Urso su Leapmotor in Italia: “A noi interessa solo chi produce”

Urso su Leapmotor in Italia: “A noi interessa solo chi produce”

Il ministro Urso commenta stizzito l'approdo di Leapmotor in Italia in joint-venture con Stellantis: "Al Governo interessa solo chi produce, non chi vende e basta"

17 Maggio 2024 - 18:50

Ad appena due giorni dalla notizia che la cinese Leapmotor avrebbe iniziato a vendere le sue auto elettriche in Italia in joint-venture con Stellantis, è giunta la reazione stizzita del ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, che ha commentato ricordando che al Governo italiano Stellantis interessa come produttore, non come venditore. Chiaro riferimento alla trattativa, ormai in stallo, tra l’Esecutivo e il gruppo franco-italiano per alzare la produzione di veicoli in Italia portandola ad almeno 1 milione di unità. Opzione che al di là dei proclami del CEO Tavares, nei fatti non sembra interessare più di tanto a Stellantis, almeno per il momento.

LA JOINT-VENTURE STELLANTIS – LEAPMOTOR

Dunque, Urso anelava trepidante i cinesi in Italia e alla fine i cinesi sono arrivati, ma non come voleva lui. Invece dell’atteso secondo produttore a settembre giungerà da noi e nel resto d’Europa una casa cinese, la Leapmotor appunto, che si limiterà a vendere le sue auto elettriche, e per giunta in collaborazione con Stellantis. Come infatti ricorderete, lo scorso ottobre Stellantis è diventata un azionista strategico di Leapmotor con un investimento da 1,5 miliardi di euro, costituendo la joint venture Leapmotor International, con l’obiettivo di accelerare e ampliare le vendite di prodotti ad alta tecnologia e a prezzi contenuti della casa cinese in tutto il mondo, facendo leva sulle risorse e il know-how commerciale di Stellantis.

AUTO LEAPMOTOR IN VENDITA IN ITALIA GRAZIE A STELLANTIS

Obiettivo che si concretizzerà a partire dal prossimo mese di settembre quando Leapmotor metterà in vendita in Europa (per adesso in Francia, Germania, Grecia, Italia, Paesi Bassi, Romania, Portogallo e Spagna, ma poi i Paesi aumenteranno) due interessanti auto elettriche, la citycar T03 e il suv di media taglia C10. Leapmotor si avverrà del sostegno di Stellantis e dei suoi 200 punti vendita Stellantis&Me, attivi entro la fine del 2024. Ma nell’arco di altri due anni, la joint venture conterà di arrivare a quota 600 rivenditori per poter garantire un elevato livello di assistenza ai clienti.

Auto Leapmotor

URSO: STELLANTIS CI INTERESSA SOLO COME PRODUTTORE

Insomma, mentre il ministro Urso sta lavorando da mesi per convincere Stellantis ad alzare la produzione nel nostro Paese e, nel contempo, per portare un altro produttore in Italia, guardando soprattutto verso la Cina, il gruppo franco-italiano risponde agevolando la vendita (ribadiamo: solo vendita, non produzione) di auto costruite al 100% in Asia. A noi pare un dialogo tra sordi e lo stesso Urso non le ha mandate a dire dichiarando di non voler commentare l’affaire Leapmotor perché, come detto, al Governo interessa solo chi produce in Italia, non chi vende e basta.

Il nostro interesse è rivolto a Stellantis come produttore automobilistico“, ha poi specificato il ministro delle Imprese, “e abbiamo attuato tutte le misure necessarie per agevolare la produzione di veicoli nel nostro paese. Abbiamo anche implementato un piano di incentivi significativo. Allo stesso tempo è evidente, sia per noi che per Stellantis, che un unico produttore non è in grado di soddisfare completamente le richieste di un mercato come quello italiano, dove esiste un divario tra le auto prodotte e quelle immatricolate che non ha confronti in altre parti d’Europa. Stellantis rimarrà il principale produttore di auto in Italia negli anni a venire, ma il nostro obiettivo è anche attrarre altri produttori nel Paese per aumentare la produzione interna e soddisfare le esigenze del mercato interno ed europeo“.

Comunque, forse per dargli un contentino, Tavares non ha escluso che in futuro le vetture Leapmotor si possano produrre in Europa negli impianti Stellantis, se il mercato lo richiederà grazie a una domanda molto cospicua. Poi, se accadrà, finiranno quasi certamente in Polonia o in Serbia, ma questo è un altro discorso.

Sicurauto Whatsapp Channel
Resta sempre aggiornato su tutte le novità automotive e aftermarket

Iscriviti gratis al nostro canale whatsapp cliccando qui o inquadrando il QR Code

Commenta con la tua opinione

X