Bresolin, Arval: “competenza, velocità e passione negli Arval Center”

Bresolin, Arval: “competenza, velocità e passione negli Arval Center”

Alla Convention 2024 con i Premium Center, Arval ha tracciato la direzione per la sua rete di assistenza in Italia

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4 Dicembre 2024 - 14:22

“Preparati al futuro. Competenza, velocità, passione”: con questo ambizioso slogan si è svolta la Convention 2024 dedicata agli Arval Premium Center, la rete di riparatori d’eccellenza che hanno ascoltato l’ambizioso progetto “GO PROACTIVE“, uno dei pilastri della rinnovata strategia di innovazione e sostenibilità di Arval. Un processo di miglioramento durato un anno e mezzo e condiviso, man mano, con gli Arval Center e Premium Center italiani, ma ora pronto al via. Siamo stati alla presentazione stampa del progetto, dove Efrem Bresolin, Direttore Aftermarket Networks di Arval Italia, ha tracciato le linee guida per il futuro della rete Arval capace di adattarsi alle dinamiche del mercato e dell’industria automotive.

OLTRE 1,1 MILIONI DI EVENTI RIPARATIVI NEL 2024

Uno dei momenti salienti della Convention Arval è stata la presentazione del processo innovativo GO PROACTIVE, che renderà più efficiente la gestione della manutenzione e delle riparazioni. I numeri presentati durante la conferenza stampa raccontano di una rete in crescita entro fine 2024 con 1.826 centri della rete preferenziale Arval: 206 gli Arval Premium Center (multiservice) e 1.620 gli Arval Center (specialisti dei singoli servizi, +110 rispetto al 2023). La rete Arval si avvale di 6.346 centri di riparazione in totale che hanno gestito ben 1,1 milioni di eventi di manutenzione/riparazione in un solo anno (di cui 72 mila hanno richiesto sostituzioni di parti e componenti), in aumento rispetto ai dati 2022 di cui parliamo qui.

LA FLOTTA ARVAL E I SERVIZI FLEX E RELEASE

Tutto questo, a fronte di una flotta di oltre 264 mila veicoli a noleggio (59% Corporate, 37% Retail e 4% Car Replacement), 8.900 veicoli per il sevizio di noleggio flessibile per privati Arval Flex e 1.800 veicoli per Arval ReLease, il noleggio di vetture usate. Il parco auto Arval Italia è oggi composto da veicoli sempre più elettrificati (senza contare le Mild Hybrid che rientrano nelle ICE Benzina), ma con una componente maggiore di vetture diesel:

  • Diesel, 53%;
  • Benzina, 21%;
  • Ibride Full e Plug-in, 20%;
  • Elettriche, 5%;
  • Metano e GPL, 2%;

FORMAZIONE E NUOVE COMPETENZE PER GLI ARVAL CENTER

La transizione verso una mobilità più sostenibile richiede una forza lavoro qualificata (lo abbiamo mostrato durante il tagliando della nostra auto elettrica in un Arval Premium Center) e nuove skills. Per questo, Arval ha investito in 156 ore di formazione nel 2024, con corsi su diverse tematiche, tra cui mercato e management, tool digitali, elettrificazione, competenze tecniche.

Dal 2025, la formazione sarà ulteriormente ampliata con l’introduzione della certificazione PEI (Persona Idonea ai lavori elettrici in tensione), che sarà affiancata ai programmi PES-PAV (Persone Esperta – Persona Avvisata) già attivi con 1.900 strutture della rete abilitate ad effettuare manutenzione e riparazioni su auto elettrificate fuori tensione. Ricordiamo che dal 2025, le aziende dovranno fare riferimento per la gestione del rischio elettrico legato ai veicoli elettrificati alla nuova Specifica Tecnica CEI, abbinata al PES-PAV, presentata in anteprima nel 4° Aftermarket Report consultabile qui.

“In tutti i congressi a cui ho partecipato negli ultimi due anni, e come spiega anche SICURAUTO negli Aftermarket Report, gli argomenti principali e più caldi sono digitalizzazione, elettrificazione e nuove competenze” – ha dichiarato EfremBresolin. “Con competenza, velocità e passione noi siamo preparati a questi cambiamenti. Lavoreremo molto con la rete su queste KPI e li aiuteremo in questo processo di evoluzione ed efficientamento”.

Questo nuovo approccio, che sarà implementato presso gli Arval Premium Center e gli Arval Center, punta a:

  • Ridurre i tempi di fermo dei veicoli, ottimizzando la canalizzazione delle richieste in base alle capacità di ogni centro;
  • Aumentare la soddisfazione del cliente, grazie a una maggiore rapidità e precisione degli interventi;
  • Rafforzare l’ecosistema Arval, integrando i centri in una rete digitale per aumentare l’efficienza operativa;

La Convention Arval, con i nostri Arval Premium Center, è un appuntamento che ci ha permesso di confrontarci con i nostri partner di eccellenza della riparazione sui nostri obiettivi comuni e su come raggiungerli – ha spiegato Bresolin. “I centri Arval fanno parte del nostro ecosistema ed è fondamentale che sappiano adattarsi ai cambiamenti del settore, evolvere e cogliere le opportunità che Arval può offrire, con benefici per noi, loro e tutti i nostri clienti”.

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