnovamento delle flotte, il che aiuterebbe anche l’ambiente e il clima” ha affermato Stefan Hartung membro del Board di Bosch e presidente del settore di business Mobility Solutions. Poco meno di un terzo degli europei vorrebbe che questo incentivo arrivasse ad almeno 9.000 euro (valore massimo della riduzione attualmente per l’acquisto di un’auto elettrica in Germania). Due risultati sono degni di nota. Il 72% di chi abita in città, nei quattro Paesi europei intervistati, ritiene che il motore a combustione meriti un incentivo. La maggioranza (80%) dei giovani, dai 18 ai 29 anni, si dichiara favorevole agli incentivi per le auto con motore a combustione.