Contestare una multa: i motivi per impugnare la contravvenzione Per il giudice di pace di Milano la multa con autovelox si può annullare se l'apparecchio

Contestare una multa: i motivi per impugnare la contravvenzione

Quando contestare una multa? Scopriamo i motivi più diffusi per impugnare la contravvenzione con buone probabilità di successo

23 Settembre 2021 - 12:09

Vi abbiamo già spiegato come contestare una multa per violazione del Codice della Strada facendo ricorso al prefetto oppure al giudice di pace. Oggi vediamo invece quali sono i motivi validi per impugnare la contravvenzione con buone probabilità di successo. Di solito le motivazioni riguardano vizi di forma o vizi sostanziali. I primi contemplano la mancanza di un requisito formale essenziale o un’imperfezione della notifica che rendono annullabile il verbale. I secondi entrano invece nel merito della multa e sono riconducibili a errori o manchevolezze degli agenti accertatori o degli enti gestori delle strade.

Aggiornamento del 23 settembre 2021 con diverse precisazioni sui motivi validi per contestare una multa.

CONTESTARE UNA MULTA PER VIZIO DI FORMA

L’esempio più diffuso di contestazione della multa per vizio di forma riguarda la notifica in ritardo del verbale. L’articolo 201 del Codice della Strada dispone infatti che, qualora la violazione non possa essere immediatamente contestata, il verbale dev’essere notificato all’effettivo trasgressore entro 90 giorni dall’accertamento (360 se la notifica è all’estero). Quindi se la notifica giunge dopo questo termine, la multa può essere contestata. Altri esempi di vizio formale che consentono di impugnare una contravvenzione sono rappresentati dall’assenza, sul verbale, di alcuni dati necessari come le generalità del conducente, l’indicazione dell’agente che ha elevato la multa, il riferimento alla norma violata. O da errori come la data o l’orario sbagliati o l’inesatta indicazione della targa o del modello dell’auto. La legge stabilisce infatti che i verbali di accertamento delle multe stradali devono contenere tra le altre cose l’esatta indicazione del giorno, dell’ora e della località in cui è avvenuta l’infrazione, nonché la sommaria esposizione dei fatti e l’indicazione della norma violata.

CONTESTARE UNA MULTA PER VIZIO DI SOSTANZA

Come già anticipato, i vizi sostanziali che permettono di contestare una multa sono quelli che dipendono dalla mancata o non corretta applicazione, da parte degli agenti o dell’amministrazione, delle regole o procedure previste dal Codice della Strada, oppure dall’utilizzo di strumenti non a norma. Gli esempi sono molteplici (cliccate su ciascuno dei seguenti link per leggere i dettagli). E riguardano principalmente i parcheggi sulle strisce blu; le contravvenzioni elevate per sosta prolungata oltre la scadenza del ticket; le multe con autovelox, impugnabili se l’apparecchio è solo approvato ma non omologato o se è posizionato sul senso opposto; i tutor non a norma perché privi di taratura periodica; gli ingressi nelle Ztl; le multe ai caselli autostradali; l’uso del cellulare alla guida per una telefonata d’emergenza. E potremmo continuare ancora a lungo. Si può fare ricorso anche nel caso di segnaletica stradale assente, posta su un solo lato o non leggibile. E pure nell’eventualità, tutt’altro che remota, di vedersi contestare un verbale già pagato.

contestare una multa

MULTA: RICHIESTA DI ANNULLAMENTO TRAMITE AUTOTUTELA

Prima di procedere eventualmente con il ricorso al giudice di pace (entro 30 giorni dalla data di contestazione della multa o della notifica) o al prefetto (entro 60 giorni), l’automobilista che ha preso una multa per una violazione palesemente illegittima o infondata può provare, nei casi più semplici, a richiedere l’annullamento del verbale direttamente all’ente che l’ha emanato presentando richiesta tramite autotutela. In particolare è consigliabile richiedere l’annullamento in autotutela per vizi eclatanti come l’errore di persona, la notifica al vecchio proprietario a seguito di regolare passaggio di proprietà, il doppio verbale per la medesima infrazione, la rilevazione errata della targa del veicolo.

2 Commenti

Utente registrato
10:32, 16 Novembre 2023

so che esiste la possibilità di contestare una multa, anche per impossibilità economica a farlo, in rete è difficilissimo trovare informazioni nel merito, infatti in questo articolo non viene menzionato, potete darmi una risposta?
grazie.

    Raffaele Dambra
    01:53, 20 Novembre 2023

    Salve, forse non si è spiegato benissimo. Intende che ci sarebbe la possibilità di contestare una multa per l’impossibilità di pagarla a causa delle condizioni economiche disagiate? A quanto ci risulta in questi casi esiste solo la possibilità di pagare la multa a rate, se l’importo è di almeno 200 euro. Può approfondire qui: https://www.sicurauto.it/guide-utili/pratiche-auto/si-puo-pagare-una-multa-a-rate/

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