Bollo auto Lombardia 2024: quando si paga, esenzioni e riduzioni

Bollo auto Lombardia 2024: quando si paga, esenzioni e riduzioni

Come funziona il pagamento del bollo auto in Lombardia nel 2024, con i termini e tutte le nuove esenzioni e riduzioni previste

31 Ottobre 2023 - 16:25

Come calcolare il bollo auto in Lombardia, quando si paga e quali nuove esenzioni o riduzioni ci sono nel 2024? La regione con capoluogo Milano è convenzionata con l’ACI per l’attività di controllo e di riscossione della tassa automobilistica. L’Automobile Club mette a disposizione dell’utenza una comoda piattaforma online per conoscere l’importo da versare, mentre per quanto riguarda le scadenze, il primo pagamento dev’essere effettuato entro il mese successivo a quello dell’immatricolazione, e i seguenti entro l’ultimo giorno del mese in cui il veicolo è stato immatricolato. Tuttavia per i veicoli immatricolati prima del 2004 la scadenza è quella stabilita in occasione dell’immatricolazione.

  1. Domiciliazione bancaria
  2. Come e dove pagare
  3. Esenzioni 2024
  4. Riduzioni 2024

Aggiornamento del 31 ottobre 2023 con le ultime novità e ulteriori precisazioni sul pagamento del bollo auto in Lombardia, soprattutto per ciò che riguarda le nuove esenzioni e riduzioni.

BOLLO AUTO LOMBARDIA 2024: DOMICILIAZIONE BANCARIA

In Lombardia gli importi dovuti sono ridotti del 15% in caso di pagamento tramite domiciliazione bancaria. Possono aderire le persone fisiche residenti in Lombardia o iscritte all’AIRE, proprietarie di uno o più veicoli o locatarie (solo se il contratto di locazione decorre dal 1° gennaio 2017); i soggetti locatari con contratto a lungo termine di noleggio senza conducente; le persone fisiche che intendono pagare per conto del proprietario o locatario di un veicolo (per esempio: coniuge, convivente, figlio, nipote, ecc.); le persone giuridiche pubbliche e private, proprietarie di un numero di veicoli non superiore a 50. In caso di veicolo intestato a più persone, la richiesta di domiciliazione deve essere inoltrata dal soggetto indicato per primo sulla carta di circolazione o documento unico.

Sono invece esclusi dall’agevolazione i pagamenti per targhe prova, per tassa di circolazione (dovuta per i veicoli ultratrentennali), per i rimorchi con massa inferiore a 3,5 tonnellate e per i soggetti intestatari di un numero di veicoli superiore a 50.

La domiciliazione bancaria in Lombardia resta valida anche per gli anni successivi ma può essere revocata in qualsiasi momento. Ulteriori informazioni qui.

BOLLO AUTO LOMBARDIA 2024: COME E DOVE PAGARE

Prima della scadenza dei termini di pagamento i cittadini lombardi che non hanno la domiciliazione della tassa automobilistica attiva (con cui, ribadiamolo, possono godere di una riduzione del 15%) ricevono un avviso di rinnovo nel quale vengono fornite tutte le indicazioni per eseguire il versamento del bollo in tempo utile. Da luglio 2022 gli avvisi di scadenza del bollo auto non sono più inviati per posta ordinaria ma all’indirizzo di posta elettronica indicato in fase di registrazione all’Area Personale Tributi. Il bollo auto in Lombardia si può pagare:

  • con domiciliazione bancaria;
  • dalla web app PagoBollo, inserendo la targa del veicolo e i dati del proprietario;
  • da IO, l’app dei servizi pubblici;
  • dal portale dei pagamenti di Regione Lombardia e dal portale di ACI;
  • tramite l’home-banking degli istituti di credito e di Poste italiane aderenti alla piattaforma pagoPA;
  • presso sportelli e bancomat degli istituti di credito aderenti alla piattaforma pagoPA e sportelli di Poste Italiane su tutto il territorio nazionale;
  • presso tabaccherie abilitate, aderenti al circuito Lottomatica o convenzionate con Banca 5 Spa;
  • nelle ricevitorie Sisal abilitate su tutto il territorio nazionale;
  • nelle agenzie di pratiche auto autorizzate;
  • presso altri canali collegati al circuito pagoPA.

