Patente E: esame, costo e cosa si può guidare

Patente E: esame, costo e cosa si può guidare

Guida sulla patente E: esame, costo e cosa si può guidare con l'estensione delle patenti B, C1, C, D1 e D che permette il traino di rimorchi e semirimorchi non leggeri

22 Aprile 2024 - 17:30

Che cos’è la patente E? Come si svolge l’esame e qual è il costo indicativo? E soprattutto cosa si può guidare? Nelle prossime righe proveremo a rispondere a queste domande. La patente E non è un documento a se stante, ma un’estensione delle patenti B, C1, C, D1 e D che permette il traino di rimorchi e semirimorchi non leggeri (di massa massima autorizzata superiore a 750 kg) ai veicoli per i quali si è già ottenuta l’abilitazione di guida. È più comunemente definita patente BE, C1E, CE, D1E e DE in base al tipo di patente a cui viene associata.

  1. Cosa si può guidare
  2. Come si svolge l’esame
  3. Costo e documenti
  4. Ultime novità

Aggiornamento del 22 aprile 2024 con informazioni più recenti sul costo e sull’esame della patente E.

PATENTE E: COSA SI PUÒ GUIDARE

L’estensione E della patente B, o patente BE, permette di condurre complessi di veicoli composti da una motrice della categoria B e da un rimorchio o semirimorchio la cui massa massima autorizzata, sommata a quella della motrice, sia superiore a 4.250 kg. Il rimorchio o il semirimorchio non può avere massa massima autorizzata superiore a 3.500 kg.

L’estensione E della patente C, o patente CE, consente di guidare complessi di veicoli composti da una motrice della categoria C e da un rimorchio o semirimorchio di massa massima autorizzata superiore a 750 kg.
Invece la patente C1E permette di condurre complessi di veicoli composti da:

  • una motrice della categoria C1 e da un rimorchio o semirimorchio di massa massima autorizzata superiore a 750 kg, purché la massa massima autorizzata del complesso non sia superiore a 12 t;
  • una motrice della categoria B e dal un rimorchio o semirimorchio di massa massima autorizzata superiore a 3,5 t, purché la massa massima autorizzata del complesso non sia superiore a 12 t.

Infine l’estensione E della patente D, o patente DE, consente di guidare autosnodati e altri complessi adibiti al trasporto di persone, composti da un autobus con più di 16 + 1 posti a sedere, lunghezza oltre 8 m con rimorchio superiore 750 kg.
Mentre la patente D1E abilita alla conduzione di autosnodati e altri complessi adibiti al trasporto di persone, composti da un autobus fino a 16 + 1 posti a sedere, lunghezza fino a 8 m e rimorchio superiore a 750 kg.

Patente E esame costo cosa si può guidare

ESAME DELLA PATENTE E

Per chi ha conseguito la patente B prima del 1° dicembre 2013 e la patente C, C1, D o D1 prima del 1° marzo 2015, l’estensione E della patente si ottiene superando un esame teorico orale e un esame pratico su veicolo specifico. Invece chi ha conseguito le patenti B, C, C1, D o D1 dopo le suddette date, è dispensato da dover fare un nuovo esame teorico e deve sostenere solo l’esame pratico. Nello specifico:

  • Esame patente BE:

età minima: 18 anni;
requisiti di accesso: bisogna già essere titolari di patente di categoria B;
esame di teoria: solo per chi ha preso la patente B prima del 1° dicembre 2013;
foglio rosa: consente di esercitarsi alla guida sui veicoli per i quali è stata richiesta la patente. L’autorizzazione è valida 6 mesi e la prova pratica può essere sostenuta solo se è trascorso un mese dal rilascio della stessa. Nel periodo di validità del foglio rosa è consentito ripetere una volta la prova pratica;
esame di pratica: dev’essere svolto a bordo di un complesso di veicoli composto da una motrice di categoria B e un rimorchio con massa limite di almeno 1000 kg. Il complesso , di massa massima autorizzata superiore a 4.250 kg ma inferiore a 7.000 kg, dev’essere capace di sviluppare una velocità di almeno 100 km/h. Il veicolo che funge da motrice deve avere i doppi comandi almeno per la frizione e il freno. E a fianco del candidato deve sedersi una persona munita di abilitazione di istruttore di scuola guida.

