La nuova Ford Ka+ rompe con il passato e si avvicina alla Fiesta per stile e dimensioni: abitabilità, confort e prezzo le sue doti principali
Chiariamo subito che la nuova Ford Ka+ non è un restyling né un’evoluzione della precedente Ka prodotta in Polonia con componenti in comune con la Fiat 500. Si tratta di un’auto totalmente nuova che trae origine dalla Ford Figo prodotta in India. Ovviamente, tutto il progetto è stato rivisto per adeguarlo alle esigenze del mercato europeo. La Ka+ sfrutta il pianale della Fiesta (stesso passo di 2,49 m) ma è più corta di 4 cm e più alta di oltre 2 cm. Al momento la nuova city car è dotata unicamente del motore 4 cilindri bialbero 1.2 aspirato 16 valvole proposto con due livelli di potenza: 71 CV (52 kW) e 85 CV (63 kW) con una coppia max. rispettivamente di 105 Nm a 4000 giri e 112 Nm a 4000 giri. Di serie fendinebbia, 6 airbag, retrovisori elettrici e vetri elettrici anteriori. I prezzi di listino variano da 9.750 euro della versione base 71 CV a 11.250 euro per l’allestimento Ultimate 85 CV, protagonista della nostra prova. L’esemplare del test drive è dotato inoltre di vernice metallizzata premium Sparkling Gold (900 euro), cerchi in lega da 15″ (250 euro), pacchetto Ultimate (750 euro, comprendente controllo di velocità, volante in pelle, alzacristalli elettrici posteriori, retrovisori elettrici e sensori di parcheggio posteriori), clima automatico (500 euro), antifurto (150 euro), per complessivi 13.800 euro. Per il periodo di lancio la Ka+ Ultimate è offerta in promozione a 10.450 euro (Ultimate pack a costo zero e altri 800 euro di sconto per contributo eventuale rottamazione e finanziamento Idea Ford in 36 mesi).DESIGN ED ESTERNI Il design esteriore della Ka+ è caratterizzato dal frontale con la tipica calandra Ford che la rende anteriormente molto simile alla Fiesta. Il disegno della fiancata e della parte posteriore è molto sobrio e non propone nulla di nuovo. Balzano agli occhi il profilo del paraurti posteriore abbastanza sporgente e le maniglie degli sportelli di origine Fiesta MkV. La qualità dell’assemblaggio dei pannelli di carrozzeria è soddisfacente, i giochi sono ridotti e costanti. Più che buono l’aspetto della verniciatura che presenta spessori misurati di 85- 95 micron, inferiori a quelli riscontrabili sulle Ford prodotte in Europa. Bello il disegno dei cerchi in lega a 5 razze sdoppiate da 15″ (optional). La Ka+ è lunga 3,929 m, larga 1,695 m, alta 1,524 m.INTERNI Il disegno della plancia ricorda in parte quello della Fiesta con alcune evidenti variazioni come il quadro strumenti stilisticamente più sobrio e compatto a parità di dotazione comprendente contagiri, tachimetro, indicatori livello carburante e temperatura liquido raffreddamento, nonché le varie spie. Più che buone la grafica e la visibilità degli strumenti. Al centro della plancia in alto è inserito il piccolo schermo multifunzione (non touch) da 4 pollici, ben conosciuto dai possessori dell’attuale Fiesta. La gestione dei vari menù con i pulsanti fisici risulta agevole ma inizialmente non molto intuitiva. I comandi della climatizzazione sono ben fatti e razionali ma posizionati troppo in basso. Tutto il complesso plancia-consolle centrale è comunque montato con cura ed esente da giochi anomali. Ben realizzati anche i pannelli interni degli sportelli in cui ritroviamo le maniglie di apertura di origine Fiesta MkV. I sedili sono comodi (quello di guida è anche regolabile in altezza); da segnalare il considerevole spazio a disposizione, anche in altezza, per i passeggeri sul sedile posteriore, qualità, questa, abbastanza rara in una city car. La capacità del bagagliaio è di 270 L che diventano 730 abbassando gli schienali posteriori sdoppiati 60/40.IN OFFICINA Il controllo dei livelli è agevole anche se il tappo della vaschetta liquido freni-frizione risulta un po’ incassato, vedi fotogallery. Le scatole fusibili si trovano nel vano motore e dietro il cassetto