Bollo auto Lombardia 2022

BOLLO AUTO LOMBARDIA 2024: ESENZIONI

Esistono diverse esenzioni per chi deve pagare il bollo auto in Lombardia, alcune delle quali sono state aggiornate e riviste di recente. Ecco l’elenco completo:

  • veicoli di proprietà o in locazione di persona disabile grave, oppure di persona cui il soggetto disabile sia fiscalmente a carico;
  • veicoli di proprietà o in locazione di persona disabile a cui sia stata riconosciuta l’indennità di accompagnamento, non vedente, sordomuta assoluta o invalida pluriamputata,  oppure di persona cui il disabile sia fiscalmente a carico;
  • i veicoli di proprietà o in locazione di persona invalida per ridotte o impedite capacità motorie, o di persona cui il disabile sia fiscalmente a carico, il cui adattamento, in funzione della disabilità, risulti dalla carta di circolazione;
  • veicoli elettrici, a idrogeno e veicoli con alimentazione esclusiva gpl;
  • autobus adibiti al servizio pubblico di linea;
  • autoveicoli che effettuano il carico, scarico e compattazione dei rifiuti solidi urbani, o che effettuano lo spurgo dei pozzi neri;
  • autoambulanze adibite all’espletamento di servizi urgenti o di soccorso e veicoli a esse assimilati adibiti al trasporto di plasma ed organi, di proprietà delle strutture del SSN;
  • autoveicoli e motoveicoli di interesse storico (con almeno 20 anni di anzianità) iscritti nei registri Automotoclub Storico Italiano, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo, Federazione Motociclistica Italiana (l’esenzione è estesa anche alla tassa di circolazione) se il relativo CRS risulta annotato sulla carta di circolazione oppure iscritti al Registro ACI Storico previa presentazione di apposita istanza (sempre con almeno 20 anni di anzianità);
  • veicoli adibiti esclusivamente alla funzione di Protezione Civile o Vigilanza Ecologica, la cui finalità risulti annotata sulla carta di circolazione, intestati ad enti pubblici territoriali;
  • per i ciclomotori e i quadricicli leggeri (minicar) non è dovuto il pagamento della tassa di circolazione;
  • esenzione per tre periodi di imposta a decorrere dal 2023 per le autovetture nuove e usate fino a 100 kW ed Euro 6 acquistate nell’anno 2023,  purché immatricolate dal 1° gennaio 2021 ma con esclusione di quelle alimentate a gasolio, con contestuale demolizione, nel medesimo anno, di veicoli di categoria da Euro 0 a Euro 4 se alimentati a gasolio oppure Euro 0-1 se alimentati a benzina, purché appartenenti alla medesima persona fisica o a componenti dello stesso nucleo familiare. Maggiori informazioni qui.

BOLLO AUTO LOMBARDIA 2024: RIDUZIONI

Ma non finisce qui. In Lombardia è previsto il pagamento ridotto della tassa automobilistica per i seguenti soggetti e categorie. Anche in questo caso ci sono riduzioni aggiornate di recente:

  • autovetture adibite al servizio pubblico da piazza: riduzione del 75%;
  • autoveicoli adibiti esclusivamente a scuola guida: riduzione del 40%;
  • autovetture da noleggio di rimessa (cioè adibite a noleggio con conducente per trasporto di persone): riduzione del 50%;
  • autobus adibiti al servizio di noleggio con conducente: riduzione del 30%;
  • per gli autoveicoli ibridi o con doppia alimentazione omologati dal costruttore o a seguito di installazione successiva di impianto (gpl o metano), l’importo del bollo auto viene determinato in base alla potenza massima del motore espresso in kW per il valore annuo pari a Euro 2,58 (a prescindere dalla direttiva CEE riportata sulla carta di circolazione e dalla maggiorazione prevista per i kW eccedenti i 100);
  • dal 1° gennaio 2023 prevista la riduzione del 50% per 5 anni d’imposta decorrenti da quello di immatricolazione a favore dei veicoli fino a 100 kW appartenenti alle categorie M1 e N1 a doppia alimentazione (benzina/elettrico, gpl/elettrico), immatricolati nuovi di fabbrica.
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