Cambio olio auto elettriche: profitto 6 volte maggiore con i fluidi speciali Le auto elettriche utilizzeranno meno olio e fluidi più costosi ma i margini di profitto dipenderanno dalle strategie commerciali dei Costruttori

Cambio olio auto elettriche: profitto 6 volte maggiore con i fluidi speciali

Le auto elettriche utilizzeranno meno olio e fluidi più costosi ma i margini di profitto dipenderanno dalle strategie commerciali dei Costruttori

28 Aprile 2022 - 01:04

Con la diffusione dei veicoli elettrici, il settore dell’autoriparazione si confronterà con nuove procedure e nuovi (meno ricambi) da sostituire nelle operazioni di manutenzione ordinaria. Quella straordinaria che non sparisce riguarda sicuramente gli organi di sterzo, i freni e le sospensioni. Uno dei settori che maggiormente risentirà sulla coda lunga del ridimensionamento di vendite ICE è il mercato dei fluidi di lubrificazione e raffreddamento. Secondo McKinsey questi fluidi speciali garantiranno maggiori margini di profitto lordi, ma non abbastanza da compensare la riduzione dei volumi produttivi di lubrificanti tradizionali per motori a combustione.

MENO RICAMBI PER LE AUTO ELETTRICHE, MA I FLUIDI RESTANO

Le auto elettriche hanno meno ricambi da sostituire in occasione dei tagliandi, ma in caso di riparazioni straordinarie le officine devono ripristinare i fluidi e i lubrificanti originariamente inseriti dal Costruttore. Castrol ad esempio ha iniziato a fornire alle officine indipendenti i liquidi che fornisce come primo equipaggiamento esattamente per questo motivo. Oltre ai casi più sporadici in cui si potrebbe dover fare manutenzione all’inverter, al motore EV o al sistema di trasmissione, in molti piani di manutenzione ordinaria è prevista la sostituzione del liquido di raffreddamento per la batteria. Si tratta di fluidi con caratteristiche diverse da quelli per le auto tradizionali (es. proprietà dielettriche). Uno studio McKinsey, ha anticipato come cambierà il mercato dei fluidi e lubrificanti.

QUANTI LIQUIDI CONSUMA UN’AUTO ELETTRICA NELLA SUA VITA

In media gli oli motore, gli oli per ingranaggi e i fluidi di trasmissione sono fondamentali nei veicoli ICE e in grandi quantità (da 50 a 90 litri di olio motore). McKinsey stima che durante la vita media di un’auto siano necessari, escludendo l’olio motore che sparisce nelle auto elettriche:

da 4 a 12 litri di liquido per trasmissioni in un veicolo BEV;

10 a 20 litri di liquido di raffreddamento in un veicolo BEV;

da 20 a 80 litri di liquido di raffreddamento in un veicolo ICE;

Secondo McKinsey, pur considerando la crescita esponenziale delle auto elettriche rispetto alle auto ICE nuove, un’auto elettrica utilizza da due a tre volte meno fluido di un veicolo ICE. L’analisi fa una proiezione al 2035, quando anche la composizione del parco circolante sarà diversa da quella attuale, se si concretizzerà lo stop annunciato alle auto nuove benzina e diesel.

FINO A 3 EURO DI MARGINI CON L’“OLIO” PER AUTO ELETTRICHE

Lo studio prevede che il parco auto mondiale aumenterà con un tasso di crescita annuo del 20% da 30 milioni di BEV, HEV e PHEV nel 2020 a circa 400 milioni nel 2035. “Ciò comporterà un aumento significativo del consumo di liquidi per veicoli elettrici. Tuttavia, non compenserà il calo dei lubrificanti (o della domanda di fluidi ICE), sia per il numero relativo di ciascun tipo di veicolo in uso sia per la minore necessità di fluidi nei veicoli elettrici”. Il rapporto dell’analisi afferma che ci sono ancora valutazioni divergenti su quale fluido (per ICE o EV) sarà predominante in futuro. Si prospettano invece margini lordi di profitto molto maggiori che le aziende chimiche dovranno considerare. I refrigeranti a base di acqua e glicole sono commercializzati con margini lordi inferiori a 0,5 € al litro. Mentre i refrigeranti dielettrici hanno margini lordi più elevati da 2 a 3 € al litro. Quanto guadagneranno, dipende dalla percentuale di penetrazione prevista dallo studio:

1° Scenario: solo i costruttori di auto sportive e veicoli ad alte prestazioni utilizzeranno refrigeranti dielettrici a causa delle loro prestazioni e caratteristiche tecnologiche superiori;

2° Scenario: oltre ai veicoli sportivi e ad alte prestazioni, i costruttori di auto premium potrebbero adottare il raffreddamento dielettrico;

3° Scenario: prevede che oltre il 50% di veicoli di massa potrebbe utilizzare refrigerante dielettrico;

McKinsey sostiene che i costruttori di auto ritengono per le auto elettriche non prestazionali il liquido refrigerante tradizionale sufficientemente sicuro. Le conclusioni degli analisti danno più probabili gli scenari 1 e 2, considerando che la reputazione dei Brand sarà fortemente legata alla sicurezza e affidabilità che riusciranno a trasmettere ai clienti.

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