Duplicato foglio rosa: la procedura per fare richiesta

Duplicato foglio rosa: la procedura per fare richiesta

Ecco cosa fare quando bisogna richiedere il duplicato del foglio rosa: la procedura da seguire e a chi presentare la domanda

30 Gennaio 2023 - 13:00

Condizione necessaria per esercitarsi alla guida di un’auto prima del conseguimento della patente è l’ottenimento del fatidico foglio rosa. Si tratta di un documento prezioso in quanto in termini legali non se ne può fare a meno prima di mettersi al volante. Ma riveste anche un valore simbolico. Per gli aspiranti patentati, soprattutto quelli in giovanissima età, si tratta di una conquista. Seconda sola all’ottenimento della licenza di guida vera e propria, con cui i neopatentati possono evidentemente guidare in completa autonomia. In base alle disposizioni in vigore, la stampa del foglio rosa è oggi un compito delle scuole guida per i candidati che hanno superato con esito positivo la prova di teoria. Non più, dunque, della Motorizzazione civile. Ma che accada per smarrimento, da collegare ad esempio alla distrazione dovuta alla giovane età, come metterla nel caso di smarrimento del foglio rosa? Il candidato alla patente può richiedere il duplicato foglio rosa? A chi deve indirizzare la domanda? E quali sono i costi da sostenere? Rispondiamo a tutte queste domande.

COME RICHIEDERE IL DUPLICATO FOGLIO ROSA E QUANTO COSTA

Dal punto di vista procedurale, la richiesta del duplicato foglio rosa va redatta sul modello TT 746. Accanto alla compilazione di questo documento occorre aggiungere la denuncia di perdita di possesso del foglio rosa e la ricevuta del versamento di 10,20 euro sul conto corrente postale 9001. Indirizzata al dipartimento per i Trasporti terresti dell’ufficio provinciale del proprio territorio, non è indispensabile che sia presentata dall’intestatario della pratica munito di documento di riconoscimento valido tra carta di identità o passaporto. Anche una seconda persona, purché munita di delega in carta libera sottoscritta dall’intestatario della pratica, può infatti presentare formalmente la medesima richiesta. E naturalmente se ne possono occupare sia un’autoscuola e sia un’agenzia di pratiche automobilistiche. In questi ultimi casi vanno naturalmente messi in conto i costi per l’esecuzione di tale attività.

 

BISOGNA DENUNCIARE LA PERDITA DEL FOGLIO ROSA?

C’è una ragione molta pratica per cui bisogna presentare la denuncia di smarrimento del foglio rosa? Senza il documento che attesti la perdita del possesso, il candidato che aspira a ottenere la patente di guida non può richiedere il duplicato foglio rosa. Al di là di questo aspetto concreto, il foglio rosa è un documento ufficiale. Potrebbe essere utilizzato da un’altra persona per scopi imprecisati. Di conseguenza è fondamentale che venga invalidato per impedirne l’uso da terzi. Ecco dunque che nel caso di smarrimento o furto del foglio rosa occorre fare la denuncia agli organi di polizia per poi ottenere un duplicato del documento. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti non fa alcun riferimento specifico in relazione alle tempistiche. Tuttavia, in relazione alla patente di guida, precisa che l’intestatario del documento deve fare la denuncia entro 48 ore dal momento in cui si accorge dello smarrimento. Tra l’altro, il Mit fa anche notare che se la denuncia è stata presentata all’estero, deve essere successivamente ripetuta in Italia.

 

PER QUANTO TEMPO VALE IL FOGLIO ROSA

La validità del foglio rosa è di 12 mesi. Si tratta di un periodo entro il quale il candidato può sostenere la prova pratica di guida fino a tre volte. Ai sensi del Codice della strada, ed esattamente dell’articolo 122, “chiunque guida senza foglio rosa ma comunque accompagnato da persona provvista di patente valida per la stessa categoria di veicolo sul quale sta avvenendo la guida, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 422 ad euro 1.697”. Più in generale, il foglio rosa permette di esercitarsi su veicoli delle categorie per le quali è stata richiesta la patente o l’estensione di validità̀. Ma ci sono alcune condizioni fondamentali precisate dallo stesso articolo del Codice della Strada. Al fianco del candidato ci deve essere, “in funzione di istruttore, persona di età̀ non superiore a sessantacinque anni, munita di patente valida per la stessa categoria, conseguita da almeno dieci anni, ovvero valida per la categoria superiore; l’istruttore deve, a tutti gli effetti, vigilare sulla marcia del veicolo, intervenendo tempestivamente ed efficacemente in caso di necessità”.

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