
Le vendite di auto elettriche supereranno quelle di auto termiche in Cina nel 2025? La notizia è vera solo parzialmente, ecco perché
Nelle ultime ore molti media stanno rilanciando un articolo del Financial Times in cui si annuncia che in Cina, nel 2025, si venderanno più auto elettriche che termiche. La notizia, basata sulle stime delle banche d’investimento UBS e HSBC e dei gruppi di ricerca Morningstar e Wood Mackenzie, assume una certa rilevanza considerando che il gigante asiatico, se le previsioni saranno rispettate, raggiungerà l’importante obiettivo in netto anticipo rispetto ai competitor occidentali e, di ben 10 anni, rispetto agli stessi piani del governo di Pechino. Tuttavia la notizia è vera solo parzialmente perché come al solito diversi media, specie quelle generalisti, fanno parecchia confusione quando parlano di ‘auto elettriche‘.
DIFFERENZA TRA AUTO ELETTRICHE E NEW ENERGY VEHICLES
Eh sì perché spesso si fa riferimento alle ‘auto elettriche’ mettendo nello stesso calderone BEV (vetture elettriche pure), PHEV (ibride plug-in) e talvolta anche REV o E-REV (Extended-Range Electric Vehicles), mentre in questi casi la definizione più corretta sarebbe quella di ‘auto elettrificate’ o, come li chiamano in Cina, New Energy Vehicles (NEV). Lo stesso Financial Times quando annuncia pomposamente lo storico sorpasso (per il momento solo stimato) delle auto elettriche su quelle termiche in Cina in realtà si sta riferendo a BEV + PHEV + REV, che è comunque un risultato notevole ma meno clamoroso di uno ottenuto con soltanto le elettriche pure.
IN CINA AUTO “ELETTRICHE” SUPERERANNO QUELLE TERMICHE NEL 2025, MA CONTANDO ANCHE LE PLUG-IN
In base alle stime rese pubbliche, infatti, i NEV (comprese quindi le plug-in) venduti in Cina nel 2025 saranno oltre 12 milioni, più del doppio dei 5,9 milioni di modelli venduti nel 2022, grazie a una crescita annua del +20%. Al tempo stesso, ci si attende che verranno vendute poco meno di 11 milioni di auto termiche, il 30% in meno rispetto al 2022. Tuttavia la quota BEV, cioè di auto 100% elettriche, oscilla ‘solamente’ fra il 25 e il 30% mentre il vero boom lo stanno avendo le plug-in, il cui peso sulle immatricolazioni di New Energy Vehicles è passato dal 18% del 2018 all’attuale 42%. Ripetiamo, sono in ogni caso risultati notevoli, ma nel 2025 in Cina non ci sarà nessun sorpasso delle ‘auto elettriche’ su quelle termiche. Ci sarà, forse, il sorpasso dei New Energy Vehicles considerando pure le ibride plug-in, che sono vetture con motore termico ibrido e una batteria ricaricabile.
PERCHÉ SI STIMA UN BOOM CINESE NEL 2025
L’incremento delle vendite in Cina per l’anno prossimo sarà sostenuto, secondo le previsioni, anche dai cambiamenti attesi nel 2026, quando ci sarà la scadenza dei sussidi e l’imposizione di una tassa di acquisto del 5% sui veicoli elettrici, inducendo molti consumatori ad anticipare al 2025 l’acquisto dell’auto. Fa intanto riflettere il dato di Automobility secondo cui nel 2024 il mercato interno cinese si avvia verso una crescita annua vicina al +40% sul 2023, mentre la quota di mercato delle auto di marca straniera è scesa al minimo storico del 37%, in netto calo rispetto al 64% del 2020. Un indizio molto pesante sui motivi della crisi dell’industria automobilistica europea e in particolare tedesca, un tempo predominante in quel mercato ma adesso schiacciato dalla concorrenza interna.