Polizza mini kasko: come funziona la garanzia accessoria Meno mobilità e incidenti stradali con più vittime in calo: le strade extraurbane si confermano il luogo più pericoloso nel 2020

Polizza mini kasko: come funziona la garanzia accessoria

Focus sulla polizza mini kasko: come funziona la garanzia accessoria che indennizza i danni alla vettura causati da una collisione con colpa contro un'altra vettura identificata

21 Maggio 2021 - 12:05

Nel vasto mare delle garanzie accessorie dell’assicurazione RC auto c’è posto anche per la polizza mini kasko, definita in altra maniera polizza kasko collisione. Già dal nome si intuisce che rispetto alla polizza kasko completa, la mini kasko garantisce una minore copertura. Tuttavia è molto richiesta, soprattutto dai neopatentati o comunque dai guidatori poco esperti, ma anche da chi utilizza l’auto con grande frequenza, magari per lavoro. Perché a fronte di un premio tutto sommato contenuto (circa la metà della normale kasko) offre una buona tutela in caso di incidente con altri veicoli.

POLIZZA MINI KASKO: CHE COS’È E DIFFERENZE CON LA KASKO

Come tutti sanno, la RC auto obbligatoria copre soltanto i danni procurati a terzi, persone o cose. Per questo esistono tante altre garanzie accessorie o aggiuntive (assolutamente facoltative) che ogni conducente può scegliere di sottoscrivere per tutelarsi meglio. Una di queste, forse la più diffusa insieme alla furto e incendio, è la polizza kasko, che prevede la protezione della propria auto da tutti i danni dovuti alla circolazione. Quindi sia i danni subiti a causa di sinistro con colpa con altri mezzi che quelli dovuti a uscita di strada, ribaltamento o urto con un ostacolo fisso. Insomma, una copertura molto completa che, non a caso, costa pure parecchio. Ed è proprio per offrire un’alternativa più ‘risparmiosa’ che esiste la mini kasko. A differenza dell’altra, infatti, questa polizza ‘ridotta’ si attiva soltanto in caso di collisione, causata dal conducente assicurato, con altri veicoli identificabili.

COME FUNZIONA LA POLIZZA MINI KASKO

Dunque la ratio della polizza mini kasko è chiara: minor prezzo ma minori tutele. La copertura riguarda quindi solo i sinistri o gli scontri con altri veicoli durante la circolazione su strada, e permette di ottenere un risarcimento anche nel caso in cui l’incidente sia colpa (totale o parziale) del guidatore. La mini kasko non interviene invece in caso di uscita di strada, ribaltamento, urto con ostacoli fissi e collisione con veicoli non identificati. Questo è un punto fondamentale: affinché scatti la protezione della mini kasko è assolutamente necessario che l’altro o gli altri veicoli coinvolti nell’incidente siano verificabili. Non a caso, nella dichiarazione del sinistro che si presenta alla compagnia assicurativa per ottenere l’indennizzo, bisogna inserire non solo i propri dati ma anche quelli della vettura e del guidatore con cui si ha avuto lo scontro.

Polizza mini kasko

POLIZZA MINI KASKO: MASSIMALI, FRANCHIGIE E SCOPERTI

Come tutte le polizze di assicurazione auto, anche la garanzia mini kasko è soggetta alla possibile applicazione di massimali, franchigie e scoperti. Ovviamente ogni contratto è diverso dall’altro e può presentare specifiche caratteristiche, ma in genere il massimale non è mai superiore al valore commerciale del veicolo al momento del sinistro. Ed è raro che non ci sia una franchigia di circa 200/300 euro per evitare la ‘giungla’ dei piccoli risarcimenti. Il consiglio è sempre quello di controllare con estrema attenzione tutte le clausole della polizza prima di firmare.

POLIZZA MINI KASKO: ALTRE COSE DA SAPERE

Ci sono compagnie che prevedono alcune estensioni della copertura mini kasko, inserendo per esempio i danni subiti dall’auto per la collisione con un animale selvatico sbucato improvvisamente sulla strada. Oppure indennizzando l’eventuale rottura degli apparecchi di serie e optional installati a bordo, purché fissi. La mini kasko può avere inoltre un premio diverso a seconda che il contraente opti o meno per una copertura con guida esclusiva. Per quanto riguarda invece le cosiddette ‘esclusioni’ (ossia quegli eventi che di fatto escludono il risarcimento), in genere si riferiscono a comportamenti del conducente contrari alle norme del Codice della Strada. Un guidatore, seppur assicurato, che provoca un sinistro sotto effetto dell’alcol o di sostanze stupefacenti, non pretenderà mica di ricevere pure un indennizzo? Anzi nel caso è più probabile che scatti la rivalsa dell’assicurazione.

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