Kia Niro Hybrid 2017: prova su strada del crossover ibrido [VIDEO]

Kia Niro Hybrid 2017: prova su strada del crossover ibrido [VIDEO]

La nuova Kia Niro ibrida offre le potenzialità dell'accoppiata motore termico ed elettrico con consumi contenuti. Ecco le nostre impressioni

10 Luglio 2017 - 02:07

Nel mondo delle auto l'avvento delle motorizzazioni ibride (scopri in questo video le differenza tra i diversi sistemi ibridi) ha segnato un po' come il giro di boa per i motori tradizionali, che potrebbero nel breve tempo essere anche del tutto rimpiazzati da modelli alimentati esclusivamente a batterie. In attesa di questo ricambio generazionale, che dovrebbe contribuire ad abbattere notevolmente i livelli di gas serra presenti nell'atmosfera, abbiamo provato la nuova Kia Niro ibrida, modello estremamente importante per il brand coreano e che si affianca all'ibrido proposto con la berlina Kia Optima. Scopri nel video sotto tutto sulla nuova Kia Niro ibrida a batterie.

L'ESTETICA NON INGANNA Per il brand coreano Kia, la Niro è un progetto relativamente recente, che quindi abbraccia quelle caratteristiche di design tipiche delle auto dell'ultimo periodo. In primis è il Tiger Nose – la calandra a forma di naso di tigre – a mostrare l'appartenenza al brand, ma a questo particolare si affiancano anche tutte le linee dell'anteriore. L'estetica sinuosa però nasconde anche un contraltare tecnico non indifferente: l'aerodinamica. Quando si tratta di efficienza, l'aerodinamica è un campo da studiare in modo ancora più meticoloso rispetto al normale, per le auto ibride ma ancora di più per quelle elettriche che devono ridurre al minimo gli sprechi. Sulla Kia Niro il risultato raggiunto dal Cx della sezione frontale è di 0.29, un valore molto positivo soprattutto se consideriamo l'impostazione da crossover. Ecco dunque spiegate le feritoie e prese d'aria che si trovano avanti alle ruote anteriori, per chi se lo stesse chiedendo. Ma tutto il resto della Kia Niro lasciamo che siate voi a scoprirlo nel video della prova qui sotto.

INTERNI DAL RESPIRO PREMIUM Quando Kia approdò per la prima volta in Europa, in Italia non era esattamente la materializzazione dei gusti dei clienti nostrani. Sembrano passati secoli, ere geologiche da allora e Kia ha fatto passi da gigante nel cercare di venire incontro ad una clientela sempre più esigente. Lo dimostra ad esempio la cura con la quale è stato realizzato il volante, dal buon feedback al tocco ma soprattutto rivestito in pelle. Dal profilo meramente ingegneristico potremmo anche assecondare la presenza di una mole quasi incontrollata di tasti sulle due razze del volante, utili a gestire i comandi di bordo così come l'infotainment, che vi sveliamo in questo video  ed il pairing del telefono, ma a dirla tutta potrebbero essere una distrazione durante la guida. Meglio usare i comandi vocali, che funzionano solo se il telefono con Android Auto è collegato via USB al sistema. Sulla strumentazione ciò che salta immediatamente all'occhio, oltre alla retroilluminazione candidamente bianca, è l'assenza del contagiri, sostituito da un indicatore analogico che segnala prontamente lo stile di guida che si sta mantenendo e la potenza istantanea richiesta, così come la ricarica delle batterie in frenata. Ovviamente il doppio indicatore del livello di carburante e della carica della batteria è il minimo a cui andare incontro se si pensa all'acquisto di un'auto ibrida. Navigando sul display da 7 pollici dell'infotainment si assolvono tutti i compiti previsti, dalla navigazione all'accoppiamento con il bluetooth fino alla visualizzazione del funzionamento del sistema ibrido, mentre basta scendere leggermente più in basso per trovare i comandi del climatizzatore bizona. La questione è molto semplice: Kia è riuscita a dare una sensazione di qualità maggiore, senza dubbio, anche grazie a dei sedili ben sagomati e comodi.

SU STRADA Per darvi giusto qualche anticipazione del video in alto sulla prova della Kia Niro, basti pensare che il motore termico è un 1.6 litri a ciclo Atkinson, benzina, capace di sviluppare 105 cavalli. Ma al suo fianco fa il suo ingresso anche un motore elettrico da 43 cavalli, per un totale di 141 cavalli e 265 Nm di coppia disponibili a partire dal pedale del gas. Non avete letto male la potenza, né noi abbiamo fatto male il calcolo: non basta sommare le potenze dei due motori per avere la cavalleria massima, perché entrano in gioco anche attriti ed assorbimenti di potenza vari. Ad ogni modo tutto viaggia anche grazie al cambio automatico doppia frizione a 6 rapporti, dal selettore del quale si imposta anche la modalità Sport che chiama sull'attenti in modo più marcato tutto l'ecosistema auto. Ma non vogliamo dirvi di più, perché trovate tutto direttamente nella prova completa della Kia Niro in alto. Cliccate play nella finestra qui sopra e godetevela. Non perdetevi anche il video sui sistemi di sicurezza Kia Drive Wise che equipaggiano la nuova Kia Niro.

Commenta con la tua opinione

X