  • Esame patente C1E e CE:

età minima: 18 anni (C1E) o 21 anni (CE). Tuttavia il candidato per la patente CE può avere 18 anni se ha già un CQC per il trasporto di cose;
esame di teoria: solo per chi ha preso la patente C1 o C prima del 1° marzo 2015. I candidati hanno 6 mesi, dalla data di presentazione della domanda, per superare l’esame con due prove a disposizione;
foglio rosa: consente di esercitarsi alla guida sui veicoli per i quali è stata richiesta la patente. L’autorizzazione è valida 6 mesi e la prova pratica può essere sostenuta solo se è trascorso un mese dal rilascio della stessa. Nel periodo di validità del foglio rosa è consentito ripetere una volta la prova pratica;
esame di pratica: quello per la patente C1E richiede un insieme di un veicolo adatto alle prove per la categoria C1 e un rimorchio con massa limite pari o superiore a 1.250 kg, con lunghezza complessiva pari o superiore a 8 metri e capace di sviluppare una velocità di almeno 80 km/h. La prova pratica per la patente CE si svolge invece su un mezzo composto da un veicolo adatto alle prove per la categoria C e un rimorchio di lunghezza pari o superiore a 7,5 m. Nei due casi la massa limite dev’essere pari o superiore a 20 t, la lunghezza complessiva pari o superiore a 14 m e la larghezza pari o superiore ai 2,40 m; i veicoli devono essere capaci di sviluppare almeno la velocità di 80 km/h.

  • Esame patente D1E e DE:

età minima: 21 anni (D1E) o 24 anni (DE). Tuttavia il candidato per la patente DE può avere 21 anni se ha già un CQC per il trasporto di cose;
esame di teoria: solo per chi ha preso la patente D1 o D prima del 1° marzo 2015 e per chi è già in possesso della patente CE. I candidati hanno 6 mesi, dalla data di presentazione della domanda, per superare l’esame con due prove a disposizione;
foglio rosa: consente di esercitarsi alla guida sui veicoli per i quali è stata richiesta la patente. L’autorizzazione è valida 6 mesi e la prova pratica può essere sostenuta solo se è trascorso un mese dal rilascio della stessa. Nel periodo di validità del foglio rosa è consentito ripetere una volta la prova pratica;
esame di pratica: per la patente D1E deve avvenire su un insieme composto di un veicolo adatto alla prova per la categoria D1 e un rimorchio con massa limite pari o superiore a 1.250 kg e capace di sviluppare una velocità di almeno 80 km/h. Invece la prova pratica della patente D richiede un insieme composto di un veicolo adatto alla prova per la categoria D e un rimorchio con massa limite pari o superiore a 1.250 kg, di larghezza pari o superiore 2,40 m e capace di sviluppare una velocità di almeno 80 km/h.

PATENTE E: COSTO E DOCUMENTI

La domanda per conseguire le patenti BE, C1E, CE, D1E e DE dev’essere presentata agli uffici della Motorizzazione allegando i seguenti documenti. Chi sceglie di affidarsi a un’autoscuola deve ovviamente aggiungere il costo delle lezioni teoriche (se necessarie) e pratiche.

  • domanda su modello TT 2112 (scarica qui in formato PDF);
  • attestazione di 26,40 su bollettino PagoPA;
  • attestazione di 16,00 euro su bollettino PagoPA;
  • altra attestazione di 16,00 euro su bollettino PagoPA (al momento di prenotare la prova pratica);
  • documento di identità in visione e relativa fotocopia integrale;
  • patente posseduta e relativa fotocopia;
  • fotocopia della ricevuta della visita di idoneità psicofisica rilasciata da un medico abilitato, con data non anteriore a 3 mesi se la visita è effettuata da un medico monocratico; o non anteriore a 6 mesi se è effettuata da una Commissione Medica Locale;
  • fotocopia della tessera sanitaria con il codice fiscale.

Riferimenti normativi (leggere per ulteriori informazioni sulla patente E e in particolare sulla modalità di svolgimento delle prove pratiche):

Circolare protocollo n. 28820 del 19/09/2019 (patente BE)

Circolare protocollo n. 28826 del 19/09/2019 (patente C1E e CE)

Circolare protocollo n. 28827 del 19/09/2019 (patente D1E e DE).

PATENTE E: NOVITÀ PIÙ RECENTI

Dal 1° novembre 2020 le limitazioni di guida annotate sulla patente di chi si presenta all’esame con un veicolo con il cambio automatico o comunque senza il comando della frizione non vanno più riportate sulle nuove patenti BE, C1, C1E, D1 e D1E, purché il candidato sia già titolare di una licenza di guida di categoria B, BE, C, CE, C1, C1E, D, DE, D1 o D1E ottenuta su un veicolo con cambio manuale. Finora di questo beneficio aveva goduto solo chi prendeva una patente C, CE, D e DE. Leggi circolare protocollo n. 30724 del 30/10/2020.

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