portaoggetti. Il motore è il noto 4 cilindri aspirato 1.2 bialbero 16 valvole presente da vari anni sulla Fiesta in versione 1.2 e 1.4. L’unità studiata per la Ka+ è stata modificata nella cilindrata lievemente ridotta (1196 invece di 1241 cc), e sono presenti i variatori di fase su aspirazione e scarico che tuttavia non modificano più di tanto il suo comportamento di base. Molto silenzioso ai bassi e medi regimi e privo di vibrazioni. Si tratta di un corsa lunga di 1196 cc (alesaggio e corsa 70,6 x 76,5 mm) con monoblocco e testata in lega leggera. Le sospensioni anteriori sono del consueto tipo Mc Pherson, mentre le posteriori sono a ruote interconnesse con ponte torcente. L’impianto frenante è di tipo misto (dischi-tamburi) con ABS ed ESP di serie. Il manuale di istruzioni e la guida rapida in dotazione ricalcano nei contenuti lo standard Ford attuale, lievemente migliorata la veste grafica. Garanzia vettura 2 anni/km illimitati, corrosione passante 6 anni/km illimitati.SU STRADA La visibilità di marcia è più che buona grazie alla posizione di guida leggermente rialzata e i parcheggi sono facilitati dalla presenza dei sensori. Il volante è regolabile solo in altezza ma ciò non impedisce di trovare una posizione di guida soddisfacente. La notevole silenziosità e l’assenza di vibrazioni del motore sono apprezzabili già al regime minimo. L’erogazione del 4 cilindri è molto fluida ma al di sotto del regime di coppia massima la spinta risulta modesta e ciò penalizza la ripresa con l’uso dei rapporti più lunghi. La scarsa coppia ai bassi e medi regimi si avverte meno in accelerazione se si sfrutta il propulsore oltre i 4000 giri ma in tal modo i consumi crescono inevitabilmente. In condizioni di guida normale nei percorsi urbani il consumo medio si stabilizza sui 7,6 L/100 Km (13 Km/L), mentre su strade extraurbane (limite 90 Km/h) si ottengono facilmente 5,6 L/100 Km (17,8 Km/L). A velocità autostradali il consumo sale a 14 Km/L. I valori di consumo dichiarati sono di 6,6 L/100 Km nel ciclo urbano e 4,0 L/100 Km in quello extraurbano (emissioni CO2 di 114 g/Km). La capacità del serbatoio è di 42 L. Note positive per il cambio, un ottimo 5 marce con innesti precisi e poco contrastati, bene anche la frizione sempre ampiamente modulabile e progressiva anche a caldo. Auspicabile la futura disponibilità come optional del cambio automatico Powershift già previsto per la Fiesta (leggi qui la prova su strada della Ford Fiesta 1.0 Ecoboost con cambio Powershift). L’impianto frenante di tipo misto (dischi/tamburi) garantisce spazi di arresto contenuti e un’ottima modulabilità del pedale. Piacevole e perfettamente adatto al tipo di vettura lo sterzo caratterizzato da una buona precisione ed uno sforzo in manovra limitato. La tenuta di strada è rassicurante in ogni condizione, abbinata ad un assetto non rigido che consente di assorbire egregiamente le buche e le sconnessioni stradali. Avvertibile un certo rollio comunque del tutto accettabile (pneumatici 195/55 R15).INFOTAINMENT Il Sound System Sync (approfondisci qui i test di sicurezza per le app del SYNC 3) della versione Ultimate comprende autoradio, lettore DVD e connessione bluetooth. Con i tasti fisici disponibili risulta del tutto semplice e intuitiva la ricerca e memorizzazioni delle varie emittenti (presente presa Usb e jack per dispositivi esterni). Inoltre, i comandi vocali, come già riscontrato su altri modelli Ford, sono davvero efficaci. Buona la qualità dell’audio in rapporto alla categoria dell’auto. Estremamente rapida la connessione Bluetooth di un nuovo telefono e soddisfacente la ricezione.SICUREZZA Di serie 6 airbag, cinture di sicurezza anteriori con pretensionatori e limitatori di carico. Crash test Euro NCAP non ancora disponibile. Ganci isofix sul sedile posteriore. Di serie il controllo della stabilità. Non disponibile la frenata d’emergenza. SicurAUTO.it ringrazia l’officina Claudio Toppi di Roma per la consueta collaborazione